Comunque con te. (Ultimo)

12

La giornata è passata tranquilla mi sono scusata anche con Priscilla e le ho spiegato a grandi linee del mio comportamento lei mi ha compreso ed è tornato tutto come prima.
Per tutto il giorno ho pensato a cosa dovessi aspettarmi stasera e non vedevo l'ora di vederlo per poterci chiarire e magari anche abbracciarlo di nuovo.
Anche se la giornata è passata lenta è arrivata sera e io sono qua fuori ad aspettare Camilla che arrivi.
Mi sono vestita comoda, jeans blu scuri, body a mezze maniche color corallo e le mie Nike bianche e vabbè i capelli sono sciolti.
Come la macchina si ferma apro la portiera ed entro.

Cami:- oh oh ma come siamo belle stasera- sorride nel frattempo che riparte.

-ma statte zitta che anche tu non scherzi- le schiaffeggio il braccio -devi fa colpo su qualcuno pe caso?- le chiedo da stronza.

Cami:- beh può darsi e tu invece?- controbatte ridendo.

-forse si forse no- alzo le spalle sentendo un po' l'ansia crescere.

Cami:- a parte gli scherzi sei pronta pe rivedello?-

-adesso te dico de si ma so sicura che come entro e lo vedo me sentirò male ma gli devo le spiegazioni quindi cercherò di star calma-

Cami:- bene anche perché siamo arrivate- sorride spegnendo la macchina per poi scendere dalla macchina e io la seguo.

Siamo arrivate sul piano dove abita Adriano e siamo difronte alla porta come due mongoloide.

-te prego Cami suona te- la prego con lo sguardo e facendole il labbruccio.

Cami:- eh va bene- sbuffa esasperata alzando lo sguardo al cielo per poi suonare.

Attendiamo due minuti e poi la porta si apre e vediamo che ad accoglierci c'è Priscilla e tiriamo entrambe un sospiro di sollievo.

Pri:- aspettavamo solo voi gli altri ci sono già tutti- sorride per poi spostarsi per farci entrare.

Quindi se ci sono già tutti c'è qui anche lui e il mio povero cuore inizia a battere più velocemente.

Pri:- sono arrivate raga ora si può iniziare- urla e tutti gli sguardi si puntano su me e Camilla.
In quel momento vorrei sprofondare per sento il suo sguardo addosso.
Prendo un respiro profondo mi stampo un sorriso e inizio a salutare tutti e Camilla fa lo stesso.
Per una frazione di secondi i nostri sguardi si incontrano ma lui lo distoglie subito rivolgendosi alla persona che ha accanto e adesso che guardo meglio accanto a lui c'è Federica la sua ex e in quel momento il mio cuore fa crack.
Li osservo e vedo che lui le sorride e le tiene un braccio in torno alla vita e parlano come se nulla fosse.
Per evitare di fare una scenata subito prendo e vado in cucina appoggiandomi con le braccia al tavolo.

Pri:- non sapevo che c'era anche lei sennò te lo avrei detto..- sospira venendo vicino a me.

-tranquilla, non stiamo insieme e può fare quello che vuole e da una parte me lo merito anche..-

Cami:-giuro che lo uccido Adriano..- io e Priscilla ci guardiamo per poi guardare Camilla che è diventa rossa in faccia e scoppiamo a ridere.

-Cami tranquilla come ho detto a Pri non stiamo insieme e può fare quello che vuole, e da una parte me lo merito..-

Cami:- si ma stasera dovevi parlarci e chiarirci e quella ha distrutto i piani..- sbuffa incrociando le braccia.

-tranquilla non preoccupatevi mi riprenderò, comunque andiamo di là che sennò ci danno per disperse- sorrido tirandomi su prendendo dei respiri profondi.
Le prendo sotto braccio e ritorniamo di là con gli altri.
Mi siedo sul divano con le mie amiche accanto e trovo il coraggio di guardarlo e lo vedo ancora lì con lei che ride e scherza senza degnarmi di uno sguardo.

Gabri:- ao Giuliè come stai?- arriva Gabriele sedendosi vicino a Priscilla bevendo la sua birra.

-Ciao Gabrie tutto bene grazie e tu?- sorrido cercando di non fargli capire niente.

Gabrie:- non po anna meglio de così- e sorride davvero felice.

Si siede affianco a me Adriano e mi circonda il collo con il braccio.

Adria:-scusa Giuliè non lo sapevo si è presentata così senza nessun perché e non potevo cacciarla via- mi sussurra con la voce un po' triste.

-tranquillo Adria non devi da conto a me a quanto pare è il karma questo il male che fai ti ritorna indietro- alzo le spalle sbuffando e facendo ridere Adriano.

Sono passate due ore da quando sono arrivata e lui non mi ha degnato neanche di uno sguardo ed è sempre stato con lei quindi non sono neanche riuscita ad avvicinarmi e non facendocela più né io e né il mio povero cuore in quella situazione decido di andare via.

-bene ragazzi ve ringraziato sono stata bene ma io me ne vado- sospiro guardandoli sorridendo.

Adria:- oh maddai di già? Sono solo le 11?- sbuffa guardandomi ma Camilla gli tira una gomitata facendomi ridere sotto i baffi.

Cami:- te devo accompagna?- mi guarda capendo la situazione.

-no tranquilla mi arrangio da sola- le sorrido comprensiva per poi continuare -grazie di tutto e ce se vede in giro- sorrido salutando tutti che contraccambiano.
 
Mi avvio verso la porta sentendo il suo sguardo ma io non mi giro ed esco da quella casa tornando a respirare normalmente e calmare il mio povero cuore.