Capitolo 25

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"I love you so, but why i love you, i'll never know"

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Erano passati alcuni giorni, Taehyung non era più lo stesso, stava male di continuo.

Mi ero ritrovato a tenerlo tra le mie braccia mentre si disperava piangendo, i suoi genitori gli stavano togliendo tutto, compreso la libertà.

Doveva lasciarmi, lui non voleva, ma allo stesso tempo io non volevo la sua sofferenza.

La cosa più brutta era quando lo stare male mentale passava allo stato fisico.

Vomitava di continuo, gli saliva la febbre, sviluppava tosse nervosa ed io non riuscivo a vederlo in quelle condizioni.
Gli avevano tolto il telefono, non poteva più uscire nemmeno con i suoi amici, ogni mattina doveva andare all'università sotto il controllo di due bodyguard poi doveva ritornare subito a casa ed essere chiuso a chiave in camera sua.

Ma cos'era? Un animale? Davvero stavano trattando il loro unico figlio come un cane?

Quella mattina con la scusa di andare in bagno c'incontrammo di nascosto sfuggendo a quei uomini che lo tenevo sott'occhio.

Eravamo seduti sul pavimento, lui aveva la testa poggiata sul mio petto mentre io lo tenevo stretto a me.

Dovevo fare qualcosa, non potevo farlo vivere in quel modo, non era giusto.

<<Tae->>
<<Scusami>>mi bloccò correndo in una cabina.

Stava ritornando a vomitare.
Odiavo tutto quello, odiavo i suoi genitori, odiavo me stesso.
Non mi accorsi dei miei occhi farsi lucidi, avrei voluto proporgli di lasciarci, non perché non lo amassi, ma perché non poteva sopportare tutto quello.

Poi pensai, Taehyung non mi avrebbe mai lasciato, non lo avrebbe mai fatto, lui preferiva essere trattato come un cane che lasciarmi andare.

Avrei dovuto farmi lasciare non perché era ordine dei suoi genitori, ma perché lo volesse lui.

Solo al pensiero mi vennero i brividi, a darmi forza era solo lo stare bene che lui avesse riavuto lasciandomi.

Mi avvicinai a lui, gli accarezzai i capelli.
Era dannatamente bello nonostante fosse stato prosciugato da tutto quello che ci stava intorno.

<<Stavi dicendo?>> mi domando tirando su col naso.
<<N-Niente>> risposi.

Si avvicinò alle mie labbra dandomi un bacio alla francese, lo sentivo, il suo cuore battere, lo percepivo.

Ma non riuscii, allo stesso tempo, a non far caso al sapore d'addio che aveva quel bacio.

Allontanammo le nostre labbra lasciando le sue mani strette sulla mia vita.

<<Ho bisogno solo di questo Kookie, solo di te>>
<<Io ho bisogno solo che tu stia bene Tae>> dissi con voce flebile.
<<Sto bene, benissimo, non devi preoccuparti>> mi soffiò sulle labbra.

Poggiò la sua fronte contro la mia chiudendo gli occhi.
Sentivo il suo respiro accarezzarmi il volto, mi sentivo bene fra le sue braccia.
Avevo paura di lasciarlo andare, ma dovevo farlo per lui.

🌗

Volevo incontrare i miei amici, volevo sfogarmi con loro, non potevo mostrarmi debole dinanzi a Taehyung oppure non solo avrebbe dovuto soffrire quello che subiva dalla sua famiglia, ma anche le mie preoccupazioni.

Arrivai al locale di Jin, c'erano anche gli amici di Taehyung, per un attimo mi bloccai.

Mica potevo parlare davanti a loro?

𝑨𝒑𝒐𝒍𝒐𝒈𝒊𝒛𝒆 𝑴𝒚 𝑳𝒐𝒗𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora