Le Regole del CAOS

Sei un Bastardo! 2

Rebecca's pov

Ho bisogno d'aria, ho bisogno di stare lontana da lui per qualche ora, mi sento sola, ho bisogno di vedere volti che fanno parte della mia vita reale, non potevo chiamare Jess alle 20.30 di sera e fargli fare 40 minuti di strada tra settimana, così ho mandato un messaggio a Matthew che mi ha risposto subito.

Il mio stomaco è sottosopra, sento che sto provando cose che non devo provare, non doveva andare così! Capisco bene che non sono arrabbiata con Josh, non troppo almeno, ma con me stessa, per quello che sto facendo e questi sentimenti non erano contemplati!

Mi sto affezionando a lui molto velocemente, ma doveva essere un: crudele, misogino, bastardo ed invece con me è dolcissimo, premuroso, rivelandosi anche esageratamente possessivo nei miei confronti,

non è così che doveva essere...

Mentre mi incammino al punto dove ci troviamo con Matthew, decido di chiamare il vecchio spocchioso e mettere le distanze da tutto questo

<Rebecca, cosa succede perché mi chiami?> risponde subito allarmato

<mi tiro indietro!> sentenzio diretta

<perchè?>

<perchè non posso continuare>

<dimmi perchè Rebecca> mi chiede con tono autoritario, poi lo sento tossire in malo modo

<è troppo, non riesco ad andare avanti!>

<voglio il motivo Rebecca> mi intima severo

deglutisco a fatica, non voglio rispondere

<ti sei innamorata di lui vero?>

"come?"

<noooo!> rispondo infastidita

<si invece e lui si sta affezionando a te, ma ci metterà più tempo di te a capire che si è innamorato, perchè da dopo la morte di sua madre, ha precluso l'amore al suo cuore!>

<ho detto di no!> sibilo al telefono

<non ne ho fatta una giusta con mio figlio, mai, era mia moglie che lo cresceva, ma dalla sua morte, Josh, si sta spegnendo ogni giorno di più, vivendo una vita fatta di frivolezze, ma su una cosa sono certo, sei arrivata a me per un motivo Rebecca Stephen e quel motivo è che tu salverai mio figlio e forse lui salverà te!>

mi riattacca la chiamata nel viso

<fanculoooooo!> urlo nervosa, si girano tutti a guardarmi, quando vedo un Suv Porche che si ferma di fianco a me

<salve, sto cercando una bella ragazza bionda, ne ha vista passare una per caso?> mi giro e vedo Matthew, gli sorrido

<dai sali> salgo in auto

<mi hai lasciato senza parole con il tuo messaggio>

<non esagerare dai!> gli dico ridendo

<no no te lo assicuro, l'ho riletto dieci volte> mi dice sorridendo

<vabbè dai siamo amici, che male c'è nel passare una serata insieme!> gli dico per mettere subito le cose in chiaro, "amici"

<si amici, ho capito Stephen, non ti tocco tranquilla, ma sono felice lo stesso>

<ok andiamo a mangiare qualcosa intanto!> dice Matthew ammiccando un sorriso

Arriviamo di fronte uno street food, ci prendiamo due hot dog ed una birra sedendoci poi, su un muretto fronte Oceano.

<come sei finita a lavorare con il "grande" Josh Lauder?> mi chiede, mimando le virgolette