Le regole del Caos 19

52 2 0
                                    

emoji capitolo: 💕🤤💕🌶️😂🌶️😂🌶️😂

⚠️In questo capitolo sarà presente un linguaggio volgare atto a descrivere scene di sesso

__________________________________

Josh's pov

Mi sveglio la mattina, avvolto dal profumo di caffè, mi giro verso il lato di Rebecca e lei non c'è, guardo la sveglia e constato che oggi arriveremo tardi in ufficio!

"ma chi cazzo se ne frega"

Indosso un paio di pantalocini e raggiungo la mia piccolina al piano terra, entro in cucina e la vedo, seduta sul tavolo, con le gambe incrociate, già pronta per l'ufficio, che beve un caffè, mi avvicino a lei

<buongiorno piccolina> le poso un bacio sulle labbra, le tolgo la tazza dalle mani, le apro le gambe e mi ci insinuo nel mezzo

<buongiorno capo> mi sussurra sulle labbra con un sorriso che mi fa vacillare

<Robert è qua fuori, mi faccio portare in ufficio, poi verrà a prendere te> mi informa dolcemente

<col cazzo! io adesso prendo il caffè, ti scopo e poi andiamo in ufficio> e mentre lo dico porto la mia mano tra le sue cosce, dato che indossa una minigonna di jeans nera, l'accesso è veloce ed indolore, ma lei afferra la mia mano birichina e me la sfila dal Paradiso..

<no io vado, non voglio arrivare tardi, solo perchè mi scopo il capo!> lo dice con un tono così serio e deciso che il mio cazzo sta già cercando l'entrata da solo!

<ma daiii...non puoi lasciarmi così! guarda!> le dico indicando il mio uccello che fa l'alzabandiera, lei ci posa una mano sopra e la muove sapientemente, facendomi uscire un gemito dalla bocca

<a dopo> sposta velocemente la sua mano e scende dal tavolo, poi quasi correndo raggiunge la porta e buttandomi un bacio esce.

"Cristo mi ha davvero fottuto il cervello, il cuore ed il corpo!" penso tra me, e mi nasce un sorriso sulle labbra, insieme ad un senso di pace e appagamento indescrivibili.

Sono pronto, esco e Robert mi sta aspettando, salgo in auto inalando il profumo della mia piccolina, che ha invaso tutta l'auto. Arrivo in ufficio e Clelia mi accoglie subito, inziando a vomitarmi addosso vari problemi da risolvere: un Broker, della mia squadra, che ha chiesto un aumento,  una ragazza dell'amministrazione è incinta...

Recepisco tutto annuisco, mi volto verso di lei e dico

<tutto bellissimo, ok aumento concesso a Luis, d'altronde è quello che ha realizzato più profitti nella squadra l'ultimo anno e metti in maternità Michele dalla prossima settimana senza toccarle lo stipendio... ah...Clelia una cosa importante, mi sono fidanzato con Rebecca, lo sai solo tu per adesso> le faccio un occhiolino constatando che l'ho lasciata a bocca aperta e mi avvio in ufficio

<ok Signore e sono felice per voi> mi urla dietro mentre mi allontano, alzo un braccio per ringraziarla, apro la porta cercando subito la mia piccolina, che trovo seduta alla sua scrivania presa da una telefonata.

Chiudo la porta e la raggiungo, aprendomi i bottoni della giacca Armani, lei mi vede e mi fa un occhiolino

"Cristo santo! si può essere così arrapati tutto il giorno!" penso tra me

Entro nel suo ufficio mentre la sento parlare in italiano, mi appoggio allo stipite della porta con le braccia conserte e l'ascolto, mi eccita così tanto quando parla in quella lingua che amo e trovo estremamente sensuale. Lei si accorge dei miei sguardi infiammati e mi mima "esci" io gli mimo "col cazzo", lei comincia a ridere

Le Regole del CAOSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora