CAPITOLO 18: sono qui per te

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POV CIRO

Ero appena uscito dal bagno quando ad un tratto sentì una voce quasi in lacrime: <<AIUTO! AIUTATEMI PERFAVORE>> oh cazzo, era Elisa

Non ci vedetti più, corsi più veloce di un leone verso il bagno, la voce proveniva da lì

Non ci potetti credere, lo stesso coglione che ci stava provando nella sala comune ora stava abusando di lei con gli altri due pezzi di merda che la stringevano forte per i polsi

Faranno subito una brutta fine

POV ELISA

Una luce di salvezza arrivò, e si, era Ciro che subito vedendo questa scena prese dal collo Giovanni e lo sbatté così forte al muro tanto da fargli uscire sangue dalla testa

<<COMM CAZZ TI PERMETTI DI TOCCARLA? EH?>> la sua voce rimbombò nel bagno, gli altri due appena videro Ciro, mi lasciarono facendomi cadere a terra e corsero come due topi via dal bagno, intanto Giovanni aveva la faccia piena di sangue e se ne andò zoppicando anche lui

Ciro mi venne subito incontro, si abbassò vicino a me e mi chiese:
<<Ehy, comm staj?>> so che avevo davanti a lui ma scoppiai a piangere, non avrei mai voluto farmi vedere così da lui poi, ma non resistii, stavo per essere abusata del mio corpo da uno che manco conoscevo, che schifo.

Ciro mi abbracciò, appoggiai la mia testa sul suo petto e mi sussurò
<<Shh ciùciù, ci song ca' ij, nisciun può fatte ro' male>> a quelle parole mi sentì come protetta, stare nelle sue braccia era come stare in una casa al sicuro, sentì questa sensazione e dovevo dire che era davvero bella e piacevole

Alzai lo sguardo verso il suo, mi stava accarezzando la testa ed ad un certo punto dissi una cosa che non mi sarei mai aspettata di dire a lui: <<Grazie Ciro.>>

Già, avevo appena ringraziato Ciro Ricci per avermi salvata da dei delinquenti, non me lo sarei mai aspettata.

POV CIRO

A quelle parole che mi disse Elisa istintivamente sorrisi, non mi era mai capitato di preoccuparmi così tanto per una ragazza, lei era stata la prima e unica

Ora ero fuori in cortile e nel mentre arrivò vicino a me mia sorella

<<Ciao Cirù>>
<<We pccrè, dimmi>>
<<Senti, sei mio fratello, ti conosco e so che qualcosa dentro nel tuo cuore si sta accendendo>> mi girai e la guardai in modo serio
<<Ca'vorresti ricere?>>
<<Te staje innamorando Ciro>> risi, io? Ciro Ricci che si innamora? Mai
<<Io non mi innamoro mai Rosa, nun ricere strunzat>>
<<Ah si? E allor perchè sj gelous e'Elisa? Perchè ti preoccupi ppe lei? Perchè ogni santa vota ca'vir' nun fernisc maje e'fissarla? Ah?! Nun te teng maje visto così perso Cì, credimi>>

E se Rosa avesse ragione? Se effettivamente mi stavo innamorando per la prima volta ed avevo paura solo di ammetterlo? D'altronde non mi era mai capitato prima d'ora.

<<Forse tieni ragion, ma nun voglio farlo>> mi guardò negando
<<Cì è una cosa normale, a tutti può capitare, poi devi fare quello che ti fa sentire più felice, con Elisa vedo che ti si illuminano gli occhi ogni volta che la vedi e poi è una brava uagliona, è mia amica e sognerebbe un ragazzo che la tratti come si meriti e quel ragazzo potresti essere tu>> mi mise l'indice sul petto

Ed era vero, con lei mi sentivo vivo, mi sentivo bene, mi sentivo come mai mi ero sentito prima ed è dura ammetterlo ma si, mi sto innamorando di Elisa Ferrari

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SPAZIO AUTRICE
Ed eccoci qui anche con il 18 esimo capitolo! Pian piano stiamo notando che forse il nostro boss sta iniziando a rendersi conto di provare dei sentimenti per la nostra Elisa, cosa ne pensate di questi due?
Restate aggiornati perché succederanno tante cose!!

M'ARREVOUT' O CORE // Ciro Ricci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora