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"Allontanati! È un anno che ti sopporto e ancora non accetti di essere un bambino in questi casi..." strillò Jimin contro Yoongi.
"Zanna io sono lontano... e anche calmo... qui sei tu quello agitato..." rispose Yoongi confuso, per poi alzare le mani in segno di resa. "Comunque agli ordini, mi allontano."
"Ecco vedi. Adesso te ne vai, certo. Perché mica puoi fare per una santa volta come dico io." lo riprese Jimin, contraddicendosi. A quel punto Yoongi rise ancora di più.
"Quindi me ne vado o sto qui? E comunque è una scenata assurda... dobbiamo andare, sono quasi le 19 ed è già buio." scosse la testa il menta.
Non lo avesse mai fatto..."Assurda? Ti sembro esagerato? Oggi facciamo un anno ma posso comunque piantarti sedutastante. Non mettermi alla prova a rispondi alla mia domanda." lo squadrò Jimin.
"Quindi fammi capire... tu vorresti lasciarmi solo perché... non ti dico il motivo del soprannome 'Zanna'?" chiese retorico Yoongi, sperando di evidenziare la ridicola situazione.
Il platino annuì convinto, ma ci vollero pochi secondi perché se ne pentisse: con uno scatto Yoongi lo raggiunse, cingendogli con una manco i fianchi, e con l'altra il culo.
"Y-Yoon che fai?" domandò con la voce tremante di eccitazione. "Se davvero dobbiamo restare a casa a urlarci contro, allora farò in modo che l'unica cosa che urlerai sarà il mio nome." rispose il menta.
Jimin ebbe uno spasmo piuttosto evidente, ma poi parve riprendersi. "N-no, andiamo, dai... quello, forse, succederà dopo. Dipende da te, Min." lo liquidò riacquistando fermezza.
Così i due uscirno di casa, dirigendosi verso il luogo del loro primo incontro. "È assurdo sia già passato un anno, non trovi?" chiese il platino, l'altro annuì.
"Penso che sia stato l'anno più bello della mia vita." concluse Yoongi, per poi stendere un telo sul pavimento del parcheggio. "Già, è incredibile come tu mi abbia migliorato la vita in così poco." riflettè Jimin.
Lentamente ripercorsero le tappe della loro storia, fra una risata spontanea a una lacrima di nostalgia. "Non ridere così, ti ricordo che una volta hai paragonato la tua gelosia a un gusto di gelato." commentò Yoongi.
"Bah... ma non dimenticare che quest'estate non volevi venire da me perché, a detta tua, bastavano pochi secondi al sole per farti svenire..." rise Jimin. Il menta alzò gli occhi al cielo.
"Jimin, tu hai letteralmente ammesso di avere un kink per le mie vene dopo pochi mesi che ci conoscevamo... non parlare." rispose a tono Yoongi, ma subito l'altro lo rimise a posto.
"Io avrò un kink per le tue vene, ma tu sei lo stesso ragazzo che si lamenta se deve mangiare delle normalissime verdure..." borbottò Jimin. A quel punto si arresero, era una lotta senza vincitori.
"Comunque se ti va, potremmo andare alla chiesa.." propose Yoongi, con un tono che lasciava trasparire un leggero nervosismo. Probabilmente aveva in mente qualcosa, pensò il platino.
"Si.. andiamo." affermò poi Jimin, aiutando l'altro a mettere via le varie cose. "Umhhh...." sospirò il menta, "Finisci tu di mettere via che io ho mal di schiena..." borbottò per evitare di fare fatica.
Il platino alzò la testa di botto e fece un sorrisetto sghembo: "Va bene, se hai male alla schiena faccio io... peccato per i programmi che avevo per sta notte..." canticchiò con fare provocante ma ingenuo.
Non ci volle molto che Yoongi, improvvisamente, e casualmente ovvio, si rimise a lavoro. "Stai usando il ricatto del sesso troppo spesso." si lamentò il più alto, "Già, ma funziona ogni volta" rise l'altro.
[ Ho fatto un salto temporale per collegare la storia al meglio... non ho fatto riferimenti alla scuola o all'estate perché è assunto per vero che entrambi abbiano passato l'anno e che le vacanze siano state piacevoli. Non volevo dilunguarmi troppo in questi piccoli dettagli, o non sarei mai andato avanti con la narrazione.
Delem. ]
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diciassette occhiatacce
General FictionJimin contava involontariamente le volte in cui faceva contatto visivo con gli altri, Yoongi odiava guardare la gente negli occhi. I fatti narrati sono totalmente scollegati dalla realtà, si trattano temi delicati. Buona lettura :)