Settembre

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Un passo dietro l'altro, prima il piede diestro e poi il sinistro. Il leggero tonfo dei piedi contro il duro cemento era l'unico rumore che arrivasse alle sue orecchie. Non era solo, c'era un altro ragazzo al suo fianco, leggermente più alto, magrolino ma con muscoli lunghi e slancianti. Aveva i capelli tinti di nero fino alle spalle. Portava vestiti attillati ed il trucco gli stava dannatamente bene. Non poteva negarlo, Tom non poteva negare che suo fratello gemello era fottutamente bello.

Non erano molto diversi, stesso viso, stessa costituzione eppure caratteri completamente differenti. Tom non curava molto il suo vestiario, portava sempre vestiti troppo grandi per lui, diceva che erano comodi ma in verità gli piacevano parecchio. Aveva i dread biondi, del suo colore naturale e adorava mettere un cappello con la visiera sopra di essi.

Bill invece, beh Bill passava ore davanti allo specchio a truccarsi e a sistemarsi, Bill non usciva di casa se prima non aveva scelto accuratamente gli abiti da mettere, solitamente jeans neri e una maglietta attillata dello stesso colore, ma poteva anche variare. 

Bill e Tom, due gemelli, due ragazzi in una vietta secondaria, di quelle in cui non passano macchine e i l'erba e i cespugli invadono il marciapiede già stretto di suo. Quelle tipiche vie che portano ai parchi sperduti o alle casette accoglienti delle vecchie vedove con i fiori in giardino. 

Era settembre eppure già iniziava a fare fresco a Lipsia, il dolce paesino natale dei due ragazzi. Un posto immerso nella natura, meraviglioso per entrambi, almeno su questo erano d'accordo. Bill portava quindi una sciarpa nera con sfumature rosse, gli era stata regalata al compleanno qualche giorno prima e l'aveva adorata al primo contatto con la ruvida lana.

Tom era abbastanza felice della sua famiglia, Simone, la madre, non era mai a casa perciò loro vivevano quasi sempre con Gordon, il patrigno. Era un uomo gentile eppure non li calcolava più di tanto. Nemmeno lui stava spesso a casa d'altronde, quindi non era un grande problema. Insomma, Tom era felice della sua famiglia, nonostante fossero sempre abbandonati a loro stessi.


Spazio autori

Ok ok, questo è solo l'inizio. penso che mi divertirò parecchio a scrivere questa storia con la mia migliore amica @GenevedeSuisse. faremo un capitolo per uno credo, ma non è ancora sicuro. Se siete dei fan dei Tokio hotel e sapete tutto di loro, come noi d'altronde, alcune cose potranno sorprendervi e farvi arrabbiare. beh, lo so, lo capisco, però noi abbiamo pensato che comunque questo è uno spazio per scrivere fantasie perciò non vi arrabbiate troppo.

Non scriveremo per un po'. Un po' tanto perchè andiamo in vacanza e ci dispiace. Potete chiudere se volete ma la continueremo a inizio settembre.

Noi due contro il mondo (Twins Kaulitz)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora