CAPITOLO 39.

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New York, 11 dicembre 2021.

Queen's pov:

Ero convinta che nella vita nulla accadesse per caso.

A volte capitavano strane coincidenze.

Spesso ci ritroviamo a venire in contatto all'improvviso con elementi che diventano la base del nostro futuro, con persone che diventano pilastri importanti della nostra vita.

È sicuramente capitato a tutti, almeno una volta, di guardarsi indietro.

Ognuno di noi si è sempre chiesto cosa sarebbe successo se non avessimo fatto determinate scelte o se non avessimo incontrato certa gente.

Gli incontri fortuiti hanno sempre un qualcosa di miracoloso in sé.

Osservando certe coincidenze che ci spingono in una determinata direzione, sorge ragionevolmente il dubbio che nulla accada per mezzo del fato, che tutto sia già prestabilito.

Trovavo affascinante osservare come, nel momento in cui si ha la necessità di un determinato input, questo ci si presenti davanti, in diversi tempi.

Può essere qualcuno in grado di insegnarci quello che ci serviva.

Ma anche una persona che ci contrasta e ci mette alla prova, una difficoltà imprevista, un grande colpo di fortuna, insomma tante cose.

Secondo voi sono sempre coincidenze casuali?

Osservando quello che ci accade di volta in volta, ci rendiamo conto alla fine che, nella vita tutto può essere a nostro favore se sappiamo approfittarne.

E proprio perché nulla accade per sbaglio, ciò che può sembrare una sfortuna può essere invece una fortuna.

È come quando perdiamo un portafoglio con cento euro, questo significa evitare di perderne mille un altro giorno, no? Una distrazione del genere ci insegna ad essere più attenti.

Avete mai notato che è come se le persone pessimiste, che si credono totalmente sfortunate, attirassero in qualche modo i fastidi o le disgrazie?

Come se l'Universo ci avesse sempre ascoltato e avesse deciso di rispondere... Ecco perché per me, nulla accadeva per caso.

E questo dipendeva un po' anche dal nostro animo.

Esso aveva infatti bisogno della conoscenza e della comprensione delle leggi che ordinano il mondo.

Se non impara quel che gli serve per essere in pace, la Terra continuerebbe a spingerci verso situazioni che possono aiutarci a capire quel che è necessario.

Tutto quello che accade intorno a noi quindi ha un senso, nulla accade tanto per, e sta a noi dargli il giusto significato.

E ora mentre avevo una Blanca svenuta tra le mie braccia, pensavo a quale significato dovessi dare io a quella situazione.

In quel momento mi venne da pensare che neanche ciò fosse accaduto per caso... Che se non l'avessi incontrata quella sera al club, l'avrei ugualmente conosciuta in questo modo.

Anche se non era proprio uno dei migliori.

Come se fossimo destinate a conoscerci.

<<Ehy Blanca... Svegliati, non puoi svenire proprio adesso, cazzo>> provai a scuoterla leggermente ma nulla... Continuava a tenere gli occhi chiusi.

Iniziai a frugare tra le sue tasche in cerca del telefono, per poter avvisare la sua ragazza... Com'è che si chiamava? Ah sì, Carol.

Ma non trovai letteralmente niente... Chi cazzo usciva senza portarsi il telefono dietro?

𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒊𝒕𝒚 𝟐 (𝑺𝒆𝒒𝒖𝒆𝒍 𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒊𝒕𝒚 𝟏).Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora