Taehyung non era forte come un alpha, o indipendente come un beta...
No, questo no... Taehyung, dopotutto, era un semplice omega.
Ma, invece, aveva qualcosa che in molti non avevano: La bellezza.
E diamine se era bello.
Bastava un battito di cigl...
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Taehyung si sentiva un po' strano. Non l'avrebbe definita come stanchezza, ma al contempo non vi trovava nessun'altra parola abbastanza adatta.
Suo cugino, come anche Jimin e Jungkook gli dicevano che era normale, dopotutto aveva tre gemelli in quella pancia che acquisiva volume di giorno in giorno.
Ma lui non era convinto, per questo aveva aspettato con ansia la visita da Sooyun di quel pomeriggio.
Si era infilato già la giacca, aspettando strepitante che Seokjin arrivasse per accompagnarlo. Aveva una leggera ansia che gli scuoteva il fondo dello stomaco, un'ansia più angosciante della prima visita che aveva fatto.
Ma quello, probabilmente, era dovuta all'assenza di Jungkook.
Jungkook...
Mentre camminava per il corridoio, i suoi occhi caddero sulla porta della sua stanza chiusa, non lo vedeva dalla mattina seguente.
Vista l'importanza dell'incontro a cui doveva partecipare, si era fermato ad un Hotel vicino la palestra dove si sarebbe svolto il tutto. Lui aveva negato, ma Taehyung era convinto fosse per colpa sua e del suo carattere vagamente irascibile che tanto lo destabilizzava. Una volta tornato, lo avrebbe torturato solo per vendetta.
Camminò verso il piccolo soggiorno, dove le gemelle avevano apparecchiato il tutto per guardare il suo incontro. Avevano disposto addirittura un tavolino, vi avevano messo patatine di ogni tipo, bibite gassate e una miriade di altre schifezze. La tv già sintonizzata sul canale che avrebbe trasmesso i vari match «A che ora giocherà?» chiese rubando una manciata di patatine da una delle ciotole.
«Verso le 18!» Sunsun era talmente eccitata che saltellava sul cuscino del divano dove sedeva. I codini ai lati della sua testolina che si muovevano con lei.
«Mancano due ore... che fate fino a quell'ora?»
Le due gemelle lo guardarono con ovvietà «Guardiamo gli altri incontri»
Taehyung si corrugò e indicò la tv, mentre finiva di ingoiare la manciata di patatine «Ma non è noioso? Insomma, sono solo alpha che si prendono a cazzotti...»
Le due ragazze sfarfallarono le palpebre, poi scoppiarono a ridere «Oppa... va bene essere omega, ma così è decisamente troppo!» Sunmin lo prese in giro, facendolo corrugare ancora di più.
«La prossima volta che ti viene il ciclo, signorinella, col cavolo che ti presto i miei amati assorbenti ultra-large! Ti farò affogare nel tuo sangue!»
Sunmin spalancò la bocca, assumendo un'espressione che gli ricordò troppo Jungkook «Non oseresti!»
«Vediamo? E dirò anche a mio cugino che hai una cotta per Namjoonie!»
Sunmin saltò in piedi sul divano con un teatrale 'gasp' «Non lo hai detto davvero!»
Taehyung schioccò la lingua e roteando il capo con fare provocatorio ghignò «Oh, sì che l'ho detto! E ora lo dico anche a Hyung!»