Capitolo bonus n° 6: Dorian Gray

25 6 3
                                    

Benvenuti. Ho deciso qualche giorno fa di mettere su carta molto accuratamente le espressioni del Yami Genshi di Garrosh Arrogante, ovvero Dorian Gray. Per un motivo o per un altro, credo che possa essere utile lasciare questa spiegazione per permettere di non creare più confusione. 

[Bishindō (美心道 = Via della bellezza interiore): Dorian Gray] è un potere che permette di "riflettere" se stesso o un qualcos'altro entro una qualunque parte di spazio che il possessore desidera. A dirlo sembra un potere molto simile al teletrasporto, ma presenta delle differenze e delle limitazioni che non lo rendono esattamente la stessa cosa. 

Il potere si compone di due stadi di attivazione: Hansha, ovvero "Riflessione", e Teihaku, che vuol dire "Ancoraggio".

Nell'Hansha, l'utilizzatore riflette l'oggetto che desidera, se stesso incluso, e lo riflette nello spazio in modo speculare. La riflessione avviene in modo frontale o posteriore: l'oggetto bersaglio può essere riflesso solo avanti o indietro ad una linea immaginaria che deve essere parallela alla linea visiva dell'utilizzatore. 

Mentre nel caso sia l'utilizzatore stesso ad essere riflesso il potere è ben comprensibile, visto che Dorian Gray emula quello che può fare uno specchio, non lo è altrettanto per gli oggetti esterni o altri esseri viventi. Il seguente disegno, tuttavia, renderà il tutto lampante:

 Il seguente disegno, tuttavia, renderà il tutto lampante:

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Rispettando queste regole, l'Hansha non necessariamente riflette nello spazio tenendo della distanza, ma può anche riflettere un po' in anticipo oppure più lontano, in questo modo:

Di norma, l'Hansha è in grado di riflettere in qualunque distanza senza limiti, inclusi quelli dettati da mura o ostacoli lungo la traiettoria, classificandolo come un vero e proprio trasporto

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Di norma, l'Hansha è in grado di riflettere in qualunque distanza senza limiti, inclusi quelli dettati da mura o ostacoli lungo la traiettoria, classificandolo come un vero e proprio trasporto. Tuttavia esso necessita di un caricamento di Meisoku non irrisorio per percorrere maggiori distanze: il rapporto tempodicaricamento/metro è in media 1/40, il che vuol dire che, per far percorrere una distanza di venti metri, è necessario almeno mezzo secondo di caricamento. Questo impedisce quindi al possessore in combattimento cose come respingere l'avversario troppo lontano o avvicinarlo da una distanza chilometrica per sbilanciare la sua strategia. 

PSMD: le Cronache dell'Oricalco. Primo Intermezzo: la ballata delle Zanne Nere.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora