SOLE DENTRO

33

Il tempo a nostra disposizione è pochissimo così abbiamo pensato di venire a Green Park e mangiare qualcosa sedute sull'erba mentre allunghiamo frutta secca agli scoiattoli.
È un pomeriggio primaverile, il sole è tiepido e piacevole e stranamente non siamo invase dalle solite frotte di turisti.
Addento il mio hot-dog mentre guardo Calipso stendersi a terra e chiudere gli occhi, incurante del fatto che potrebbe sporcarsi anche la maglia oltre che i pantaloni.
<Oh....sono stanchissima! Non capisco più se è mattino, pomeriggio o notte, il fuso mi sta uccidendo!>
<Sei riuscita a stare un po' con la tua famiglia?>
<Si! Mi sono fermata qualche giorno a casa prima di venire qui...ma se parliamo di tempo, beh, quello non basta mai!>
<E Yoongi? Non ha pensato di accompagnarti?>
Apre gli occhi di scatto e si gira a guardarmi.
<Lui è a Los Angeles, forse potrò vederlo la prossima settimana...>
Fissa un punto lontano e diventa improvvisamente triste.
<C'è qualcosa che non va? Ti prego dimmi di no, dimmi che è tutto meraviglioso fra di voi!>
Le sue labbra si piegano in un lieve sorriso.
<Va tutto bene, davvero! Non lo dico perché vuoi sentirtelo dire ma....non è facile Imogen... quando lavora incontra persone famose quanto lui, a volte artiste stupende, che fanno parte dello spettacolo, che sono bellissime, curate....e io sono qui, ad incontri di lavoro, a parlare di smaltimento di prodotti inquinanti, lontana...non fraintendere, sono molto felice di essere con te ma...>
<Sei gelosa!>
<No! Non sono gelosa...ma ho paura che possa rifletterci, che possa pensare che alla fine non vale la pena fare sacrifici per me quando il suo mondo è pieno di donne attraenti!>
<Cal non lo pensare neanche dai! Semmai è il contrario! Lui dovrebbe ritenersi fortunato ad avere una ragazza come te al suo fianco, sei in gamba, indipendente e tra i due la bellissima sei tu!>
Scoppia a ridere.
<Lo pensi davvero? Beh, teniamocelo per noi, a lui questo non lo diciamo ok?> e continua a ridere trovando buffe le mie parole.
Poi si mette seduta ed addenta un biscotto che abbiamo acquistato ad un chiosco poco distante, è grande quanto il suo viso.
Mi mette la mano su un ginocchio e me lo stringe leggermente, sospirando dice:
<So perché hai così bisogno delle mie rassicurazioni Imogen.... Hobi me lo ha detto. La prima cosa però che devi assolutamente tenere in considerazione è che Yoon e Hoseok sono due persone molto diverse fra loro e penso che una relazione fra voi due possa essere più semplice ma non voglio illuderti, sei dentro questo mondo da più tempo di me, anzi, ci sei nata e, di semplice non c'è proprio nulla!>
<Ho paura Cal, una paura tremenda, e se devo essere sincera va anche un po' contro i miei princìpi stravolgere la mia vita per un uomo...>
<Ah ti capisco perfettamente! Ricordi quando hai sentito Yoon insistere per il mio trasloco a casa sua?>
<Ti sei trasferita?>
<Non ancora....non del tutto. Rimango da lui quando è libero, quando possiamo vivere un briciolo di quotidianità assieme...e per il restante tempo vivo con Keto, a volte quando è in compagnia di amici e ho bisogno di tranquillità vado a studiare a casa di Yoon... l'appartamento è silenzioso e sempre vuoto...>
<Hai le chiavi di casa!?>
<Ho il codice si....ma vedo di non abusarne troppo, una parte di me è sempre in allarme, sempre pronta alla difesa, qualora succeda qualcosa di brutto...>
<Cosa hai paura che succeda?>
<Dai Imogen, lo sai meglio di me che le favole non esistono!>
Accidenti, i discorsi che stiamo facendo non sono quelli che avevo sperato di sentire, se avevo bisogno di una spinta per prendere la decisione giusta di sicuro non la sto avvertendo!
< Mi stai spaventando Cal!>
<Non devi sentirti minacciata dalle mie parole Imo.... è solo che vorrei poterti dire che avere una relazione con uno di loro è stupendo e che vivrai un sogno, ma non è così...certo amarli è semplice, ma tutto quello che ne consegue è una prova, dietro al personaggio ci sono persone, hanno difetti e fragilità come noi, hanno necessità ma non possono soddisfarle come vorrebbero, di conseguenza nemmeno tu potrai vivere la vita che desideri, sarai sempre condizionata dalle loro restrizioni....>
<Si.... questo lo immagino...> dico.
<Ieri sera Yoon mi ha chiamato, era stanco ed assonnato, aveva bisogno di me ma io sono qui...e lui in America, siamo stati al telefono un'ora, mi ha chiesto di non dire nulla, voleva solo sentire il mio respiro... quando fa così mi spezza il cuore Imo!>
Si strizza il naso all'altezza degli occhi e continua:
<Il mese scorso non ci siamo visti per dieci giorni e, non so, forse qualcosa lo ha fatto pensare a ...beh, non so, ma un pomeriggio mi ha chiesto al telefono di andare immediatamente alla Hybe, mi sono spaventata, sembrava un'emergenza, io poi in agenzia non vado proprio mai...ma in questo caso mi sono precipitata. Quando sono arrivata mi stava aspettando nel parcheggio sotterraneo riservato a loro, mi ha preso per mano e in silenzio mi ha accompagnato all'ascensore....e ho capito che l'urgenza che aveva ero io! L'abbiamo fatto in piedi, contro il muro, chiusi nello sgabuzzino delle scope del sedicesimo piano!>
Si mette le mani davanti al viso imbarazzata, scoppiamo a ridere.
<Sembra eccitante!> le dico.
<Si, lo è stato...ma credimi, a lungo andare l'eccitazione cede il passo alla frustrazione!>
Si. Penso di capire quello che vuole dirmi, lo comprendo e lo immagino, ma posso prendere la decisione di non vivere tutto questo? Posso rinunciare a Hoseok? Posso chiudere una porta ancora prima di aprirla?
Calipso sospira.
<Lo amo così tanto Imogen, eppure ho sempre la sensazione che il mio amore non sia nulla rispetto all'amore incondizionato dei fan, loro sono quelli che lo fanno essere quello che è, grazie a loro può fare ciò che ama...mi sento così piccola ed insignificante!>
<Dici così perché sei esausta, ma sono certa che sai perfettamente che sono due tipi di amore diversi. I ragazzi sono amati, amatissimi, hanno creato qualcosa di inimmaginabile, ma quando smettono di essere Bangtan e sono semplicemente Yoongi, o Hoseok, o...o  Namjoon,  dell'amore che dici tu purtroppo non se ne fanno nulla, non sono i fan che possono preparare loro qualcosa di caldo in una serata gelida, non sono loro che possono curarli se sono malati o possederli in modo più intimo...ed è qui che entriamo in campo noi! Per supportare i loro angeli quando loro non possono farlo!>
Calipso scoppia a ridere.
<Ci hai pensato bene vedo! Ma non credo che questa teoria sia ben accetta!>
<E allora? Dovrebbero stare soli tutta la vita? Morire senza affetti? Senza figli? Fare un'esistenza da eremiti?>
<Non lo so...no, certo che no...>
Rimaniamo in silenzio, Cal porge a uno scoiattolo una mandorla sgusciata, l'animaletto la afferra con entrambe le zampe e poi si allontana.
<Imogen devo dirti una cosa, non penso che Hope te lo abbia detto....ma vedi, il papà del mio coinquilino è un agente immobiliare estremamente quotato a Seoul, e Hope lo ha contattato per trovarti un posto dove stare...>
<Cosa!?!??> sono sbalordita <io non gli ho chiesto di farlo!>
<Si ma lui si è portato avanti, ti vuole con lui, si è fatto accompagnare per vedere diversi appartamenti vicino casa sua e beh, so che tuo padre e tua madre possono permettersi immobili di lusso e possono aiutarti...ma lui si è concentrato su soluzioni che costano un'occhio della testa! Hobi è abbastanza famoso per essere uno che non bada a spese per così dire...> e si mette in bocca una mandorla destinata allo scoiattolo.
<Non mi ha detto nulla...non ci credo!>
<Io gli ho suggerito di interpellarti, che forse il target di casa che lui sta guardando non è quello che vuoi tu!>
<Ma certo! Mi sembra il minimo! E poi è tutto prematuro, non ha avuto risposte da me! Io non ho ancora deciso!>
Calipso punta i suoi occhioni nei miei e mi  regala uno dei sorrisi più dolci che io abbia mai visto.
<Oh Imogen! Quanto ancora ti ci vuole per accettare che la decisione l'hai presa ancora prima che lui te lo chiedesse?>
Rimango a bocca aperta senza sapere cosa dire così lei continua:
<Ah, io e Keto siamo disponibili ad aiutarti durante il trasloco!>
<Ma...>
Mi abbraccia e mi sussurra all'orecchio:
<Ci divertiremo tantissimo assieme!>