CAPITOLO 16: avvicinamenti

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Non capì la reazione di Ciro contro Leonardo, cosa gli interessava a lui? E soprattutto perché mi aveva difeso?

Decisi di andare nella cella di Ciro per vedere le sue condizioni, non perché mi interessava no.. solo per educazione

Entrai e lo vidi, era in bagno, gli stava uscendo un sacco di sangue dal labbro spaccato e anche un po' dal naso

<<Ciro... come ti sei ridotto?>> si girò verso di me
<<Nun è niente>>
<<Eh no guarda quanto sangue ti sta uscendo! Aspetta ti prendo un po' di disinfettante>> il perché feci questa cosa? Non lo seppi nemmeno io

Presi il cotone con il disinfettante e mi misi davanti a lui, ma c'era un problema, era troppo alto rispetto a me e non riuscivo ad arrivare al suo viso. Lui se ne accorse e rise, mi prese per i fianchi e mi mise sopra il lavabo del lavandino.

Iniziai a fermare l'uscita del sangue con il cotone, avevo i suoi occhi scuri puntati sulle mie labbra, da vicino il suo viso era ancora più bello, no ma che sto dicendo!

<<Allor ti preoccupi per me eh>>
<<Stai zitto, sto facendo solo un favore>> sorrise e alzò il suo sguardo verso i miei occhi

<<Tieni degli occhi bellissimi ciùciù>> a questo suo commento trattenni un sorriso spontaneo
<<Da quando questa gentilezza?>>
<<Dico solo la verità>>
<<Si va bene, ecco ora non ti esce più niente>> scesi dal lavandino e buttai il cotone

<<Dovresti farmi più da infermiera sai?>> si avvicinò a me e mi sussurò codeste parole all'orecchio
<<Aspetta e spera Ricci>>

POV CIRO

La osservai mentre mi medicava, una voglia assurda di toccare quelle sue labbra carnose mi invase il corpo. Ma che sto dicendo? Non lo so

Nessuna ragazza mi aveva mai fatto questo effetto, ma con lei era diverso, sentivo qualcosa che nessuna era mai riuscita a farmi provare, all'inizio mi comportavo da stronzo con lei ma poi qualcosa mi colpì dentro come una freccia dritta nel cuore.

Questo fatto non andava bene, io non mi innamoravo mai, non sapevo cosa significasse la parola amore, non mi ero mai innamorato di nessuna ragazza, con le altre mi ero sempre solo divertito e basta

Elisa Ferrari, cosa mi stai facendo?

POV ELISA

Andai a cercare Rosa, con lei in quest'ultimo periodo avevo legato un sacco, era diventata la mia migliore amica, scoprimmo di aver un sacco di cose in comune e ci confidammo robe nostre a vicenda

"FLASCHBACK: 5 giorni fa"
Vidi Rosa seduta al muro sola, preoccupandomi andai da lei e le chiesi:

<<Come mai qui tutta soletta?>> alzò lo sguardo e mi guardò
<<Niente, solo una giornata accusì>> mi sedetti vicino a lei
<<Quando sono un po' così con l'umore, parlare con una persona che so che mi fa stare bene e so con cui posso fidarmi mi fa sentire meglio>> si girò verso di me e mi ascoltò
<<E sai una cosa? Quel giorno del colloquio con Leonardo e quello che mi aveva fatto ti sei accorta subito che non stavo bene e ti sei disposta ad aiutarmi e starmi vicino, per questo ti ringrazio perché lo apprezzo tantissimo e ho capito che sei una bella persona>> mi sorrise

<<Lo faccio con le persone a cui mi affeziono e te ci ho capito subito che saremmo destinate a diventare subito amiche, ti voglio bene assaj amò, davvero>> la abbracciai
<<Anche io amo, per qualsiasi cosa io sono qui per te>> ci sorridemmo

Potevo  dire di avere trovato quasi una sorella li dentro

"FINE FLASHBACK"

Entrai nella sua cella e le dissi:

<<Amo, ti devo parlare>> spense la sigaretta e mi venne subito incontro
<<Ho già capito, c'entra fratm mij over?>> mi capì subito e vidi che accennò un sorriso

SPAZIO AUTRICE
Eccoci con il 16 capitolo, secondo voi cosa dovrà dire Elisa a Rosa? 😶

RESTATE AGGIORNATI CI VEDIAMO PRESTO CON IL CAPITOLO 17!!

M'ARREVOUT' O CORE // Ciro Ricci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora