Era passato un giorno dalla notizia del ballo, Silvia ci disse che sarebbe andata con Milos, invece Rosa con Edo dato che erano amici stretti.
Ora ci trovavamo fuori in cortile per l'ora d'aria, stavo parlando con le ragazze fino a quando il furgoncino che stava entrando attirò la nostra attenzione. Ci avvicinammo di più per vedere chi c'era all'interno.
Si rilevò fuori una ragazza alta, castana con 2 trecce lunghe e delle cuffie al collo.
<<We we>> esclamò appena scese
<<Tu devi essere Giulia, vieni con me>> le disse Maddalena prendendola dal braccio
<<Leva ste cazzo di mani da dosso>> rispose acida la nuova arrivata, aveva l'accento simile al mio, segno che non era del sud. Guardai Rosa facendo una faccia, lei mi capì al volo, questa non mi piaceva.Dietro di noi ci raggiunsero Ciro, Edo e gli altri
<<Guagliù è arrivat nata pereta>> ridemmo alla battuta di Edo
<<Ma quella è Crazy J>> mi girai verso Totò
<<E chi sarebbe?>> domandai alzando un sopracciglio <<la trapper>>.
<<Bene mi sta già sul cazzo>> alla mia affermazione i ragazzi risero <<concordo con te amò>>.Dopo pranzo, ero andata con Ciro ed Edo fuori nel campo da calcio, stavamo parlando tranquillamente fino a quando vidi Giulia, detta Crazy J, guardare in continuazione il mio ragazzo con aria maliziosa.
<<Che cazzo ha da guardare quella>> ringhiai stringendo i pugni, Ciro capì subito.
<<Si vede che song tropp bel>> io lo fulminai con lo sguardo<<Questa è appena arrivata e già mi sta rompendo il cazzo>> Ciro mi mise un braccio intorno alla spalla:
<<Ciùciù, pure si me piace quando lo fai, nun aia' essere gelosa voglio sul te>> e mi baciò con foga, aprì un occhio e vidi la trapper guardarci male, io come risposta le feci il dito medio sorridendo ottenendo la risata di Edoardo.—————
"Più tardi"
Io, Rosa e Silvia eravamo in sala relax a giocare a scopa.
<<Comunque a me quella Giulia nun me piace proprio>> bisbigliò silvia mentre mischiava le carte
<<Ma neanche a me, devi vedere oggi come guardava Ciro>> sbuffai, Rosa sorrise:
<<Sij gelous?>> mi chiese
<<Beh, ci mancherebbe>> ridemmo insieme ma ad un certo punto miss treccine si avvicinò al nostro tavolo. Appoggiò le mani sopra esso e mi guardò, inutile dire che la stavo squadrando malissimo.<<Tu stai insieme a quel figo?>> indicò con la testa Ciro che era dall'altro lato della stanza
<<Si, eh ti conviene starci alla larga>> fece un sorrisetto e se ne andò via. Non ci bastava Viola, no doveva arrivare anche questa.<<Io questa l'ammazzo insieme all'altra cogliona>> Rosa mi mise una mano sopra la mia
<<Tranquilla amò, se fanno qualcos l'accir a tutte e due>> annuì guardando con sguardo omicida la ragazza che stava passando vicino a Ciro facendogli l'occhiolino, in sua risposta lui la guardò male.Mi alzai e andai verso il moro
<<Ciùciù che tieni?>>
<<Quella si sta avvicinando troppo a te>> lo vidi sorridere per poi prendermi dai fianchi facendo scontrare i nostri petti.
<<Ma non lo sai che io voglio solo a te e ppe me le altre nun song nisciun?>> alla sua dichiarazione sorrisi, li misi le braccia intorno al collo e lo baciai assaporando il suo buonissimo profumo.<<Si ancor cchiù bella quando fai a'gelosa>>
<<Ma smettila>> risi_____________________
SPAZIO AUTRICE
Ehilaaa, volevo ringraziarvi per le 10 mila letture veramente, lo apprezzo tantissimo 💓 a presto con il prossimo capitolo
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M'ARREVOUT' O CORE // Ciro Ricci
FanfictionElisa Ferrari, una giovane ragazza di 16 anni si ritrova all'ipm di Napoli per colpa di due ragazzine Ciro Ricci, 17 anni, il boss dell'ipm e figlio di uno dei più grandi mafiosi di Napoli. Entrambi possiedono due caratteri molto tosti, per questo...