Rebecca's pov
La spiaggia era avvolta dal silenzio, e le luci del tramonto dipingevano la scena con sfumature rosse.
Sono rimasta sola sulla sabbia che ormai percepisco fredda, sento il riverbero del bacio appena condiviso con Josh. Inizialmente, c'era stata un'effusione di emozioni, un turbinio di sensazioni che mi avevano trasportata in un mondo di possibilità.
Tuttavia, mentre il vento marino carezza il mio viso e il suono delle onde canta una melodia solitaria, inizio a percepire un'ombra di realtà. Un senso di consapevolezza si insinua lentamente, rivelando emozioni che non mi aspettavo di provare.
L'amore, in tutto il suo splendore e dolore, ha bussato poco fa alla porta del mio cuore, portando con sé una consapevolezza cruda. Mi guardo intorno, cercando di cogliere la bellezza del paesaggio al tramonto, ma la mia mente è occupata da pensieri tumultuanti. La paura di innamorarmi di qualcuno che non sapeva amare. Il tramonto è testimone silenzioso e rivela ai miei occhi confusione e dubbi. Mi siedo sulla sabbia, il suono delle onde diventa quasi un richiamo disperato a una chiarezza che mi sfuggiva. Il bacio aveva aperto una porta a emozioni che ora sembravano fuori controllo.
Mi sento vulnerabile di fronte alla prospettiva di innamorarmi di qualcuno che, forse, non era pronto ad amare. In quel momento di riflessione, la spiaggia deserta diventa un teatro delle mie incertezze. La brezza marina porta con sé il profumo del mare, un misto di dolcezza e salinità, un riflesso delle dualità che l'attraversano. Guardando l'orizzonte, mi chiedo cosa fare di queste emozioni appena scoperte, consapevole che l'amore poteva essere un viaggio tortuoso e imprevedibile, soprattutto quando la paura di non essere amati completamente si faceva strada nei recessi del mio cuore.
La notifica di un messaggio mi riporta alla realtà, in cui io sono fuggita ad un bacio e Josh è fuggito da me
Josh Lauder
tra un ora andiamo a cena
Rebecca:
arrivo!
Mi faccio coraggio, raccolgo le mie cose e mi dirigo verso la suite.
**********
Entro passando la carta magnetica sul lettore della porta, appena entrata nella suite non vedo Josh, guardo nella sua camera e niente, bagni niente, terrazza niente, così decido di mandarghli un messaggio
Rebecca
non è nella suite?
Josh Lauder
ti aspetto giù all'entrata
Rebecca
come devo vestirmi?
Josh Lauder
casual, non siamo con clienti!
Rebecca
ok! trenta minuti e arrivo
Nessuna risposta!
Sento il disagio crescere dentro di me, ma cerco di non pensarci troppo, così utilizzo il mio poco tempo per fare una doccia, sistemare i capelli, vestirmi e truccarmi leggermente.
Scelgo un vestito azzurro, leggero, lungo e morbido, con stivaletti neri, i capelli in parte sciolti in parte radunati in un laccetto.
Prendo la borsa e raggiungo Josh all'entrata.
Josh's pov
Non sono mai scappato da una donna,
Non ho mai baciato una donna senza farci sesso subito dopo,
Non ho mai giocato in acqua con una donna che non fosse mia madre...
Il crepuscolo dipingeva il cielo di tonalità arancioni e rosa che andavano scomparendo e lasciavano spazio alla notte, e la brezza leggera proveniente dall'Oceano, accarezzava la scena mentre io, ancora sotto l'effetto del bacio con lei, mi ritrovo solo a riflettere sulla mia reazione.
La spiaggia, solitaria e avvolta da un'atmosfera contemplativa, sembrava essere in sintonia con le mie emozioni tumultuanti.
Mi ero trovato a passeggiare lungo la riva, lontano dagli occhi di Rebecca, la sabbia fredda sotto i piedi, cercando di districarmi nei meandri delle sensazioni che aveva suscitato quel momento.
La luce del tramonto creava giochi d'ombra sul mio volto, rendendo visibili le tracce di vulnerabilità che avevo incise.
La confusione interna si traduceva in un senso di ribellione contro le mie stesse emozioni. Non ero mai stato il tipo di persona che si poteva sentire "soggiogato" dalle relazioni, anche perchè non avevo mai avuto "relazioni" ma solo intense scopate.
Ma quella ragazza aveva suscitato in me una serie di sensazioni che sfuggivano alla mia comprensione razionale.La paura di perdere il controllo, di farmi trasportare da emozioni così intense, era palpabile.
Guardo il mare con sguardo distante, come se cercassi risposte tra le onde che si infrangono sugli scogli. Forse la mia resistenza deriva dalla convinzione che la donna giusta, quella capace di farmi perdere il controllo, non esiste. Nel tentativo di preservare la mia autonomia emotiva, considero il sentimento di vulnerabilità come una minaccia, una forza che va contro la mia natura.
Ma quel bacio ha scavato dentro di te, aprendo finestre su emozioni che, nonostante la mia resistenza, si fanno strada nella mia essenza. Il sole, nel suo lento addio al giorno, proietta ombre più lunghe sulla spiaggia, accompagnando il flusso incerto delle mie riflessioni.
Resto lì, cercando di capire se la paura di perdere il controllo fosse un ostacolo da superare o una barriera da erigere, consapevole che forse la risposta si cela nel cuore di quella confusione emotiva che Rebecca e il bacio hanno scatenato.
Al momento riesco a giungere solo ad una soluzione
"Devo farla uscire dalla mia vita!"
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Le Regole del CAOS
RomanceDA REVISIONARE 🥇#1 CAOS 🥇#1 SUA !!!!!! IN REVISIONE!!!!!!!!! Un mondo in cui le regole esistono solo per essere infrante; Un mondo in cui le regole esistono solo per farti testare i tuoi limiti; Un mondo in cui il Caos può divenire il solo posto...