"Don't cry"●Red Roses●
Era iniziata l'università.
Riprendere la routine scolastica era quasi stato un trauma, ma la cosa positiva riguardava la presenza dei collaboratori scolastici.
Ne avevo consultati due poiché io e Jimin eravamo stati incapaci di trovare la nostra aula.Quella mattina mi ero svegliato di nuovo senza nessuno in casa, ma per mia sfortuna, la mancanza di Taehyung non era per via della colazione.
Non avevo saputo sue notizie per tutta la mattinata, perciò sperai d'incontrarlo tra i corridoi dell'Università,cosa che ,purtroppo, non accadde.La lezione di economia era stata molto tranquilla e interessante, non mi ero affatto annoiato a differenza di Jimin che si era letteralmente addormentato sul banco.
Spesso mi sentivo in colpa, poiché Jimin si era iscritto alla mia stessa università per non lasciarmi da solo.
Non gli avevo chiesto io di fare questo per me, ma i miei occhi glielo facevano capire ogni volta che trattavamo l'argomento "Università"<<Oggi incontrerai Yoongi ?>>mi chiese Jimin.
Stavamo raggiungendo la fermata dell'autobus, poiché la mattinata scolastiche si era appena conclusa.
<<Perché mi chiedi di Yoongi?>>
<<Oggi vai a scherma con lui...quindi mi chiedevo se avessi bisogno di compagnia>><<Vuoi venire a scherma con me?>>
<<Non esattamente, voglio usare te per vedere Yoongi>>
<<Ah bene, oggi faccio il primo turno, quindi andiamo direttamente lì>>
<<Anche Yoongi lo fa?>>
<<Si, Jimin, ma per caso t'interessa Yoongi?>>
<<Si vede?>>
<<No, assolutamente>>In frazione di secondi ci ritrovammo a ridere.
Mi faceva tenerezza vedere Jimin innamorato, allo stesso tempo mi preoccupava un po'.
Non conoscevo bene Yoongi e Jimin era comunque il mio migliore amico, ci tenevo molto a lui, perciò avrei dovuto prestare attenzione a Yoongi.
Non avrei mai sopportato vedere il mio migliore amico soffrire.-
Una volta arrivati a scherma, iniziai rapidamente l'allenamento, il mio istruttore fece allenare anche Jimin, poiché diceva sempre "In questa palestra, una volta entrati, o si fa disciplina o si muore"
Faticavo a capire quella frase, non sapevo se fosse una battuta ironica o se veramente avesse una base sensata, ma comunque mi faceva ridere.Yoongi mi guardava stranito, come se mi volesse chiedere con lo sguardo il motivo della presenza di Jimin.
Mi faceva divertire la vista di Jimin col fioretto in mano che cercava di colpire il suo avversario, si notava la sua incapacità ad occhio nudo, nonostante cercava di perfezionare i suoi movimenti.🌓
Ero rimasto a guardare Yoongi e Jimin amoreggiare in modo indiretto mentre si sfidavano a scherma; mi avevano usato come arbitro, e stranamente, il primo a toccare l'altro era stato Jimin.
Yoongi aveva iniziato giustamente ad obiettare, poi, la figura emozionata di Jimin lo aveva fatto addolcire perciò si tenne la sconfitta.
-
Tornai languido a casa di Taehyung.
Non lo avevo visto per tutta la giornata, quindi non mi aspettavo di trovarlo a casa, ma invece era lì, seduto sul divano a fissare il fuoco bruciare la legna nel camino.Posai a terra l'attrezzatura da scherma, poi mi avvicinai a lui.
<<Questa mattina non ti ho visto>>aprii per primo bocca.
<<Sono stato occupato>>
<<Avresti potuto avvisarmi>>
<<Per quale motivo? Non avviso i miei genitori della mia assenza ed ora dovrei avvisare te?>>Aveva un tono strano, sembrava diverso da quel Taehyung che avevo conosciuto.
<<Beh, perdonami signor Kim, non sapevo che essere avvisato della tua assenza fosse un privilegio dovuto solo alle persone di un certo ceto sociale>>
<<Non ironizzare la situazione Jungkook>>
<<Ma che hai? Mi sta irritando la tua tracotanza>>
<<Tracotanza certo, senti, meglio che tu vada mh?>>
<<Perché dovrei? Il problema sei tu che hai problemi esistenziali, non io>>
<<Basta fare l'ironico cazzo!>> esclamò a tono alto.Mi irrigidii di scatto, non per il suo tono di voce, ma perché stavo apparendo menefreghista al suo malumore e non volevo.
<<Scusa>>fui sincero<<È che non riesco a capire il motivo del tuo comportamento>>
<<Sei tu Jungkook il motivo e mi stai mettendo sotto pressione puoi stare zitto cazzo>>
<<Scusa>> ripetei per la seconda volta.Non riuscivo a capirlo, mi sembrava tutto così strano.
<<Sono solo nervoso ed agitato, non c'entri tu, scusami Jungkook>>continuò per poi avvicinarsi alla porta d'ingresso <<Questa sera non ci sarò, devo uscire>>
Inutile dire che non avevo capito nulla di tutto quello che mi aveva detto, avevo solo percepito la sua agitazione per via delle mie domande.
Mi ritrovai a pensare che fosse una giornata no per lui, che fosse arrabbiato per qualche motivo.
Forse era semplicemente di malumore ed io avevo peggiorato tutto ironizzando con le mie parole.Ma purtroppo, quella sera non avevo voglia di restare da solo a pensare quella brutta situazione che era successa, perciò chiesi a Jimin di uscire.
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𝑨𝒑𝒐𝒍𝒐𝒈𝒊𝒛𝒆 𝑴𝒚 𝑳𝒐𝒗𝒆
Fanfiction"Perché se era amore, equivaleva alla distruzione di se stessi" *Solo Jungkook's Pov *Tae Top/Kook bottom spero vi piaccia <3