Breath

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I:" n-no... T-todoroki kun... n-no ti prego..."

Izuku scostò il viso all'ultimo secondo, quando ormai le labbra di Shouto erano socchiuse e pronte di fronte alle sue, e lo abbassò anche abbastanza da celare la sua espressione al bicolore che rimase fermo, ed immobile, di fronte a lui

S:" p-perchè..."

Questa fu l'unica cosa che riuscì a chiedere Shouto, mentre Izuku si spostava da sotto di lui, ma le braccia del maggiore gli bloccarono ancora la fuga rimanendo aggrappate al materasso agli angoli del suo bacino

S:" rispondimi Izuku....dimmi perché..."

Il verdino arrossì cercando comunque di sfuggire al suo sguardo, imbarazzato da morire e per non incrociare quell'iride color ghiaccio, e sospirò appena di frustrazione e confusione

I:" i-io...io non so perché Todoroki kun... i-io...io non ti ho mai visto sotto quell'ottica...io non ti ho mai visto come più di un ...amico..

"

La lingua di Shouto schioccò, così simile nel suono a quella di Katsuki da far sobbalzare il verdino, ed il maggiore si tirò finalmente su permettendo ad Izuku di riprendere a respirare

S:" Tsk!! Tanto amico da chiamarmi ancora per cognome?"

I:" dammi solo un po' di tempo per abituarmi!"

S:" COME CON MIO FRATELLO?"

Izuku incassò le spalle, non sapendo come rispondere a questa affermazione, e Shouto iniziò a camminare avanti ed indietro per la stanza

S:" TI PIACE LUI? TI PIACE MIO FRATELLO??"

I:" I-io non lo so! Non lo conosco così bene da poter dire...."

Shouto sollevò le braccia per poi farle ricadere, sbattendole sulle cosce, per poi fermarsi davanti al verdino ed incrociarle sul petto

S:" conoscerlo? Vuoi conoscere Natsuo?"

Izuku annuì mantenendo comunque la testa bassa, per quella strana situazione, ed il bicolore prese la sedia dalla scrivania e si sedette di fronte a lui con le gambe attorno allo schienale

S:" Bene! Ti parlo io di lui! Ti va?"

C'era una carica di rabbia nella voce del maggiore talmente tanto alta che Izuku, destabilizzato , non riuscì nemmeno a rispondere nulla...

La mano destra di Shouto si alzò chiusa a pugno, con la sinistra dietro il palmo, ed il primo dito venne alzato

S:" Natsuo ha sempre avuto la vita facile..."

Gli occhi verdi di Izuku si aggrottarono incuriositi, dato che aveva assistito a quella scena in palestra che tutto faceva pensare tranne che ad una vita idilliaca, ed il bicolore alzò il secondo dito

S:" aveva l'affetto della mamma...l'affetto di Touya... l'affetto di Fuyumi ed , a quanto pare, pure tu hai deciso di dargli immediatamente affetto!!"

I:" ora basta Todoroki kun io..."

Il terzo dito si alzò, insieme ad uno strano vapore freddo che uscì fuori dalla mano, e Shouto sorrise sarcasticamente al volto sconvolto del minore

S:" e sai qual'e la cosa buffa? Eh?"

I:" Todoroki kun bas..."

S:" la cosa buffa è che lui non ha mai fatto NIENTE!!! "

La sedia cadde in avanti, quando il bicolore si alzò di scatto, ed anche il corpo del verdino si tese immediatamente iniziando quasi ad attivare persino il Quirk

S:" NIENTE!! CAPISCI? NON HA MAI MOSSO UN DITO! NON HA MAI FATTO NULLA PER SALVARE TOUYA O PER AIUTARE ME! NON C'È MAI STATO PER ME! NON HA MAI MOSSO UN DITO NONOSTANTE LE URLA!!! MAI!!! EPPURE ERA LUI CHE VENIVA COCCOLATO! ERA LUI CHE VENIVA STRETTO TRA LE BRACCIA DELLA MAMMA!!! DIMMI PERCHÉ! DIMMELO!!!"

I:" BASTA!!! "

Anche Izuku strinse i pugni, cercando di mettere fine a quella furia che si era scatenata, ma una risata piena e sarcastica gli mozzò di nuovo le parole in gola

S:" Basta? Tsk! Che c'è? Ti dà fastidio? Non solo l'hai conosciuto per due ore, e già lo chiami per nome, ma ora lo difendi pure?"

I:" io credo che tutti voi abbiate sofferto abbastanza e che magari sia giunto il momento, per voi due, di parlare e magari affrontare insieme ciò che vi portate dietro dal passato! Io non credo che Natsuo sia davvero così indifferente a ciò..."

S:" SMETTILA DI CHIAMARLO PER NOME!!!"

Il vassoio della colazione cadde a terra , spargendo il contenuto per tutta la stanza di Izuku, e Shouto si mise entrambe le mani tra i capelli iniziando a stringere forte

S:" smettila di chiamarlo per nome e smettila di giustificarlo... Lui è solo un vigliacco e tu... t-tu vuoi essere un eroe! Ed un eroe non può stare con un vigliacco!!"

Il respiro del bicolore continuava a far alzare ed abbassare il suo torace velocemente, mentre tutto il corpo iniziava a produrre vapore, ed Izuku fece un passo avanti alzando entrambe le mani ancora nel tentativo di calmarlo

I:" Ok...ora basta va bene? P-perchè...perché non andiamo a prenderci qualcosa da mangiare? Eh? Ti va? E ...e magari possiamo parlarne con più calma, come abbiamo fatto al festival sportivo, e magari potremmo chiamare anche lui no? Sono sicuro che tuo fratello verrebbe volentieri se fossi tu a ..."

Un'altro sorriso sarcastico si aprì sul volto del bicolore, che fece rabbrividire Izuku immediatamente, e Shouto si avvicinò alla porta afferrando la maniglia e stringendola forte

S:" mio fratello è solo un vigliacco...ed io non ho la minima intenzione di parlare con lui..."

Izuku allungò nuovamente una mano, per trattenerlo, ma le spalle di Shouto si irrigidirono facendolo fermare

S:" anzi...sai cosa? Divertiti a conoscerlo meglio...e quando avrai capito di che pasta è fatto...la mia porta sai qual'e... Midoriya..."

Per poi aprire velocemente la porta, prima che Izuku riuscisse a fare qualunque cosa, e sbatterla dietro di sé...

SamuiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora