47 Segrete

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Il Primo Kimon fece scortare Denise nella sua cella e Martine volle rimanere insieme a lei.

Il Ministro Damian venne invece portato in infermeria per un controllo veloce, non aveva lesioni apparenti, ma era rimasto a terra per troppi minuti senza riprendere conoscenza. I cinque Angeli seguirono il Primo Ministro, percorsero in silenzio il lungo corridoio entrando nella stanza Ovale e subito dopo li raggiunsero anche i Ministri Beghins e Crouper.

Il Primo Kimon si era messo seduto poggiando i gomiti sul tavolo. Artemas era rigido, in piedi vicino a lui e Nicholas era appoggiato al muro con le mani in tasca.

«Dove troviamo la lanterna?» chiese Hope alzandosi sulla punta dei piedi.

«Non è così semplice» confessò Frederick grattandosi il mento.

Nicholas tolse le mani dalla tasca e si avvicinò. «Non ce ne sono molte in giro, ma il Re ne possedeva una, è nascosta proprio qui...» le informò, pensieroso, rimettendo le mani in tasca e guardando verso il basso.

«Non proprio qui» ribatté Frederick sbuffando.

«Spiegateci» si interpose Nicole impaziente poggiando le mani sul tavolo.

«Si trova nelle segrete» spiegò Nicholas.

«Le segrete?» chiese Alison accigliata

«Non vorrà mandarla lì adesso?» si oppose Artemas incredulo.

«Beh, se vogliamo usare la lanterna dobbiamo anche recuperarla.»

«Dove si trovano, ci andiamo subito» rispose Hope.

«Frena l'entusiasmo, Hope. Le segrete sono un luogo lontano, accessibile solo dall'Orlo ma è una terra pericolosa» spiegò Nicholas scuotendo la testa.

«Ma un Angelo può andarci se c'è un Ministro che ha l'autorizzazione» affermò Hope con tono incerto.

Per un attimo ci fu silenzio nella stanza, poi Artemas strinse gli occhi: «Non credo che Audra acconsentirà ad accompagnarla».

«Non avrà scelta. Il punto è che nessuno di noi è autorizzato a parte lei e non possiamo mandarvi tutte perché...»

Si udirono scarpe da donna avvicinarsi con rapidità, la Nalbat entrando con prepotenza: «Dov'è Sharper?».

«Credo che lo scopriremo presto. Audra, grazie per essere venuta» disse Frederick.

«Non mi hai lasciato scelta» rispose rivolgendosi all'Angelo. «Immagino che sarai tu a venire con me nelle segrete» sorrise a labbra serrate.

«In effetti sì, verrò io» rispose l'Angelo intimidito.

«Quindi hai cambiato idea?» le chiese il Primo Kimon.

«No. Ma credo che tu sia determinato a rinunciare alla tua carica e non sarò di certo io a ostacolarti» affermò serrando le labbra.

Il Ministro sospirò spazientito. «Procediamo» suggerì mentre la sua coda si arricciava in un groviglio.

«Se dobbiamo fare questa cosa facciamola subito. Stai mettendo tutto il gruppo in pericolo. Le segrete sono degli edifici bassi affogati nella palude; al loro interno ci sono moltissimi oggetti magici, tra cui la Lanterna Ibernatrice del Re. Il problema è che ci sono anche dei protettori nativi del luogo. Sono Impuri antichi... vorranno impedirci di uscire» la guardò accigliata. Hope serrò la mascella mentre le altre si guardavano agitate. «Oh, non ve l'hanno detto?» chiese sorridendo

«Stavo per arrivarci» confessò il Primo Kimon alzandosi dalla seduta.

«Uagulos!» esclamò continuando a camminare attorno al tavolo. «Sono creature insidiose e fatali. Gli Impuri tendono a non avere una coscienza per via dei loro tratti animali accentuati e predominanti.»

Empowerment, Blank Slate SagaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora