PSMD: le Cronache dell'Oricalco. Primo Intermezzo: la ballata delle Zanne Nere.

Capitolo 10: Grancollera (Seconda parte)

Centosettantesimo anno del Drago, ore 11.10.

- Ora... farai il bravo e ci lascerai il nostro turno, vero?

Gli occhi erano puntati su colei che passava sempre in secondo piano delle tre: Manami Gardevoir, la pokémon Abbraccio del team Malia, aveva sul suo occhio sinistro lo stampo del Genshinomon, potere che da parte degli esploratori si era manifestato solo in Elliot e Rukio. 

- (Non scherziamo! - Pensò la felina, - la stuzzicadenti ha un potere come quello di Rukio?!)

- Quindi... - disse Lopunny, - sei pronta, Gardevoir?

Attorno alle sue braccia si formarono due bracciali di Meisoku, attorcigliati a serpente: quello di destra di un colore porpora, mentre quello sinistro arancione denso. 

- Sì. Sono pronta.

- Finalmente! - Disse Medicham, scrocchiandosi le nocche, - E' il momento di ficcare nella testa di quel grassone un po' di educazione!

Dall'altra parte, il coccodrillo rimase atterrito ed inquietato da tale visione.

- (C-cos'è questo odore? E' diverso da quello che ho sentito prima!)

Senza perdere tempo, la Meditazione si lanciò all'attacco in modo spericolato, correndo verso il Krookodile.

- Di già, Medi-chan? - Disse la coniglietta, - Diretta come sempre... 

Si lanciò all'attacco, andando verso sinistra. Nonostante il bersaglio della lotta fosse davanti a lei, deviò di lato allontanandosi da lui. 

- (Dove va? - Si chiese la felina, - lo vuole prendere da dietro?)

- QUALSIASI COSA TENTERETE E' INUTILE! - Esclamò il coccodrillo, - NON SIETE AL LIVELLO DEL GRANDE DINGO!

Il coccodrillo manifestò due artigli verdi.

- DRAGARTIGLI!

Tirò due sferzate in avanti, generando due onde d'urto. La pokémon Meditazione continuò l'avanzata manifestando un Gelopugno destro.

- (E' uscita di senno?! - Pensò la felina - Non riuscirà a-)

Il Meisoku della Manami divampò di fianco alla felina: stese il braccio destro in avanti, senza dire una parola. Un'esplosione si infranse sul suolo dove era la Rikimi, sollevando detriti e polvere.

- GRAHAHAHAHAH! COME VI DICEVO, NON POTETE NULLA CONTRO-

Dalla coltre di fumo uscì sana e salva Medicham, continuando ad avanzare con il suo Gelopugno.  

- WHAT?!

Non si capacitò di come fosse riuscita ad evitare l'attacco: anche saltando, sarebbe stata travolta comunque. 

- (Non voleva neanche difendersi: ci è andata dritta contro come se sapesse che non gli avrebbe fatto niente! Impossibile! Però...)

Quando questa raggiunse cinque metri di distanza da lui, egli la intercettò andandoci contro con gli artigli draconici.

- NON PUOI COMUNQUE RESISTERE AD UN ATTACCO FRONTALE! SEI TROPPO LENTA!

Colpì con l'artiglio destro: da il suo odore, non sentì la minima intenzione di schivare.