Le Regole del CAOS

Le regole del Caos 2

Non si poteva aggiornare più veloce di così! 😁💕 Buona lettura

Josh's pov

I suoi occhi si velano di tristezza, e la sua voce diventa lievemente tremante, mentre mi confida della morte di suo padre

Sento l'urgenza di confortarla, di stringerla in un abbraccio che possa donarle un po' di

sollievo. La mia empatia mi guida verso un gesto di affetto, ma proprio quando

sto per avvicinarmi, la situazione prende una svolta inattesa.

Con una mossa inaspettata, lei decide di togliersi la minigonna. La mia mente si ferma per un attimo, sopraffatta dall'azione di Rebecca.

La scena passa da un momento di intimità emotiva a una situazione inaspettata di sensualità.

La minigonna scivola giù, rivelando gambe lunghe e slanciate. La confusione si riflette nei miei occhi mentre cerco di rimanere composto difronte a lei.

Rebecca, nel frattempo, sembra momentaneamente distante dalla tristezza, focalizzata su

un cambiamento di tono nell'atmosfera e sicuramente incosciente  della sua bellezza, compie quell'azione in assoluta tranquillità e spontaneità.

L'aria è ora carica di un'energia diversa, una combinazione di emozioni contrastanti. Da un lato, c'è il desiderio di consolare e capire il dolore di lei; dall'altro, la sorpresa

del suo corpo parzialmente scoperto.

"ho una fottuta erezione in corso di svolgimento"

Il sole quasi calante dipinge il cielo con tonalità calde di arancio e rosa, mentre la spiaggia si tinge di riflessi dorati. Le onde dolci accarezzano la riva, lasciando impronte di schiuma lungo la sabbia. Un leggero venticello di un'estate appena iniziata ci fa compagnia su questa spiaggia quasi deserta

Decido di immergermi e con passo deciso, mi avvicino al litorale, sentendo la sabbia calda sotto i piedi.

Il suono rassicurante delle onde si intensifica man mano che mi avvicino al mare.

Appena mi preparo a tuffarmi, un improvviso spruzzo d'acqua mi sfiora la schiena. Sorpreso, mi volto rapidamente e mi ritrovo di fronte a lei, Rebecca con la macchina

fotografica, i suoi capelli cadono in morbide ciocche lungo le spalle,

mentre gli occhi scintillano di allegria.

E' intenta a immortalare l'istante, tiene la fotocamera saldamente tra le mani. L'espressione di meraviglia nei miei occhi si trasforma presto in ammirazione, poiché la luce del

tramonto accarezza delicatamente il viso di Rebecca, mettendo in risalto la sua bellezza naturale.

Rimango immobile per un istante, affascinato dalla scena e dalla complicità del momento. I riflessi dorati del sole conferiscono un'aura magica al tutto, creando un quadro

incantevole di connessione spontanea tra noi due.

Mentre la fotocamera scatta, la bellezza di Rebecca e la serenità del tramonto si fondono in un ricordo indelebile nella mia mente.

clic...

<mi hai schizzato?!> chiedo fessurando gli occhi e facendo un sorrisetto malizioso

<io no? è passato un bambino  correndo e l'ha schizzata, io ho solo colto l'attimo!> dice già preoccupata da una mia reazione inaspettata

"ma quanto sei bella cazzo!"

Inizio a muovermi verso di lei lentamente senza staccarle gli occhi di dosso