Le Regole del CAOS

Le regole del Caos 18

Premetto, che non ho riletto il capitolo prima di pubblicarlo, perchè ho dei limiti fisici e mentali anche io, Atenine mie! 🤤

Dopo che avrette letto capirete perchè...

Avvertenze!!... capitolo vietato ai deboli di cuore! 😏🌶️

⚠️In questo capitolo sarà presente un linguaggio volgare atto a descrivere scene di sesso

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JOSH

Inutile dire che appena mi ha detto quelle parole le ho divorato la bocca ed ho mandato un messaggio a Robert:

"andiamo via ORA!"

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La notte si stende di fronte a noi, avvolta da una luce argentea di stelle. Io e Rebecca siamo immersi nella dolce atmosfera di questo amore confessato.

Siamo seduti insieme nell'auto che ci sta conducendo a casa. La città di Santa Monica  sfreccia fuori dal finestrino, ma per noi il mondo sembra isolato, un microcosmo di intimità in mezzo al Caos.

Un sorriso si estende sul mio volto, non posso fare a meno di osservare Rebecca. Le sue emozioni sono come una sinfonia di gioia e serenità, una melodia che suona nel profondo del mio cuore. La mano di Rebecca è intrecciata alla mia, sento il calore della sua presenza accanto a me, una conferma tangibile di un legame che va al di là delle dichiarazioni di amore. La testa di Rebecca è poggiata sulla mia spalla,  sento il calore del suo respiro sul mio collo e sono avvolto da un senso di completezza.

Rifletto sulle parole dette poco prima "Ti amo," risuonavano nella mia mente e mi donano un senso di pace che bramavo da anni. Ho trovato qualcosa di prezioso in Rebecca, il "futuro" che possiamo costruire insieme.

Arriviamo a casa e notando che la mia piccolina si era addormentata, decido di prenderla in braccio e con l'aiuto di Robert entriamo in casa.  Chiusa la porta, salgo le scale sentendo il respiro regolare di Rebecca sul mio petto, entro in camera e la poso sul letto, sfilo le decoltè e la copro, lasciandola riposare e sognare.

Mi svesto, faccio una doccia, indosso i boxer e mi stendo vicino a lei, sotto le lenzuola, cingendole la vita e aderendo perfettamente al corpo della mia piccolina, addormentandomi.

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REBECCA

Mi sveglio nel cuore della notte ed un'onda di desiderio mi investe, quando mi rendo conto, che sono ancora vestita, mentre accanto a me c'è il mio amore. La tentazione di toccarlo è così forte che non riesco a resistere e con movimenti lenti e delicati, mi avvicino a Josh, il mio respiro caldo sfiora il suo collo. Sento il cuore accelerare mentre lo osservo dormire pacificamente. Le mie mani, cariche di desiderio, scivolano leggere lungo il corpo di Josh, cercando di risvegliare la passione che brucia in lui, poi le mie dita contornano i lineamenti del suo volto, tracciano dolcemente ogni perimetro e con un  soffio delicato, sussurro il suo nome nell'oscurità della stanza.

<Josh...>

Lentamente lo vedo risvegliarsi dal sonno, apre gli occhi per trovarsi di fronte a me, il suo sguardo è intenso fin da subito.

<Mi mancavi>  sussurro mentre la mia bocca si avvicina a quella di Josh. I nostri sguardi si incrociano, e il desiderio che arde nei nostri occhi, parla più di mille parole.

Lo bacio con tutto l'amore ed il desiderio che ho dentro di me, sento la risposta di Josh, la sua presenza accogliente e la passione che si accendono,  le nostre mani si cercano, intrecciandosi e mi porto a cavalcioni sopra di lui