Capitolo 45: la risoluzione di un piccolo lupo (seconda parte)

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Centosettantesimo anno del drago, ore 13.40. Le calde rocce dell'ottavo piano dell'Antro della Belva, bagnate dalle aure del boss delle Kuroi Kiba e del Combattente del Tramonto, in quel momento sembravano spente e fredde. Dopo un lungo combattimento infinito, il corpo di Rukio giaceva sul freddo suolo di quella dimora rocciosa, senza un minimo di Meisoku. L'unica cosa calda tra il freddo rettile e l'acqua gocciolante dal soffitto, era il sangue caduto dal corpo del piccolo licantropo. Il braccio sinistro di Sobek, sebbene quasi completamente spappolato, non produceva più alcun globulo rosso, segno che il Feraligatr aveva ancora abbastanza Meisoku per bloccare le ferite, in un modo simile a quello che aveva fatto Kenji durante lo scontro con Garrosh Arrogante.

- Capisco...

Il brontolio rauco del coccodrillo risuonò come un lamento imbronciato, come se fosse scontento dell'esito di quello scontro.

- E' stata la sua tecnica...

Un flashback scorse nella sua testa dei pochi minuti precedenti alla disfatta del piccolo licantropo. Quello che era successo, era stato il naturale esito di un eroe che aveva provato il tutto per tutto mettendo in prima linea la sua vita, ma chiedendo troppo al suo fisico sforzato. Ōryūgo Rukio stava per infliggere il colpo di grazia a Kurokiba Sobek. Grazie ai due Dragon's Ruler Stomp, era riuscito a bloccare i draghi del boss e a mettere in difficoltà quell'enorme mostro dalla doppia fila di denti come quelli di uno squalo. Con l'esecuzione della sua mossa finale, il Sōryūken, avrebbe portato a casa la vittoria e debellato finalmente l'incubo che aveva tormentato per un anno il villaggio di Crillaropoli. Tuttavia, l'errore più grande commesso dall'eroe di Borgo Quieto era stata la perdita della scommessa con sé stesso.

- Ho visto il vostro combattimento... al villaggio, da lontano. - disse il Kuro Kiba, - il tuo Jinrō Kanfu... esprime a pieno le potenzialità delle tue mosse. Ma hai una sola regola ferrea da seguire... per evitare di sbilanciare il tuo Meisoku e non finire di essere distrutto da esso.

Uno stile di combattimento con mosse devastanti. Delle tecniche convenienti per assogettare alla propria giustizia qualunque mortale avesse avuto la faccia tosta di presentarsi e predicare il falso. Per un potere così grande, tuttavia, vi era una regola. Una sola regola, ma che la sua rottura significava danzare tra il mondo dei vivi e quello dell'aldilà.

- Non devi mai eseguire la stessa tecnica due volte.

Ed era quello che aveva fatto prima della mossa finale: aveva eseguito due volte la combinazione del suo Dragon Paw con il Gaia Force, risultando nella perdita parziale dell'equilibrio del suo Meisoku. E questa, a sua insaputa, aveva sancito la sua condanna. Non appena aveva tentato di fare il Sōryūken, il suo Meisoku era collassato su sé stesso, e aveva rimosso Backup, la tecnica usata dall'eroe di Borgo Tesoro per fargli recuperare le forze. Di norma, ci sarebbe voluto di più per interrompere la tenica spazio-temporale: dopotutto, il controllo di Rukio era eccellente, e ci sarebbe voluto ben altro per farli perdere la concentrazione anche se sarebbe uscito dai binari che lui stesso si era costruito. Ma il danno ricevuto, lo sforzo fatto per rimanere in piedi, il tassativo Blue Dusk suo potere: anche se fosse stato il più grande degli eroi, non avrebbe mai potuto portare a compimento quel grande sforzo. Eppure, nonostante questo pericolo, egli aveva comunque rischiato: perché sapeva bene che non avrebbe avuto modo di poter vincere altrimenti. Questo era stato il suo errore calcolato: la scommessa che doveva fare ma che non era stata portata a compimento.

- Anche con questo... se il tuo colpo sarebbe andato a buon fine, saresti riuscito a sconfiggermi.

Ma il secondo errore, il suo peccato di eguale bontà e presunzione, era stato quello che gli era costato più caro.

- Se tu... avessi ripreso tutto il suo Meisoku, e non solo una parte.

Il piccolo licantropo rimase fermo immobile. Non si riuscì a capire se stesse ascoltando o meno.

PSMD: le Cronache dell'Oricalco. Primo Intermezzo: la ballata delle Zanne Nere.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora