Non riusciva a dormire...Per quanto ci provasse e riprovasse, rigirandosi in quel futon che sembrava fatto di nuvole da quanto era comodo, non riusciva in nessun modo a prendere sonno...
Alla fine avevano optato per rimanere a dormire a casa Todoroki, visto l'orario e visto che sia i ragazzi che Endevor erano stanchissimi, ed avevano usufruito delle camere degli ospiti che c'erano in quell'enorme casa....
Katsuki era rimasto all'interno del perimetro dell'abitazione principale, prendendo una camera degli ospiti affiancata a quella del bicolore, mentre Izuku aveva scelto ( dato che ne aveva avuto l'occasione) di andare a dormire in una delle stanze della piccola depandance posta all'esterno della casa ed affiancata all'enorme palestra che avevano visitato al loro arrivo....
Non lo aveva fatto per essere scortese o per allontanarsi dagli altri, dato che comunque Shouto aveva insistito per farlo dormire nella camera dirimpettaia alla sua, ma perché da un po' di tempo non riusciva quasi a chiudere occhio per l'intera notte ed aveva paura che alzandosi, o rigirandosi continuamente come stava facendo in quel momento, potesse arrecare fastidio ai componenti della famiglia...
Era terrorizzato....
One for All era decisamente più sotto controllo di come fosse agli inizi, o perlomeno non rischiava più di ammazzarsi ogni volta che lo utilizzava, ma in ogni caso non riusciva ancora a gestirlo pienamente...non abbastanza, per esempio, per affrontare né Shigaraki né tantomeno quella fantomatica armata della liberazione di cui si vociferava ultimamente e che aveva, dalla sua parte, persino diversi pro-hero e migliaia e migliaia di persone...
Come poteva fare?
Con la caduta di All Might, avvenuta nello scontro con All for One solo un'anno prima, tutta la responsabilità di One for All era ricaduta su di lui...come le aspettative di tutti ..
Non che qualcuno gli avesse messo fretta o che cercasse seriamente di scaricare il peso di quella cosa enorme sulle sue spalle...
Ma in ogni caso quel potere apparteneva a lui no?
E chi altro poteva andare contro quel super villain se non lui? Chi altro poteva affrontarlo?
Izuku si rialzò con il busto sul futon, dopo essersi rigirato di nuovo nel letto, e si passò una mano in mezzo ai ricci sudati ed appiccicati sulla fronte...
Doveva darsi una mossa...
Doveva sbrigarsi e mettere a frutto tutti gli insegnamenti di All Might e di Eraser Head....
Doveva essere più veloce...più forte...più deciso...
Ma nello stesso momento, anche se non era per niente facile, doveva imparare a portare pazienza e ad allenarsi senza farsi male...
Ma come poteva riuscirci?
All Might non faceva altro che ripetergli di portare pazienza e che stava facendo un ottimo lavoro...
Eraser Head continuava a dirgli che doveva imparare a controllare il potere prima di poter anche solo pensare di utilizzarlo al 100%...
Allenarsi con Kacchan stava dando i suoi frutti ma il biondo, data la poca pazienza, si stufava subito ed alla fine erano costretti a separarsi se non volevano finire a litigare come sempre...e darsele di santa ragione...
Aveva provato ad allenarsi anche con Shouto, in un paio di occasioni, ma nonostante il potere devastante che aveva il bicolore sembrava tenere sempre il freno a mano tirato con lui ....
Come se non volesse fargli male....
E per quanto Izuku apprezzasse questa premura, trovandola una cosa decisamente dolce , non era quello di cui aveva bisogno...
Le gambe si districarono dal lenzuolo bianco, posto sul futon, ed alla fine non gli rimase altro che decidere di alzarsi dal letto...
Era inutile per lui continuare a rigirarsi lì sopra, senza senso, se tanto sapeva già che non avrebbe dormito nemmeno se sbatteva la testa al muro....
Aprì la porta della camera lentamente e cercando di non fare il minimo rumore, nonostante fosse distante dalla casa principale, e decise di spostarsi di nuovo in giardino per mettersi su quella fantastica poltrona e tornare a guardare le stelle....
La serata era calda, nonostante fossero a malapena a fine febbraio, ma un lieve venticello fresco gli garantiva la temperatura ideale per poter rimanere lì fuori tranquillamente senza morire né di caldo né di freddo...
Erano appena passate le due di notte ed il cielo sembrava un manto illuminato di un colore così particolare, e così bello, che non era mai riuscito a vedere da casa sua dove le luci del piccolo paesino, dove lui e Kacchan abitavano, sembravano risucchiare quello spettacolo della natura celandolo ai loro occhi...
I nervi si distesero immediatamente e le gambe si allungarono oltre alla poltrona mentre le mani si giungevano sul ventre intrecciando le dita insieme...
Gli occhi arrivarono a chiudersi , dopo un bel po' di tempo, e finalmente sentì scivolare dentro di lui quella calma e quella pace di cui aveva così tanto bisogno
N:" non riesci a dormire?"
Il Quirk del quarto possessore non si era attivato ma nonostante questo, dato che comunque era piena notte, Izuku sobbalzò lo stesso nel sentire quella voce così profonda...
Gli occhi si riaprirono immediatamente, quasi spaventati, ma rimasero fissi sulla figura che si era posta di fronte a lui con aria preoccupata...
Le spalle larghe erano avvolte da una t-shirt bianca e con le maniche arrotolate fino alla sommità delle braccia...
I pantaloni della tuta, chiari anch'essi, cadevano morbidi sulle gambe estremamente lunghe e toniche e le stelle stesse sembravano fare da contorno a quella figura così imponente di fronte a lui
I:" u... ultimamente faccio fatica a dormire..."
Natsuo Todoroki annuì passandosi una mano tra le ciocche bianche, che sembravano ancora più spruzzate di neve in contrasto con quel manto nero, per poi sospirare e guardare in alto lui stesso
N:"io sono anni che non riesco a farlo...almeno...non quando sono qui..."
Il verdino si alzò dalla poltrona affiancandosi a lui, ed arrossendo quando si rese conto di arrivargli a malapena allo sterno, per poi sospirare e tornare a guardare in alto
I:" hai mai la sensazione di non riuscire a fare abbastanza?"
L'albino annuì di nuovo, con aria quasi scoraggiata, per poi sospirare e tornare a guardare in basso verso il minore
N:" hai bisogno di qualcosa?"
Un sorriso sarcastico si aprì sulle labbra del verdino, che si passò una mano sul viso, per poi abbassarlo una volta e stringere i pugni
I:" ho bisogno di sapere di poter affrontare tutto ciò che mi aspetta al massimo della mia forma... Ma non riesco quasi più ad allenarmi a scuola, dato che sto lavorando come Sidekick, ed anche con Kacchan e Todoroki kun non riusciamo mai a ritagliarci il tempo necessario.... E mi sembra di non star facendo nulla per potenziarmi..."
Gli occhi grigi si girarono verso di lui, per qualche secondo, per poi posarsi sull'enorme struttura che avevano di fronte
N:" beh...so di non avere il potere devastante di mio fratello ma...la palestra è lì...e nemmeno io riesco a dormire..."
Gli occhi di Izuku si sgranarono appena, non aspettandosi quella risposta, ma subito dopo un sorriso enorme si aprì sulla sua bocca
Mentre annuiva con forza, a quella figura avvolta dall'oscurità, e stringeva i pugni lungo i fianchi
I:" sarebbe davvero un onore ehmmmm... T-todoroki kun?"
Un microscopico sorriso piegò le labbra dell'albino, che scosse il capo, p
rima di iniziare a camminare in avanti seguito dal minore
N:" chiamami pure Natsuo se vuoi...."
STAI LEGGENDO
Samui
Fanfictratto dalla storia: È solo una stupida cena... Ne hai fatte tante no? Così tante che ormai hai perso il conto di quante volte hai dovuto fingere di essere chi non eri e solo per gonfiare il Suo Ego... l'ego del mostro... Eppure non sai quanto ti se...