Nadia ha 21 anni e nessun obiettivo: non ha più interesse per gli studi di Lettere e il suo futuro è un'incognita. Quando realizza di provare un'attrazione proibita per Dario, il suo patrigno di 36 anni, un affascinante professore di Fisica, il suo...
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Per le mie lettrici: innanzitutto, ben ritrovate anche qui!
Se avete apprezzato Finite Incantatem, probabilmente vi piacerà anche Stepfather, dato che gira intorno alla stessa premessa, l'age-gap (con madre annessa).
Non è affatto un progetto nuovo. Risale forse al 2015, anno più anno meno, quando ancora stavo lavorando alla trama di Finite Incantatem. All'epoca avevo pubblicato una prima versione di F.I., ma dato che non riuscivo ad andare avanti, avevo utilizzato le stesse idee di partenza per scrivere Stepfather, che appunto parla di questa ragazza (stavolta ci sono daddy-issues) che odia un uomo che poi è destinata da amare. E che stavolta è addirittura il suo patrigno.
Avevo scritto parecchi capitoli (su efp) e avevano avuto un discreto successo; poi mi sono venuti i cinque minuti e ho cancellato tutto, storia, account e pure le copie su word. Non avevo più niente.
L'anno scorso, però, ho avuto voglia di riscriverla, e in poco tempo ho partorito i primi quattro capitoli. Non li ho toccati per un anno, e ora eccomi di nuovo qui.
Questo non sarà un thriller, ma ho in mente diversi momenti drammatici. È uno young adult nostrano, e i ragazzi anche se frequentano l'università sono praticamente degli adolescenti pieni di problemi.
L'anno scorso non credevo che potesse funzionare, ma oggi li ho riletti e mi sono piaciuti. Mi è proprio tornata la voglia di scriverli, perché non si smette mai di essere adolescenti (non è una cosa positiva, ma tant'è). Non prometto una grande costanza, ma sento che il progetto stavolta potrebbe davvero piacermi. Spero piaccia anche a voi.
Come solonna sonora vi propongo questa:
Anche se tutto si svolge in anni contemporanei (più o meno nel 2015) io sono stata adolescente nella prima decade del 2000, e tutto mi riporta lì.
Scene, musica, atteggiamenti. Scrivo pensando alla mia epoca, ma pure sapendo che in fondo non è cambiato molto, a parte la tecnologia.
