Capitolo 36

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"Was set in stone"

:

Io e Taehyung avevamo passato la serata nella sua macchina, avevamo acquistato dello street food che iniziammo a mangiare mentre guardavamo le stelle.
La notte era di un blu scuro che si assimilava al nero e le stelle erano così belle, ma la luna ne restava sempre la protagonista, incantatrice della vita.

<<Avevi ragione>> disse Taehyung.
<<Su cosa?>>
<<Saremmo dovuti rimanere a Jeju>>
<<Prima o poi saremmo ritornati per forza, la nostra vita è qua TaeTae>>
<<E allora facciamoci un'altra vita amore, in un altro posto, solo io e te senza che nessuno ci dia fastidio>>

Era una proposta che mi aveva fatto capire quanto lui ci tenesse a me, ma allo stesso era una proposta avventata, eravamo ancora giovani, come potevamo iniziare una nuova vita da soli? Senza soldi, senza nulla che ci avesse dato sicurezza.

<<Non saprei Tae, se sbagliassimo qualcosa poi come faremo?>>
<<Non sbaglieremo Kookie, staremo attenti>>
<<Ho paura di lasciare tutto e tutti qui TaeTae>>

Mi strinse a sé e mi baciò fra i capelli.
Aveva capito che fossi insicuro, che non mi sentissi pronto, perciò si era subito rassegnato.
Sentivo il suo fiato scivolare sul mio collo e le sue mani accarezzarmi lentamente il petto.

Ci guardammo negli occhi, i suoi erano pieni di desiderio, mi fece un sorriso malizioso mentre sentivo la sua eccitazione pulsare sulla mia gamba.
Inutile dire che vederlo in quello stato facesse eccitare anche me.
Abbassò il sedile della macchina e si posizionò sopra di me iniziando a baciarmi le labbra.

Le sue mani scesero sui miei glutei mentre attorcigliavo le mie braccia attorno dietro la sua nuca.
Aveva iniziato ad infastidire il mio membro col suo ginocchio, provocandomi dei gemiti.

Nel momento in cui Taehyung fece scivolare la sua mano sulla mia intimità, entrò qualcuno nella macchina. Inutile dire che io e Taehyung ci spaventammo a morte.

<<Oh cazzo, ho interrotto qualcosa?>>
<<Hobi ma cosa ci fai all'una di notte in mezzo alla strada>> disse Taehyung con voce ancora spaventata.
<<Bho, facevo una passeggiata e ho visto la tua macchina perciò ci sono entrato>> sorrise Hoseok<<Comunque, ciao kook, come stai?>>
<<C-Ciao Hoseok, bene grazie>> gli risposi.

Ero ancora leggermente sconvolto, poi pensai che se fosse entrato mentre io e Taehyung...nonono! Meglio non pensare! Avrei provato così tanta vergogna.

<<Che fate voi due di notte in una macchina l'uno sopra l'altro?>>
<<Le coccole, cosa vuoi che facciamo?>>rispose Taehyung.

Sentivo la sua eccitazione pulsare contro la mia, voltai lo sguardo stringendo le palpebre.
Mi sentivo così in imbarazzo.

<<Bene, ve le fate dopo, mi accompagnate a casa? Grazie che gentili>>

🌓

Il giorno dopo ci ritrovammo tutti nel locale di Jin.
Era da tempo che non stavamo tutti e sette assieme.
Taehyung aveva iniziato a raccontare quello che fosse accaduto ieri sera a casa sua, notai che la rabbia aumentava sempre di più quando spiegava l'accaduto perciò gli strinsi la mano e poggiai la mia testa sulla sua spalla.

<<Mio Dio che famiglia del cazzo che hai Tae>> disse Yoongi.
<<Lo so>>
<<Mah che poi secondo loro un matrimonio combinato potrà interrompere la vostra relazione?>> chiese retoricamente Namjoon.
<<Credo che stia facendo tutto tua zia Tae e tuo padre si sta alle sue scelte per chissà quale motivo>> parlò Hoseok.

Ed io iniziai a pensare.
Se fosse davvero così? Se il padre di Taehyung stesse permettendo a sua sorella di scegliere su questa situazione solo per non farle dubitare di lui stesso?

Pensai alla lettera che Doyun aveva scritto a mio padre, alle foto e ai regali che gli aveva fatto.

Se anche lui aveva provato sentimenti per un uomo, perché voleva far soffrire il figlio facendolo sentire anormale?

Mi chiedevo sempre lo stesso quesito che non sapevo rispondermi.

𝑨𝒑𝒐𝒍𝒐𝒈𝒊𝒛𝒆 𝑴𝒚 𝑳𝒐𝒗𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora