Sono in compagnia di Ben e K alla sala da thè del Claridge, non amo questi locali così istituzionali ma piacciono molto a Benedict, la mia amica è già stata riconosciuta due volte da clienti, a prima vista direi turisti, che le hanno chiesto di poter fare una foto.
<Quindi vi sentite al telefono>
si informa Kiki riguardo Hobi.
<Non abbiamo alternative purtroppo, però serve a conoscerci, parliamo tantissimo...>
Non è molto convinta della mia risposta.
<Si certo, ma quanto può durare? Una relazione va alimentata in altri modi, dovete vedervi, così non ha senso...scusa, sai che sono sincera, le storie a distanza non hanno nessun futuro!>
<Al futuro con Hoseok penseremo poi, ora ho bisogno di aiuto per un'altra questione, Ben, sei riuscito a sapere a quali eventi sarà presente Andrew?>
Lui appoggia la tazza dalla quale stava bevendo.
<Si e non sono buone notizie, alcune mie conoscenze mi hanno riferito che da quando è scivolato e si è rotto il naso è molto meno mondano. Questo mese sarà ad una cena della BBC, alla quale tu non puoi partecipare, è solo per i dipendenti...oppure ...>
<Oppure?>
<È tra gli invitati al party per l'anniversario del National Trust che la fondazione ha organizzato per il 3 febbraio>
<Maledizione! Il 3 è il giorno in cui Hobi arriva da Parigi!>
<Si ma ci saranno i reali Imogen, con le mogli, i nipoti e tutta la baracca, non è un evento organizzato dalla mia agenzia non è facile infilarsi!>
Kiki lo interrompe.
<Ma Imo perché vuoi vederlo? Perché vuoi farti ulteriormente male? Non c'è altro modo?>
<No, non c'è altro modo, non me la sento di vederlo da sola, altrimenti avrei potuto presentarmi a casa sua, no, voglio vederlo in un luogo pubblico, dove ci sono altre persone, non credo possa fare nulla contro di me ma non ci scommetterei comunque!>
<Io ti voglio bene e voglio fidarmi, ma mi sembra una pessima idea... sarò anch'io a Parigi a fine gennaio e tornerò in tempo per il 3, sarò a quella serata con il mio agente>
<So che può sembrare folle, ma vi assicuro che ci penso da mesi ed è ora di chiudere la questione, voglio riprendere in mano la mia vita, voglio continuare i miei studi e fare un'altra specializzazione, e voglio farlo adesso!>
Silenzio, così chiedo:
<Ben ho bisogno di vederlo, davvero, il prima possibile, non c'è modo di trovare un invito?>
<Proverò, ma sicuramente non a nome tuo, potrò recuperarne uno per me ed aggiungere un accompagnatore, ci andremo assieme!>
<È perfetto, non ci metterò molto, non rimarrò lì, chiederò ad Hobi di aspettarmi e lo raggiungerò, ho organizzato un fine settimana particolare per noi!>
<Sembri una quindicenne innamorata Imo, sei imbarazzante!> esclama Ben schifato.
<Smettila Ben! È bellissimo vedere quanto è emozionata di poterlo rivedere... Imo per la serata ti servirà un abito importante, vieni con me da Chanel?>
<Mmmm no, alla fine lo indosserò per poco più di un'ora e non sarò fra gli invitati di spicco, andrò da mia madre e troverò qualcosa di adatto nel suo armadio!>
Gli occhi di K si illuminano all'istante.
<Posso venire anch'io? Cassandra ha dei pezzi iconici, introvabili, il suo armadio è leggenda!>
<Ma se a casa hai un patrimonio in abiti di lusso!> le dico <ok, se vuoi venire sbrigati a finire il the, perché ci andiamo adesso!>*********************
La cabina armadio di mia madre è grande quanto un monolocale.
Kiki è seduta a terra su un tappeto Aubusson a gambe incrociate, mia madre mi osserva seduta composta su una chaise longue.
Ha quasi 50 anni ma ne dimostra poco più di 20, la sua pelle è liscia come la cera, i capelli corvini sono raccolti dietro la nuca e i suoi occhi a mandorla non mi perdono di vista neanche un istante.
<Perché hai pensato di partecipare ad una serata del genere Jen? Quest'anno non vado nemmeno io!> e si scosta un filo di capelli dal viso con le dita affusolate e le unghie perfettamente laccate di rosso.
K viene in mio aiuto rispondendo al posto mio.
<Gliel'ho chiesto io, sono invitata assieme a Will e sono serate noiosissime, verrà con me per farmi compagnia!>
Mi sto ammirando davanti allo specchio che occupa un'intera parete, sto indossando un abito lungo di Valentino, ovviamente rosso, semplice, che scende stretto fino ai piedi, accarezza le forme, è strepitoso.
<No Jen, ti sta bene ma il colore fa a botte con quello dei tuoi capelli! No, toglilo!> dice mia madre.
<Prova questo Imogen...cosa ne pensi Cassie?> esclama K e mostra un Versace verde petrolio, è tutto un incrocio di pannelli di georgette di seta.
Lo infilo e vedo che praticamente rimangono coperti solo i punti essenziali, gli spacchi della gonna lunga arrivano fino all'inguine, sul busto ci sono troppe porzioni di pelle scoperta.
<No! Questo è troppo sexy, non ci penso neanche!>
Entrambe mi guardano alzando gli occhi al cielo, poi mia madre si avvicina porgendomi delicatamente un capo a cui tiene particolarmente.
<Questo è un Dior vintage, credo sia l'abito più bello della mia collezione, se ti piace è tuo, puoi tenerlo!>
È una creazione in tulle, color rosa cipria, il corpetto trasparente è ricoperto di fiori e farfalle sul seno che si diradano scendendo verso la vita, non è largo, ma nemmeno stretto, è un sogno, il colore è di poco più scuro della mia pelle, sembra fondersi con il mio corpo.
Mia madre mi osserva e sospira:
<Oh Jen, sembri catapultata in "Sogno di una notte di mezza estate"!>
Kik mi porge dei sandali gioiello scomodissimi ma che brillano come un diamante al sole.
È questo l'abito che mi accompagnerà a riprendere la mia vita?
Mi osservo, mi rigiro, mi sento a mio agio, vorrei che fosse per un'occasione piacevole, vorrei potesse vedermi Hoseok, ma purtroppo non sarà così e non ho scelta.
<Va bene, indosserò questo!>

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SOLE DENTRO
Literatura FemininaJ-Hope talentuoso membro del famoso gruppo dei BTS, ballerino eccezionale che con la sola forza di volontà ha raggiunto traguardi inimmaginabili, si ritrova a dover lottare contro un destino difficile per conquistare quello che desidera di più al m...