- 4 anni dopo
L'odore del mare era stato completamente sepolto da quello dei fiori.
Mazzi su mazzi di rose rosse e bianche, decoravano il patio, il giardino e persino la via che portava fino alla spiaggia. Era lì che il matrimonio di Seokjin e Namjoon si sarebbe tenuto. In riva al mare, sotto un enorme arco addobbato di stoffe sfarzose e rose bianche.
Seokjin teneva in maniera particolare alle tradizioni e aveva insistito nel non vedere il suo sposo per un'intera settimana prima del grande evento. Per questo Taehyung e Jimin si erano spartiti la coppia e anche tutti i compiti che ne derivavano. Inutile dire, che adesso che erano a meno di un'ora dal tutto, l'agitazione in casa era alle stelle.
Sunmin, che nel trucco e parrucco era diventata un'esperta, si era occupata un po' di tutti, tranne Minsun, che di mettersi del trucco sul viso non ne aveva voluto sapere.
«Dico solo che non c'è nulla di male nel decorare un po' gli occhi!» quella che un tempo era stata una minuta adolescente, si era trasformata in una donna già da un po'. Le forme acerbe di Sunmin adesso erano armoniose e attraenti, accompagnavano un viso vivace incorniciato da lunghi capelli neri, quel giorno già acconciati per l'occasione.
«Sunsun guardami, ti sembro il tipo di persona che sta bene con il trucco?!» Minsun, che invece negli anni si era trasformata in una perfetta alpha, alta e dalle spalle larghe e i capelli corti «Che figura vuoi che faccia con i miei clienti?» si indicò il viso con una mano, beccandosi un'occhiataccia dalla sorella «Facciamo così, cretina. Tu ti fai truccare e io farò finta di non aver sentito l'enorme stronzata che hai appena detto, hm?»
Minsun spalancò la bocca, da quando la sua sorellina si era trasformata in uno scaricatore di porto?
«Arrenditi Minmin, è stata addestrata dal demone per eccellenza» Con un sospiro, Jimin fece la sua entrata nella cucina, si sistemava annoiato i polsini della camicia nera che aveva già indossato per l'evento. Sembrava un po' giù, ma le gemelle non se ne accorsero, troppo impegnate a farsi una guerra silenziosa per il trucco.
«Oppa, che ci fai qui?» gli chiese l'omega, intanto che afferrava Minsun per costringerla seduta e apriva un kit pulito di pennelli da trucco.
«Devo prendere l'abito per Namjoonie hyung. Gli altri? Com'è la situazione?»
Sunmin alzò gli occhi al cielo pensierosa «Allora, vediamo... Jinnie sta avendo una crisi di pianto in uno dei bagni al piano di sopra perché Hanna e Jinae gli hanno dato del vecchio, Jungkook se ne stava occupando poco fa. Tata è nelle sue stanze a vestirsi, anche se credo si sia rimesso a ritoccare di nuovo i due abiti da cerimonia. Le gemelle... beh, se non erano in giardino saranno qui da qualche parte a rovesciarsi del succo addosso»
Jimin sorrise divertito, intanto che prendeva le scale «Hm, quindi è tutto nella norma» considerò, incrociando uno sguardo di intesa con le due gemelle.
«Esattamente» annuì complice Sunmin, prima di tornare a concentrarsi su sua sorella.
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La luce calda di quella mattina illuminava di arancio e rosa la stanza dedicata alle sue creazioni, danzando sulla stoffa dei completi bianchi che aveva cucito per Namjoon e Seokjin.
Taehyung sorrise fiero guardandoli, quei due modelli erano tra i primi della sua nuova collezione. Quella che avrebbero lanciato lui e Jimin a dicembre nella loro prima sfilata nel palazzetto sportivo di Busan con il loro marchio "Taemin"
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𝕄𝕪 𝕓𝕝𝕖𝕤𝕤𝕚𝕟𝕘 𝕞𝕚𝕤𝕗𝕠𝕣𝕥𝕦𝕟𝕖 ||Tk
FanfictionTaehyung non era forte come un alpha, o indipendente come un beta... No, questo no... Taehyung, dopotutto, era un semplice omega. Ma, invece, aveva qualcosa che in molti non avevano: La bellezza. E diamine se era bello. Bastava un battito di cigl...