𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒊𝒕𝒚 𝟐 (𝑺𝒆𝒒𝒖𝒆𝒍 𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒊𝒕𝒚 𝟏).

CAPITOLO 55.

Blanca's pov:

Quando sei stata torturata, quasi sbranata da un lupo, sei sul punto di morire dissanguata e hai perso la tua migliore amica... Ti rendi conto che la vita è la cosa più preziosa che ti rimarrà, per sempre.

E uscire dal posto che stava per diventare la tua tomba ti sembra la più grande libertà del mondo.

Non importa se stai per esalare l'ultimo respiro.

Non importa sapere se sopravviverai o meno.

Sei tra le braccia dell'unica persona, che ora capisci ti avrebbe amata incondizionatamente, con la luce del sole sul viso, circondata dal silenzio e dovresti sentirti libera.

Ero lì, seppur morente, ero lì.

<<Cazzo>> sentenziò Jacopo non appena avvertimmo un'esplosione all'interno del laboratorio.

<<No, no, no... Amaia! Jacopo lasciami, per favore>> provai a liberarmi da lui e ad andare verso l'intero dell'edificio, ma nulla, non mi lasciava.

<<Basta! Ti prego... È finita Blanca>> mi afferrò il viso con entrambe le mani.

<<No... Amaia!>> mi staccai da lui ignorandolo.

<<Ferma>> mi bloccò la vita mentre il sangue non smetteva di fuoriuscire dalla ferita.

Mi stavo dissanguando velocemente e questo mi portava ad essere sempre più debole.

<<Non è finita fino a quando io non dico che è finita>> alzai la voce fino a sentire le corde vocali bruciarmi.

Nel mio sguardo non c'era altro che freddezza più totale, una freddezza che non meritava di ricevere.

Non riuscivo più a provare nulla.

Ero diventata una terra arida, persino le lacrime rifiutavano di uscire.

<<Non c'è più nulla da fare. È morta! Lo capisci? È morta, Blanca, cazzo>> mi urlò contro di rimando scuotendomi.

E nonostante lo sapessi già da sola, quell'affermazione fu la mia distruzione definitiva.

Sentirmelo dire aveva decretato la mia fine.

Quel giorno non era morta solo Amaia Sanchez, non erano morti solo gli uomini di Suaréz, ma era morta anche Blanca Hermuso.

Ero morta senza che nessuno se ne rendesse conto.

Ero morta e non sarei ritornata in me per molto tempo.

In quel momento smisi di fare tutto, mi arrestai di colpo e mi lasciai cadere a terra, vinta dalla mia stessa debolezza.

Tutto divenne futile, persino lo stupido pensiero che mi ero fatta sul dono della vita.

Stronzate... Non avevo più nulla a cui aggrapparmi.

La gente crede che si muore solo quando il cuore cessa di battere.

Ma non è così.

Ci sono molti modi di morire.

Quando sei dall'altra parte, il corpo si prepara ad accogliere l'oscurità e ad amare le tenebre.

In fin dei conti, la morte danza silenziosa tra le ombre di tutti noi.

Come fai a sopravvivere se la persona più cara che tu abbia mai avuto ti lascia per sempre?

Come fai ad andare avanti? Voi lo sapete? Perché io no.

Come si fa a convincersi di dover accettare la mancanza perenne di una parte di sé? Avrei voluto tanto scoprirlo.