𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒊𝒕𝒚 𝟐 (𝑺𝒆𝒒𝒖𝒆𝒍 𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒊𝒕𝒚 𝟏).

CAPITOLO 2.

New York, 15 settembre 2021.

Carol's pov:

<<Carol>> sentii richiamarmi da Alejandro e mi voltai togliendomi definitivamente gli occhiali da sole.

<<Carol... Quanto mi sei mancata tesoro mio>> si avvicinò stringendomi a sé e sollevandomi un po' da terra.

<<Anche tu mi sei mancato moro>> commentai sorridendo e accarezzando i suoi capelli ondulati.

Quell'estate, fu l'unica in quattro anni di Accademia, in cui non ci vedemmo.

Tutti noi partimmo da soli, viaggi di coppia.

Io e Blanca passammo due settimane all'isola di Maiorca, poi girammo per Santorini e infine anche in Francia.

Insomma, non trovammo nessun punto di incontro, né il tempo per stare tutti insieme.

<<Riccia>> mormorò invece Blanca quando Amaia la abbracciò forte.

<<Tu non sai quante cose devo raccontarti>> continuò la mulatta riferendosi alla mia fidanzata, prima di abbracciare anche me.

<<Tu diventi ogni anno sempre più bella, è incredibile>> esclamò scoccandomi un bacio sulla guancia e facendomi sorridere.

<<E Theo ed Esther?>> chiese poi Blanca notando la loro assenza.

<<Stanno per arrivare, stamattina la loro macchina non partiva>> commentò la riccia lanciando un'occhiata alla sua migliore amica e Alejandro fece lo stesso con me.

Si certo, ci credo molto alla storia dell'auto...

Io e il moro riuscivamo a capirci con un solo sguardo, specialmente se riguardavano cose di un certo contenuto.

<<Hanno fatto quello che avrei voluto io>> mormorò poi la bionda e io la guardai sgranando gli occhi.

<<Ah siete qui>> ci interruppe Jacopo e Blanca gli corse incontro abbracciandolo.

L'amicizia tra qui due era stupenda... Erano perversi entrambi al punto giusto, entrambi festaioli, si completavano a vicenda in alcuni tratti.

Ormai stavano diventando quasi inseparabili e io fui molto felice di questa cosa.

<<Come va bionda?>> gli chiese poi, dopo che si staccarono.

<<Alla grande, vedo che tu hai cambiato look>> affermò riferendosi al suo nuovo colore di capelli.

<<Non so se eri più figo prima da biondo, oppure, ora da castano>> commentai avvicinandomi a lui e abbracciandolo.

<<Diciamo che sono figo sempre>> sentenziò facendoci sorridere tutti e salutando poi anche Amaia e Ale.

<<Come siamo belle oggi>> qualcuno che conoscevo molto bene mi coprì gli occhi da dietro.

<<Finalmente siete arrivati... Mi sei mancata>> replicai voltandomi e abbracciando Esther.

<<Ti sei dato da fare eh stamattina, a riparare l'auto>> intervenne poi Blanca rivolgendosi a Theo.

<<Quest'estate ho sentito la tua mancanza bionda del mio cuore, vieni qui dai>> aggiunse il mulatto avvicinandola a sé e scoccandole un bacio fra i capelli.

In quegli anni tutti eravamo cambiati, eravamo cresciuti... Su tutti i fronti.

Alcuni tratti del nostro corpo vennero accentuati... Gli addominali di Alejandro, le spalle larghe di Theo, il fascino della mascella squadrata di Jacopo.