«Evvai! Un po' di tempo per noi due» io e Zoe finalmente eravamo riuscite a rivederci. Un altro mese era volato via e, nonostante marzo aveva portato con sé ancora un po' di quel freddo pungente, le giornate cupe piano, piano si stavano trasformando in altre, piene di luce.
Anche se... i giorni trascorsi non erano stati semplici da affrontare. Kaitlyn, per farmi un dispetto, aveva continuato a portare in casa editrice Aaron e Alex ribolliva sempre dalla rabbia ogni volta che lo vedeva, glielo leggevo in faccia che non lo sopportava. Ma qualcosa mi diceva che lo detestasse per qualche altro motivo che non conoscevo. Forse, però, era solo frutto dei miei pensieri senza tregua, che creavano castelli in aria, in realtà, inesistenti. Ero sicura che Alex me lo avrebbe detto se lo conosceva già o se c'era qualcosa a legarli.
Ad ogni modo avevo dovuto tenere a bada il cattivo umore del mio ragazzo e quella mia pazienza che avevo rischiato di mandare al diavolo. Quindi, una cioccolata calda al The small Cafè e Zoe, la mia boccata d'aria fresca, erano ciò che mi serviva per ritrovare un po' di pace in quel giorno d'inizio di una nuova settimana.
«Mi sei mancata tantissimo».
«Anche tu! Quindi, sai questo cosa vuol dire? Che devi raccontarmi, nei minimi dettagli, cosa è successo nei i giorni in cui abbiamo dovuto rimandare i nostri pettegolezzi» sul viso di Zoe si dipinse un sorriso curioso, che mi fece scoppiare a ridere perché quello significava che non avevo via di scampo. Le avrei raccontato ogni cosa, anche per il semplice motivo che sfuggire alle sue domande era impossibile, non riuscivo proprio a farlo.
Mi conosceva come le mie tasche.
«Va bene, cosa vuoi che ti racconti?» le domandai, sapendo già dove volesse andare a parare.
«Com'è stare con Alex?» anche io la conoscevo più di me ed era scontato che mi avrebbe posto quel quesito.
Arrossii, ripensando ai miei recenti momenti con mio il bellissimo ragazzo dagli occhi blu «Sono felice con lui. È come stare su una nuvola. Adoro quando vuole proteggermi o semplicemente quando mi tiene stretta a sé, come se volesse tenermi lontana dai mali del mondo» sotto l'implacabile curiosità e insistenza della mia simpatica amica, raccontai anche qualche dettaglio piccante che mi fece arrossire abbondantemente. E lei fece lo stesso con me, descrivendomi quanto stare accanto a Tyler la facesse stare bene, e aveva ragione, era circondata da una nuova luce che prima teneva nascosta e che adesso la rendeva radiosa come non lo era mai stata.
«Come l'ha presa Alex quando ha rivisto Aaron?» le avevo raccontato di quest'ultimo la stessa sera dell'evento di beneficenza, quando ero rientrata in casa con qualche lacrima che rischiava di venire fuori dopo che io e Alex avevamo litigato. L'avevo chiamata e, malgrado la tarda ora, lei era rimasta attaccata al telefono finché non mi ero calmata, perché anche se c'erano giorni in cui non ci sentivamo, io e lei, per qualsiasi cosa, ci saremmo state a tenerci la mano.
«Ti dico solo che ogni giorno è un'impresa evitare che non gli tiri un pugno, visto che Aaron non fa che comportarsi da sbruffone e deriderlo. E Alex, naturalmente, replica ad ogni sua provocazione. Ma se Alex deve mantenere la pazienza con Aaron, io devo farlo con Kaitlyn che non perde l'occasione di lanciarmi frecciatine che celano dei chiari messaggi. Non hai idea di quanto la detesti».
«Non te la stai passando proprio bene insomma».
Assunsi una smorfia sulle mie labbra «Decisamente no. Tra qualche mese la signora Evans, la precedente segretaria di Alex, dovrebbe fare il suo ritorno. Quindi ci libereremo di quei due, forse».
«Vedrai che sarà così e presto non vi ricorderete neanche di questi giorni» prese la mia mano, rassicurandomi.
«Bambine mie, come va?» la tenerezza di Becky ci fece voltare in sua direzione e sorridere. Con uno sguardo complice, io e Zoe abbandonammo la nostra posizione e la abbracciammo, circondandola con le nostre braccia.
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La stella più luminosa sei tu
RomanceIn un mondo dove la felicità si paga a un caro prezzo, Chloe Peterson non sa più come riacquistarla. A 25 anni sa già come ci si sente a sentire il cuore frantumarsi in mille pezzetti, qual è la sensazione di inadeguatezza e come possano far male ce...