Capitolo 17

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"And when the seasons change, will you stand by me?"

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Quando arrivai al locale, capii il motivo dell’aiuto che serviva a Jin. C’erano tantissime persone, dietro al bancone c’era solo Jimin che cercava di servire velocemente i clienti, mentre Jin faceva avanti e indietro per scaricare delle scatole nel locale.

Mi diressi anche io velocemente dietro al bancone per aiutare il mio migliore amico; faceva così caldo lì dentro che mi tolsi la felpa di dosso e restai a maniche corte.

<<Sei accaldato eh?>> rise uno dei clienti, già ubriachi, difronte a me.

Non gli risposi, continuavo a preparare il drink senza far caso a nulla, dopotutto quando si era ubriachi non si era coscienti delle proprie azioni ed io potevo capirlo benissimo.

Taehyung mi aveva detto che sarebbe venuto anche lui insieme ad i suoi amici al locale; anche se avevo passato tutto il pomeriggio con lui, non vedevo l’ora di rivederlo.

<<Sono stanco di fare questi schifosi drink>> sbuffò Jimin.
<<Lo facciamo per Jin>> risposi ridendo.
<<Voglio dei soldi! Questo è sfruttamento di amici!>> esclamò Jimin.

Ogni tanto mi capitava di soffermarmi ad osservare il mio fisico, stavo preparando un altro drink, ma invece di guardare il bicchiere guardavo i miei bei muscoli messi in mostra per via della maglietta a maniche corte.

Ero proprio un figo.

<<Eccomi qua>> si avvicinò a noi Jin col fiatone.

Aveva le mani poggiante sulla sua vita mentre si piegava in avanti e cercava di riprendere fiato.

Jimin porse l’ennesimo drink e fortunatamente i clienti avevano finito di ordinare poiché si erano tutti spostati sulla pista da ballo.

<<Che palle>> sbuffò Jin<<Devo licenziarmi>>
<<Dovresti>> consigliò Jimin.

Scoppiai a ridere per via delle loro facce esauste, ero leggermente stanco anche io, però non come loro.

<<Uh è arrivato Yoongi!>> esclamò sorridente Jimin.

Spostai lo sguardo verso l’entrata, vidi Hoseok, Yoongi, Namjoon e Taehyung venire verso di noi, mi concentrai sul castano che indossava una fantastica giacca nera di pelle.

<<Salve lavoratori>> si sedette Hoseok su uno dei sgabelli difronte al bancone.
<<Salve>>sorrise Jin<<Qualcosa da bere?>>
<<Un cocktail alla fragola>> rispose Yoongi.
<<Lo preparo subito!>> esclamò Jimin mettendosi all’opera.

Sghignazzai, mi venne naturale farlo, non vedevo il mio migliore amico innamorato da troppo tempo.

Notai che Taehyung stesse venendo dietro al bancone, lo guardai sorridendo finché il mio caro amichetto Jin lo fermò.

<<Va via! Come osi venire qui dietro>>
<<Andiamo hyung non rompere>> disse Taehyung per poi prendermi per la vita tirandomi a sé.

Ci demmo subito un bacio a stampo, poi Taehyung mi strinse da dietro poggiando il mento sulla mia spalla.

<<Ti denuncio>> mise il muso Jin.
<<Nam ma perché non distrai un po’ questa palla di riso?>> sbuffò  Taehyung facendomi ridere.

Iniziai a giocherellare con le sue mani che erano intrecciate sulla mia vita.

<<Jin mi fai un drink?>>chiese Namjoon.
<<No>> rispose l’arancione.

Scoppiammo tutti a ridere per il tono che aveva avuto Jin, quest’ultimo era molto protettivo nei confronti miei e di Jimin.
Lo volevo molto bene.

<<Aw dai ma siete così carini>> imprecò Hoseok.
<<Vedi hyung, lo dice anche Hobi>> fece spallucce Taehyung.
<<Mh, questo non lo metto in dubbio, siete carini insieme>> rispose Jin per poi preparare qualche altro drink.

I suoi sbalzi di opinioni mi facevano divertire.
Taehyung lasciò dei baci sul mio collo mentre gli altri erano distratti poiché parlavano d’altro.

<<Come sei bello con questi bei muscoli>> mi sussurrò Taehyung all’orecchio.

Arrossii rapidamente, non gli risposi però lo guardai negli occhi per poi unire nuovamente le nostre labbra.

<<Ah troppa dolcezza qui in mezzo>> intervenne Namjoon<<Mi fate sentire single>>
<<Non sei l’unico Nam>> bevve la sua bevanda Yoongi.
<<Oh ed io? Meglio che non parlo>> sbuffò Hoseok.

<<Detto francamente io sono in vendita>> intervenne Jimin.
<<Jimin, ma che?!>> lo richiamai con occhi spalancati.

Spesso faticavo a capire la sua schiettezza, non riuscivo a farmene una ragione su come faceva ad essere così diretto con tutti.

<<Sto solo dicendo la verità, magari mi sistemo anche io>>
<<Ma che ti sistemi! Pensa a studiare>> lo richiamò Jin dandogli uno schiaffo sulla nuca.
<<Ou hyung! Ma perché!>> si massaggiò il posto colpito, Jimin.

🌓

Avevo lezione di scherma, perciò mi diressi all’interno della struttura.

Andai nello spogliatoio e indossai la divisa per poi raggiungere velocemente gli altri.

<<Sono in ritardo?>> sussurrai a Yoongi.
<<Nah, ora abbiamo iniziato>>

Mi misi in posizione ed iniziai l’allenamento insieme agli altri.
Come sempre mi misi contro Yoongi, quest’ultimo stava migliorando molto la sua tecnica di gioco, l’unico problema era che fossi sempre io a toccarlo col fioretto per primo.

Il menta sbuffò per poi alzarsi il casco e incrociare le sue braccia.

<<Mi farai vincere prima o poi?>> mi chiese ridendo.
<<Scusami, ma devo allenarmi per i mondiali>> mi vantai ricambiando la sua risata.
<<Sei serio? Hai deciso di farli Kook?>>

Sembrava quasi più emozionato di me perciò gli feci un sorriso compiaciuto.

<<Devo hyung, non posso non sfruttare le mie capacità, poi l’allenatore ci tiene>>
<<Sono contento, fai bene Kook>>

Ci rimettemmo in posizione, iniziammo a scontrarci di nuovo però mi tolsi il casco per questione di comodità.

Non ricordo come, ma successe, in frazione di secondi mi ritrovai sul pavimento, non per via di Yoongi.

Vedevo tutto offuscato e sentivo un fortissimo dolore al braccio destro, mi faceva male la testa.

Sentivo fischiarmi nelle orecchie e in sottofondo la voce di tutti i miei colleghi che chiamavano l’allenatore.

<<Scusa Jungkook, non ti avevo visto>> sentii la voce flebile di un mio collega di scherma.

Poi realizzai che ero stato spinto e che avevo preso una botta alla testa.
L’allenatore mi alzò il capo facendo alzare anche il mio busto e solo in quel momento sentii un dolore atroce al braccio.

Urlai dal dolore e strinsi i denti quando l’allenatore mi toccò il braccio.

<<Devi farti immediatamente un controllo Jungkook>>mi suggerì.
<<No, sto bene, sto bene>> dissi trattenendo il dolore<<Dobbiamo fare la mia iscrizione al mondiale>>
<<Prima devi farti visitare Jungkook>> insistette l’allenatore ed io sperai col tutto il cuore che non fosse stato nulla di grave.

Era la prima volta che mi capitasse un incidente del genere in palestra e avevo fin troppa voglia di partecipare al mondiale per non soddisfare questa voglia.

𝑨𝒑𝒐𝒍𝒐𝒈𝒊𝒛𝒆 𝑴𝒚 𝑳𝒐𝒗𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora