CAPITOLO 38: fuori controllo

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*attivate solo quando c'è scritto sopra!!*

"due giorni dopo"

Eravamo appena usciti dalla sala comune dopo una lezione di musica, inutile dire che mio fratello era quello che insegnava a suonare il pianoforte, mi lanciava qualche occhiata di nascosto, ma riuscivo a capire nei suoi occhi un briciolo di mancanza.

Nad gli aveva parlato cercando di migliorare la situazione ma lui si era limitato a dire che non erano cavoli suoi andandosene.

Scacciando via questi pensieri andai fuori in cortile insieme agli altri per l'ora d'aria, ero insieme alle ragazze seduta sulla panchina. Stavano discutendo su che vestiti avrebbero messo per il ballo che ci sarebbe stato fra una settimana. Le stavo ascoltando per i primi 5 minuti fino a quando una scena mi fece salire il sangue al cervello.

Quella zoccola di Giulia si era avvicinata a Ciro, stava palesemente flertando con lui data la sua faccia maliziosa, osservai la faccia schifata del mio ragazzo, ma quella non si limitò solo a parlargli ma anche ad appoggiare le sue luride mani sul suo petto avvicinandosi sempre di più, lui provò a respingerla spingendola via ma quella non si staccava manco per il cazzo, dovevo intervenire io.

*ATTIVATE!*
Inutile dire che non ci vidi più, mi alzai subito e andai con aria pericolosa verso loro, da dietro presi per l'orecchio Crazy J e la spinsi violentemente per terra.

<<OH MA CHE CAZZO FAI?>> urlai addosso a lei poi mi sedetti sopra e iniziai con qualche pugno, in sua risposta me ne diede anche lei uno ma poteva farmi molto più male.

<<OH AMÒ!>> sentì urlare Rosa seguita anche dalle altre e Ciro che cercava di calmarmi ma ero andata fuori controllo, presi il colletto della sua maglia e mi avvicinai alla sua faccia

<<Tu mi hai rotto il cazzo, non voglio più vederti provarci con il mio ragazzo>> sputai acida
<<OH MA CHE STA SUCCEREN CÀ>> Liz arrivò immediatamente staccandomi da Giulia che fu presa da Maddalena, passai con un dito sotto il naso dato che stava sanguinando.

<<Elì che aggia cumbinat?!>> mi chiese Liz
<<Sta scema ci continua a provare con il mio fidanzato>> la fulminai con lo sguardo, lei mi guardò un po' impaurita, erano tutti intorno a noi, pure mio fratello che aveva lo sguardo su di me

<<Ora andiamo dalla direttrice>> ci portarono entrambe, io mi girai verso Ciro e Rosa facendogli un cenno come per dire "è tutto a posto".

Entrammo e vidi la faccia della direttrice farsi preoccupata, date le nostre condizioni.

<<Mi spiegate cosa è successo?>> ci sedemmo davanti alla sua cattedra, Giulia abbassò lo sguardo
<<Questo esemplare di gatta morta continuava a provarci con il mio fidanzato, io ho perso il controllo e gliele ho date>> Paola si mise una mano sulla fronte guardandomi

<<Eh fammi indovinare, il tuo fidanzato è Ciro?>> annuì
<<Mamma mia, quasi quasi sei come lui, ora questa volta posso passarci sopra ma questo non significhi che non ti darò qualcosa da fare>> alzai subito un sopracciglio

<<Eh a lei no?>> indicai quella stupida
<<No perchè sei tu che hai iniziato tutto>> sbuffai appoggiando la schiena sullo schienale
<<Dovrai fare le pulizie nelle celle maschili per 3 giorni dato che li di lavoro c'è ne sempre da fare>>
<<Direttrice ma quelli al posto che le celle hanno le stalle>> alzò le spalle sorridendo senza mostrare i denti

<<Miraccomando non dovrà capitare più una cosa del genere>> mi alzai
<<Non le prometterò niente direttrice, arrivederci e grazie >> sorrisi per poi voltarmi indietro seguita al mio fianco da Liz

<<Certo che il uaglione tuo ti ha fatto perdere a'capa>> mi sussurò tendendomi il braccio e io risi

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SPAZIO AUTRICE
Ecco a voi il capitolo in cui abbiamo un Elisa un po' irascibile, cosa ne pensate? Ha fatto bene? A presto💕

M'ARREVOUT' O CORE // Ciro Ricci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora