OceanFest Gala

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Rebecca's pov

L'elegante salone dell'OceanFest risplende di luci soffuse e sfavillanti.

Mentre io e Josh facciamo il nostro ingresso, siamo accolti da una raffica di flash e interrogativi da parte dei fotografi. Josh, a quanto pare è considerato

"lo scapolo d'oro di Santa Monica"

è impeccabile ed estremamente sexy nel suo completo nero, sono al suo fianco e lo accompagno, tenendo un braccio avvolto al suo. Mi sento sotto esame, molti uomini mi osservano, c'è chi ammira il mio abito e chi ammira le mie curve, si distinguono bene i due diversi sguardi! Mentre gli sguardi delle donne sono tutti su Josh, lo divorano e lo bramano senza ritegno.

"zoccole"

Josh si slaccia dal mio braccio e mi porta il suo dietro la schiena, posando la mano calda sulla mia pelle nuda, provocando sempre reazioni del mio corpo che riesco a gestire poco!

<ne ho già adocchiati dieci, che se ti si avvicinano, li decapito!> mi sussurra all'orecchio

I fotografi non si lasciano sfuggire nulla, ci seguono come degli stalker, non ci lasciano un momento di privacy, sono incuriositi dal mistero che si cela dietro di me, "la nuova comparsa".

<Signor Lauder, chi è la bella signorina al suo fianco? È la sua nuova fiamma?> chiede poi uno dei fotografi.

<È la mia accompagnatrice per la serata, Rebecca> risponde Josh con un sorriso affabile, stringe la mia mano mentre ci dirigiamo verso l'interno del salone.

Una volta dentro, Josh è subito sommerso dai suoi clienti, con i quali inizia a parlare animatamente di affari, ma non mi lascia mai la mano, mi presenta a tutti come la sua assistente e accompagnatrice.

Dopo un pò che assisto a questi colloqui formali, decido di allontanarmi leggermente, curiosa di esplorare l'ambiente ed appropriarmi di un drink.

Catturo l'attenzione di Josh <mi vado a prendere da bere e torno> gli sussurro

<va bene ma torna subito da me, capito?> mi dice fissandomi negli occhi, dove leggo, determinazione, e gelosia ed annuisco.

Raggiungo il banco del bar ed ordino un Florida

"meglio rimanere sull'analcolico!" mi ripeto in testa

In quel momento incrocio lo sguardo di Nicolas Badler, il giovane modello americano cliente di Josh.

"Ricordo bene le sue avance dopo l'incontro all'ATENA, voleva uscire con me, insisteva parecchio, voleva che gli dessi il mio numero, ma non mi fidavo di quel ragazzo!"

<Rebecca!?> esclama Badler con un sorriso a trentadu denti

<Badler, che piacere> rispondo quando ormai mi è vicino

Lui senza darmi il tempo di connettere, si butta su di me, mi abbraccia saldamente e mi posa un bacio sulla guancia

<sei esageratamente stupenda, ti guardano tutti, ma mai quanto me!> mi sussurra vicino all'recchio

Nella sala risuona musica leggera e diverse coppie danzano al centro della stanza

<balli con me?> lo chiede fissandomi negli occhi, molto vicino al mio viso e afferrandomi la mano libera dal drink

Io esito, mi sento a disagio, ma lui mi trascina quasi di forza in mezzo alla sala e non mi sembra il caso di fare una scenata!

<quanto tempo pensi di potermi dedicare stasera?> la domanda arriva alle mie orecchie come un treno in corsa,

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