S:" Midoriya...p-per...per quello che è successo...per quello che... i-io...ne possiamo parlare?"
Izuku era appena rientrato alla UA, dopo che Natsuo lo aveva lasciato davanti ai cancelli con la promessa di rivedersi il giorno dopo, ed avrebbe solo voluto andarsene in camera sua e prendere un'intera confezioni di antidolorifici...
Era felice?
Decisamente si...
Quello che era successo in quei giorni...
Quello che aveva fatto...
Tutte quelle sensazioni così nuove, ma così forti e belle, lo rendevano davvero la persona più felice del mondo...
Ma questo di certo non alleviava minimamente il dolore, ed il fastidio, che si sentiva ancora addosso dopo aver a malapena dormito...
Quindi aveva direttamente puntato al secondo piano, dove c'era la sua camera, ma era stato intercettato dall'ultima persona che avrebbe voluto vedere...
Perché di una cosa era certo...di una cosa, in tutti quegli avvenimenti così repentini, era assolutamente sicuro...
Todoroki gli aveva mentito...ed aveva mentito anche a Natsuo...
I due ne avevano parlato in macchina, sulla strada del ritorno, e l'albino gli aveva raccontato di ciò che era successo la mattina prima e della foto che gli aveva scattato senza il suo consenso...
Senza contare il fatto che avesse più volte ribadito, a lui, che Natsuo era già fidanzato e che era persino etero...
Perché lo aveva fatto?
Da ciò che Natsuo gli aveva raccontato, e sommando quelle briciole a ciò che già conosceva della famiglia Todoroki, poteva capire quasi che avesse dei problemi con suo fratello....ma... perché aveva mentito anche a lui? Perché arrivare a tanto?
Le iridi verdi si risollevarono, avendo cura di coprire ogni succhiotto che aveva sul collo, per poi scrollare appena il capo in un segno di diniego
I:" non credo che ci sia molto da parlare Todoroki kun...ed in più sono davvero molto stanco e vorrei..."
S:" PER FAVORE!!! s-solo...solo pochi minuti Izuku! N-non..non ti chiedo altro..."
Un sospiro lasciò le labbra del minore, che fece qualche altro passo verso la sua camera, per poi sfilare la chiave dai pantaloni e risollevare lo sguardo
I:" solo cinque minuti Todoroki kun.. dopodiché ne riparleremo domani ok?"
Shouto annuì velocemente, ringraziandolo ancora una volta, e si precipitò dietro di lui quando la porta era stata aperta
Izuku mollò il borsone sulla scrivania, facendo attenzione a camminare normalmente ed a non far notare il suo disagio, per poi incrociare le braccia al petto e puntare lo sguardo sull'altro
I:" che cos'è che dovevi dirmi di così urgente da non poter aspettare domani?"
Shouto chinò il capo al suolo, in un gesto di rammarico, per poi spostarsi fino al letto e sedercisi sopra portandosi le mani sul viso
S:" sono stato un vero idiota Izuku... i-io...io mi sono illuso che tu ricambiassi i miei sentimenti e...e mi dispiace se ho forzato la mano e...e se ho mentito..."
Izuku sospirò, sedendosi sulla sedia della scrivania, per poi poggiare il peso sui gomiti e sporgersi in avanti
I:" io...io posso quasi capire che quello che è successo con Natsuo ti abbia sconvolto, dato che ha sconvolto anche me, ma c'era davvero bisogno di arrivare a tanto? Mi hai davvero spaventato e.."
Le mani del bicolore scattarono in avanti, afferrando quelle del verdino, che però le tirò immediatamente indietro rialzandosi in piedi
I:" Tu... T-tu non puoi fare così Todoroki kun! Tu non puoi....io ...io non ti ho ancora perdonato ed anche tuo fratello non..."
S:" LO SO!!! I-io...io lo so Izuku ma ti prego ascoltami!!! Mi dispiace davvero tanto e...ed è stata la gelosia a spingermi a tanto! Ma...ma ho capito e...e non farò mai più nulla per mettermi in mezzo a voi due! Mi... m-mi dispiace ok? Io non voglio che la nostra amicizia venga rovinata da questo..."
Izuku si passò una mano sul volto stanco, scuotendo appena i capelli in un sospiro, per poi avvicinarsi alla finestra e guardare fuori
I:" io e Natsuo...i-io e Natsuo stiamo insieme...questo... q-questo lo puoi accettare?"
Shouto annuì immediatamente, stringendo i pugni nelle tasche, per poi alzarsi anche lui ed avvicinarsi al verdino rimanendo comunque a distanza
S:" m-mi...mi fa strano, lo ammetto, ma...ma farò di tutto per accettare la cosa perché... p-perchè non voglio perdere la nostra amicizia! I-io...io ho già perso troppo Izuku e..e non voglio perdere anche te..."
Una lacrima cadde al suolo, dalle iridi di due colori, ed una smorfia sofferente piegò le labbra del verdino che fece un passo avanti
I:" a piccoli passi ok? Io...i-io ho bisogno di potermi fidare di nuovo di te e , soprattutto, di tempo per riflettere ok? Puoi darmi del tempo Tod...uhmmm... Shouto?"
Il volto del maggiore si alzò velocemente, a sentire il suo nome pronunciato dal verdino, per poi annuire di nuovo e mettere una mano in tasca
S:" io lo capisco Izuku e..e ti ringrazio per non avermi sbattuto la porta in faccia appena mi hai visto... E...e ti ho tenuto da parte una fetta di crostata, quella che piace a te, in modo che mangi almeno qualcosa stasera e...e poi domani ne parliamo ok?"
Izuku prese il pezzo di dolce che gli veniva porto, avvolto in un fazzoletto di carta, e sbadigliò prima di scartarlo e ringraziare
I:" ti ringrazio Sho-Shouto... Ora però vorrei davvero andare a dormire..."
Il maggiore annuì, stringendo nuovamente i pugni, ma non si mosse .... rimanendo a fissare Izuku che, di rimando, guardò il dolce...
Il fazzoletto venne buttato nel cestino, sotto gli occhi vigili del maggiore, e la crostata venne addentata per farlo contento e riuscire, al più presto, ad andare a dormire...
Dolce....
La saliva che aumenta nella bocca...
Gli occhi che sfarfallano, instabili, ed il rosso ed il bianco che entrano nel suo campo visivo quando sta per cadere...
Ed un solo occhio, grigio come il ghiaccio più profondo, che lo guarda accasciarsi al suolo...
Mentre Shouto, sopra di lui, torna a sorridere
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Samui
Fanfictratto dalla storia: È solo una stupida cena... Ne hai fatte tante no? Così tante che ormai hai perso il conto di quante volte hai dovuto fingere di essere chi non eri e solo per gonfiare il Suo Ego... l'ego del mostro... Eppure non sai quanto ti se...