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Ritornando ad oggi come ho detto sono in fila dalle 6 di mattina perché ho preso il biglietto parterre e di conseguenza mi sono dovuta svegliare prestissimo per accaparrarmi la prima fila e fortunatamente sono la prima in fila davanti ai cancelli.
Vedo che pian piano inizia ad arrivare gente e inizia anche a sorgere il sole e sorrido guardando tutte queste persone che sono venute a sentire Nic e ripeto non posso non essere orgogliosa e felice per lui perché se lo è meritato.
Comunque sono seduta per terra con le cuffie a canticchiare le canzoni di Nic cercando di non pensare al caldo che fa.
Mentre canticchio mi sento picchiettare la spalla così mi giro e vedo una ragazza che avrà più o meno la mia età che mi fa segno di togliere la cuffietta.

X:-ehi hai una bella voce complimenti, per caso studi canto?- mi sorride chiedendomi.

- Oh ehm grazie mille, si ho studiato canto ma ho mollato qualche anno fa- arrossisco grattandomi la nuca imbarazzata.

X:- wow figo, comunque piacere Camilla- mi allunga la mano.

- piacere Giulia- sorrido stringendogli la mano.

Cami:-allora sei di queste parti?-

-si sono di San Basilio nata e cresciuta qua praticamente, tu invece?-

Cami: sono di Roma anche io, quindi lo conosci da vicino Nicco?- mi chiede emozionata con gli occhi che le brillano.

- diciamo che l'ho visto crescere si ma non ho mai avuto il coraggio di avvicinarmi, andavo sempre al parcheggio e lui prima di aver successo veniva sempre con i suoi amici e si metteva a cantare Vasco io però mi sono sempre nascosta per osservarlo ed ammirarlo, poi quando ha iniziato ad aver successo veniva sempre ma meno frequentemente ma comunque veniva e si metteva a cantare le sue canzoni ma anche lì non ho mai avuto il coraggio di avvicinarmi..- sospiro perché con il senno di poi mi sarebbe piaciuto scambiarci 4 chiacchiere.

Cami: -io se fossi stata al posto tuo mi sarei lanciata a capofitto su di lui- e scoppia a ridere facendomi ridere anche a me, ma poi continua -comunque capisco il tuo punto di vista e magari ci saranno altre occasioni, che lavoro fai?- mi sorride e sono felice di questa conversazione con lei perché la vedo una ragazza carina e molto sveglia e penso proprio che diventeremo buone amiche.

-faccio la commessa in un negozio di vestiti sortivi e non, e la proprietaria è proprio Priscilla la ragazza di Cocco nonché il migliore amico di Nic..- le sussurro abbassa voce per non attirare persone.

Cami:- woooo questa non me l'aspettavo, cioè tu sei circondata da persone che conoscono Nicco e sei qua in fila come noi?- mi sussurra guardandomi allibita.

-beh in realtà Priscilla non lo sa che io sia una fan sfegatata di Nic perché non gliel'ho mai detto e non so se glielo dirò perché non voglio passare per quella che se ne approfitta se ci sarà modo glielo dirò- abbasso lo sguardo giocando con un sassolino che ho lì davanti.

Cami:- e questo ti fa onore, sei una bella persona Giuliè e per quello che ti sto conoscendo non penso che penserebbe che sei un approfittatrice-

-Grazie, ma parliamo di te, che lavoro fai tu?- alzo lo sguardo verso di lei sorridendole.

Cami:- faccio la cassiera in un supermercato nulla di interessante- e scoppiamo a ridere insieme.

-e quanti anni hai?- le chiedo guardandola pensando che su per giù potrebbe avere la mia età.

Cami:- ne ho 27 e tu?-

-io ne ho 26 beh più o meno siamo coetanee-

Cami:-e invece Nicco quando è entrato a far parte della tua vita?- mi chiede curiosa.

Prendo un respiro profondo sapendo che questo discorso non è facile da fare.

-beh lui con la sua musica è entrato a far parte 6 anni fa quando ho perso i miei genitori sono caduta in un baratro in cui non vedevo più la luce e lui è stato la mia luce ed è per quello che nonostante tutto andavo al parcheggio perché mi bastava vederlo anche se da lontano per rendermi la giornata migliore..- sospiro alzando il viso per ricacciare indietro le lacrime.

Cami:-oh mi dispiace non volevo farti ricordare..- sussurra abbassando lo sguardo.

-ehi tranquilla ormai diciamo che è acqua passata, l'ho superata- sorrido mettendole la mia mano sulla sua per tranquillizzarla.

Cami:- ma ritornando al discorso di Priscilla, scusa non ha visto i tuoi tatuaggi?- mi sussurra alzando un sopracciglio cambiando discorso per evitare altri inconvenienti.

-in realtà non lo so, penso che ha fatto finta di non vederlo perché sennò me lo avrebbe detto- sussurro di rimando.
Perché è vero i miei tatuaggi sono in bella vista ma penso che Priscilla abbia fatto finta di non vederli perché sennò mi avrebbe detto qualcosa.

-comunque invece quand'e che è entrato a far parte della tua vita Nic?- le chiedo curiosa guardandola.

Cami:-quando ha partecipato la prima volta a Sanremo con "il ballo delle incertezze" lì è stata la prima volta che l'ho visto e ascoltato e allora da lì in poi non l'ho più mollato- sorride emozionata e fiera.

-oh si me la ricordo quella sera la ero appiccicata al televisore perché glielo avevo sentito dire una sera al parcheggio con i suoi amici che partecipava a Sanremo giovani- sorrido emozionata.

Cami:-da una parte ti invidio perché tu lo hai visto anche se da lontano prima che facesse carriera e poi durante, l'hai visto praticamente crescere, penso che chiunque ti invidierebbe, e se avessero avuto la tua possibilità non si sarebbero fatte scrupoli ad avvicinarsi..-

-lo so, però io purtroppo o per fortuna non sono così, nel senso che si ogni volta che lo vedevo non sai quante volte ho desiderato avvicinarmi a lui ma poi non lo facevo un po' per timidezza e un po' perché non volevo interromperlo in quei momenti felici e spensierati con i suoi amici..-

Cami:-ripeto sei una persona adorabile e ci dovremmo scambiare i numeri- mi sorride prendendo il telefono e passandomelo.

Felice come non mai le prendo il suo e io le passo il mio e ci scambiamo i numeri di telefono per poi riprendere ognuno in mano il suo.
Sto per parlare ma non faccio in tempo perché finalmente stanno aprendo i cancelli e io e Camilla ci prendiamo per mano e iniziamo a correre per accaparrarci la prima fila.

Comunque con te. (Ultimo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora