Izuku sorride a Eijiro, che lo attende pazientemente all'entrata della cucina mentre aiuta a sparecchiare.
La cena è finita, e Izuku, insieme a Katsuki, Momo e Tsuyu, stanno sparecchiando il tavolo nel loro dormitorio per poter finire di pulire e andare, poi, ognuno alle proprie mansioni: compiti, giochi, o meritato riposo, nel caso di uno sfortunato Tenya Iida, che si è buscato un leggero raffreddore il giorno prima e che si sentiva a pezzi dopo la lunga ed estenuante giornata.
— Pronto a fare matematica? — chiede Izuku con una leggera risatina, in sottofondo le ragazze che augurano una buona notte a Tenya. Katsuki arriva in quel momento in cucina, con due scodelle vuote per mano e un gran broncio sul viso, decisamente evidente.
— Per niente! — ride Eijiro. — Ma è la mia ultima possibilità per recuperare prima degli esami. Devo farcela!
— Questo è lo spirito! — commenta acido Katsuki.
Izuku si volta, notandolo in quel momento ancora in cucina, a pochi passi da loro, rimasto a fissarli con sguardo giudicatore.
— Traditore. Potevi venire da me, invece che andare a disturbare Deku.Eijiro subito gli fa gli occhi dolci e un grosso, meraviglioso sorriso sincero si dipinge sulle sue labbra. — Ma eri così di malumore quando te l'ho chiesto stamattina...!
Izuku li osserva in silenzio. Katsuki sta facendo una strana smorfia, consistente in labbra strette così forte da formare una linea retta, e occhi stretti in fessure così piccole che sembra appena uscito da un fumetto. Il disappunto nella sua mimica è palese, ma non è decisamente diffidente. Si fida di ciò che dice Eijiro... ma non vuole dargliela vinta così apertamente.
Alle volte odia tutto il potere che Eijiro ha su Katsuki. Vorrebbe semplicemente essere abbastanza importante, come lui, per meritarsi quel tipo di espressione.— E non c'entra. Faccio ripetizioni pure all'altro disgraziato del team Cric e Crocs. Venivi con noi e facevo fare matematica a entrambi. — lo rimprovera dopo qualche attimo di silenzio. Izuku rinsavisce così dai suoi pensieri.
Eijiro, ancora una volta, usa le sue doti oratorie per fare di Katsuki una persona più tranquilla e maneggevole.
— Ma Bakubroo! — esclama quindi, facendogli un sorrisone e spalancando le braccia. — Kamibro ha bisogno di tutto il tuo aiuto! Sei davvero fantastico in matematica, il migliore, quindi... lui che ha tanti problemi, dovrebbe godere di tutto il tuo aiuto! Per cui...
Corre a cingere le spalle di Izuku, che in tutto questo ambaradam li guarda con un filo di delusione.
Il suo Kacchan è un ragazzo così buono e altruista...
Tranne che con lui.
— Visto che ti lamenti sempre di lui e dei suoi voti in matematica, ho pensato potesse essere un buon aiuto! Se ti lamenti tanto, vuol dire che è buono abbastanza da potermi aiutare.Izuku si volta lentamente per fissarlo con sguardo cinico.
Davvero? Le cose stanno così? Sta per menarlo.Katsuki, alla fine, solleva un angolo delle labbra in un sorrisetto, e sbuffa un lieve verso divertito. — Mh. Buon per te, dai.
E si volta, incamminandosi verso il tavolo fuori dal cucinino.
— Ma controllati bene. Hai offeso Deku.Izuku, alla sua accortezza, guarda la schiena muscolosa del biondo con, quasi, confusione. Eijiro si volta in quel momento per osservarlo, con occhi sgranati.
Lo afferra per le spalle e inizia a scuoterlo, quasi impanicato. — Non volevo dire che sei mediocre! Aspetta! Non volevo!Izuku, a quella reazione, scoppia a ridere intensamente.
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𝐋𝐄𝐖𝐃, 𝐒𝐓𝐔𝐏𝐈𝐃 𝐓𝐄𝐗𝐓𝐒 || 𝐁𝐀𝐊𝐔𝐃𝐄𝐊𝐔
FanfictionÈ 𝗌𝖺𝖻𝖺𝗍𝗈 𝗇𝗈𝗍𝗍𝖾. 𝖨𝗓𝗎𝗄𝗎 è 𝗎𝖻𝗋𝗂𝖺𝖼𝗈, 𝖽𝖾𝗉𝗋𝖾𝗌𝗌𝗈, 𝖾 𝖼𝗈𝗇 𝗂𝗅 𝗍𝖾𝗅𝖾𝖿𝗈𝗇𝗈 𝗂𝗇 𝗆𝖺𝗇𝗈. 𝖢𝗈𝗌𝖺 𝗉𝗎ò 𝖺𝗇𝖽𝖺𝗋𝖾 𝗌𝗍𝗈𝗋𝗍𝗈? QUESTA STORIA è IN COSTANTE REVISIONE PER RIMANERE SEMPRE ATTINENTE AL FINALE DEL MANG...