Alle undici del mattino di quel ventitré ottobre Denise picchiò con forza alla porta della suite di Norma. Quando questa aprì era già vestita e pronta per uscire. «Però, ci hai messo meno del previsto.»
La ragazza quasi le passò sopra per intrufolarsi nella stanza. «Denise... stavo giusto venendo a cercarti.»
«Strano. Avresti dovuto prevedere che stavo venendo qui.»
«Vedo che il weekend non è servito a calmarti» sospirò mentre si sedeva in poltrona.
«Forse per te è divertente... per me non lo è! Il tipo che mi ha aggredita... non è l'unico mostro che mi sta cercando a quanto pare» spiegò frettolosa.
Norma si tirò su con la schiena. «Cosa è successo?» chiese preoccupata
«Aspetta... adesso che ci penso, forse dava la caccia al ragazzo che mi ha fermata... Infatti ha preso lui, non me.» Si sedette sconcertata su una sedia. «Sei sicura che non siate alieni?»
Norma ridacchiò. «Ancora con la storia degli alieni? E poi cosa ti fa credere che tu sia diversa da noi?»
«Io sono una persona normale... o almeno lo ero; che cosa mi hanno fatto?»
«Niente, per ora. Ancora una volta te la sei cavata... è ora che tu inizi ad affrontare la realtà... non sei più al sicuro.»
«E questo cosa vorrebbe dire? Che prima, quando ignoravo tutto questo, ero al sicuro?»
«Esatto. Adesso che hai compiuto ventun anni, non sei più occultata dall'amuleto che porti al collo. Ecco perché hai ricevuto l'energia che possiedi.»
La ragazza portò la mano al ciondolo e lo strinse forte. «Quindi la magia esiste?» chiese. Si portò una mano alla bocca. Era assurdo che quelle parole fossero uscite dalla sua stessa bocca.
«Non magia, Denise... Energia. È un mistico dono del primo Dio Yahweh» spiegò alzandosi.
«Dio? Ma è impossibile!» Sgranò gli occhi.
Norma iniziò a camminare per la stanza. «Presto capirai che niente è impossibile. Prima lo accetterai e prima sarai in grado di difenderti. Esiste una faida... Alfa contro Omega, da secoli in lotta per il dominio sulla fonte primordiale che produce l'energia di cui ti parlo, quella che tu stessa possiedi. La fonte è stata occultata al mondo intero dai suoi stessi creatori, solo chi possiede il gene divino può riceverla in dono, usufruire di una piccola parte, mentre agli umani è stata negata e ne ignorano l'esistenza.» Si voltò, aprì un cassetto ed estrasse un libro, lo rigirò per mostrarglielo. «Questo è uno dei tanti scritti provenienti dal Nembo, una delle dodici dimensioni.»
«No, anche le dimensioni no, eh?» Scattò in piedi scuotendo la testa, fece un passo verso la sua destra ma sentì lo sguardo severo di Norma posarsi sulle sue spalle. Si sentì costretta ad ascoltarla. Si sedette di nuovo, afferrò il cuscino verde sulla seduta e lo poggiò dietro la testa volgendo lo sguardo al soffitto, improvvisamente più interessante di quei discorsi.
«Dovrai studiare questo tomo, dovrai studiarlo tutto; rappresenta ciò che sei, il mondo di cui fai parte e del quale fino a oggi non dovevi in nessun modo essere coinvolta.»
«Ma se ciò che dici è vero, perché io non vivo nell'assurdo mondo a cui appartengo?»
«Ci vivi già... solo che la tua intera esistenza è stata occultata. Sei una perla rara, Denise, un'arma che tutti vogliono usare per vincere la guerra. Quel cacciatore è venuto per verificare che tu fossi la bambina sparita ventun anni fa, c'è una taglia sulla tua testa.»
«È meraviglioso! Quindi non solo avrei un'assurda energia di cui non so nulla, ma sono anche stata sradicata dal mio mondo. Cos'è, ora mi affiderete una bacchetta e mi farete fare un tour nella terra di mezzo?!»
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Empowerment, Blank Slate Saga
FantasíaIl mondo così come lo conosciamo, è frutto dello sviluppo della razza umana. L'universo della Saga, racconta di un mondo apparentemente identico, ma allo stesso tempo, dodici dimensioni alternative, frutto di una grande opera realizzata a protezione...