OPENING QUARTA STAGIONE: WAGAKKI BAND - SUN WHEEL
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Dopo la sua nuova presa di posizione, le membra della felina divennero silenti e taciturne: non si sentì alcun rumore provenire da lei, se non il sospiro sommesso della sua respirazione lenta, che nel freddo della grotta formò una nuvola di nebbia. Non vi si leggeva più rabbia o paura nel suo folto viso: le sue pupille nere erano strette ma non acute come un predatore senza cuore e senza giustizia, ma anche quello senza pregiudizi e senza credo. Il suo Meisoku era lento e delicato, come il vapore di una teiera appena presa per l'infusione, elevandosi per trenta metri con l'intensità di un caldo camino.
Quel colore rosso così intenso, tuttavia, era abbagliante e vivo, come un'elegante donna su un palco teatrale pronta a fare l'esibizione della sua vita. In quella scena così magica e così tesa, lei era l'unica attrice di quella scena: in quegli occhi affilati non si leggeva l'eccitazione della prima parte, ma il freddo gelido di una performer perfezionista. Quella bellezza non era calda e accogliente come il sole d'estate, ma fredda e spietata come le notti nel deserto. Nessuno dei presenti, in quei secondi di silenzio, riuscì a staccarle gli occhi di dosso: erano congelati di fronte alla maestosità glaciale della felina scarlatta, completamente rapiti in quel singolo cristallo rosso dalle mille sfumature di vetro.
Nel suo Meisoku rosso acceso, vi si potevano scorgere dei piccoli riflessi lucenti, come tanti piccoli cristalli di un impagabile tesoro. In tutto questo, nonostante il ribaltamento delle carte in tavola, il coccodrillo era eccitato come non mai.
- (ABOUT TIME MAN! - Pensò Wazawai Dingo - AVRO' LA POSSIBILITA' DI GODERE DI UN PASTO DA RE! NESSUN'ALTRO AVRA' QUESTA OCCASIONE!)
Per lui, quello era il condimento finale della sua portata principale: la felina aveva raggiunto l'apice del suo sapore, presentandosi a lui come il più sublime Main Dish.
Ma a questo, lei non importava.
Ogni sentimento di vendetta era svanito nel nulla: il fuoco e il bruciore della rabbia furono tutti congelati in un focoso rosso scarlatto.
- Andiamo... Mei...
In quell'istante, Wazawai Dingo si mise in guardia. Dopo quel bisbiglio, ella ruppe le braccia dalla loro formazione, aprendole verso il basso: i fumi vermigli esplosero in vapori più intensi, liberando quello che era il giglio del ragno rosso nella tela ghiacciata.
- Rossiglio.
La felina scatto in avanti verso il predatore, in un'esplosione di saette scarlatte che si espanse dalla posizione di salto. In meno di un secondo, si avvicinò fino a cinque metri al secondo tenente delle Kuroi Kiba.
- (Watcha gonna do... quale sarà la tua prima mossa?)
Le sue narici si spalancarono come portoni di di legno: era così teso e pieno di sé che aspirò più aria possibile nei suoi bronchi, cercando di cogliere ogni sfumatura possibile della nuova preda che gli era capitata davanti. Quando finì di annusare, rimase con gli occhi aperti delicatamente verso di lei, con il sorriso chiuso di chi guardava la propria amata correre tra le sue braccia.
Quell'espressione, rapidamente, cambiò in quella dell'amante ripreso dalla moglie: i suoi occhi divennero più aperti, e il riso si spense inarcandosi verso il basso.
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PSMD: le Cronache dell'Oricalco. Primo Intermezzo: la ballata delle Zanne Nere.
FanfictionSequel di "PSMD: le Cronache dell'Oricalco. Secondo atto: il Crepuscolo." Team Skyraiders; team AWD; team Malia. Il tridente d'esplorazione del Centosettantesimo anno del Drago si sono riuniti nel team Oricalco, capeggiato all'unanimità dall'eroe d...