Capitolo 14: Kurōgo Shiroshi (Seconda parte)

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Nome Genshi: Black Paride

Portatore/trice: Katsuhi Paride

Tipo: Seigi

Classe: B

Difficoltà: bassa

Rischio: Medio

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Centosettantesimo anno del Drago, ore 11.24. 

(Ost 16 - Se・N・Pa・I Haikyuu)


La piccola recluta Kurokiba Bite era davanti allo spadaccino viola, guardandosi negli occhi come se fossero rapiti l'uno dalla non comprensione dell'esistenza dell'altro. Nel primo, il piccolo Totodile, si poteva scorgere determinazione e coraggio, mista ad una parte di paura; il secondo, invece, era serio e impenetrabile, come se dovesse confidare una verità al proprio figlio e non sapesse quali parole usare, ma aveva ugualmente la convinzione che dovesse dire qualcosa. 

Passò qualche secondo tra loro due: in un altro frame, gli occhi del coccodrillino divennero più stretti, volutamente più incattiviti per incutere temore, anche se le sue labbra tremanti tradivano l'emozione da infondere. Il viso dello Scorpiaccio rimase impassibile invece, senza perdere tuttavia il contatto visivo. 

Un'altra immagine seguì il corso del tempo successivamente: le pupille del piccolo Mascellone divennero uguali a quelle di un Ditto, mentre il resto dei suoi bulbi oculari divenne completamente stilizzato. Con la stessa energia iniziale, il Tetsukatsu rimase fermo a fissarlo, non lasciando che il piccoletto si accorgesse del fatto che avesse steso lateralmente il suo braccio sinistro.

- Levati. - Disse imperativamente lo Scorpiaccio, come un genitore avrebbe detto al proprio pargolo di filare in camera sua. 

- NO!

A quella risposta, lo sguardo dello Scorpiaccio divenne più stretto, ma non per lo stesso motivo della recluta: in lui vi era imbarazzo e nervosismo, come se non si aspettasse quella risposta dal pauroso pokémon. Rimase in quella posizione per altri cinque secondi, per poi ripetere il comando.

- Levati.

- NO!

I nervi sul suo viso si contrassero in furia: lo afferrò con il braccio destro, per poi lanciarlo via verso la parete della grotta alla sua destra. 

- LEVATI DALLE PALLEEEEEEEEEEEEEEE!!!

- GHIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!

In tutto questo, il Croconaw assistette alla scena basito, non sapendo come reagire a tutto quello.

- SEI TROPPO DEBOLE PER ME! - Sbraitò lo Scorpiaccio, - ANCHE UNO SPINARAK LO CAPIREBBE!
Si girò poi verso il suo sottotenente, mantenendo la rabbia.

PSMD: le Cronache dell'Oricalco. Primo Intermezzo: la ballata delle Zanne Nere.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora