Capitolo 25

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Eccomi Birbone!!!

Questo capitolo è uno dei miei preferiti e sapete perché? Perché sono una romanticona!

He fell first but ...she fell harder? ... Vedremo ...

Fatemi sapere cosa ne pensate ... io li ho adorati!

(Ne parlo come se non li avessi scritti io ma ad un certo punto hanno fatto tutto da soli 😊)

Grazie per chi mi sostiene con commenti, stelline e visita i miei social (piano piano imparerò ad usali meglio promesso)

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NAKED

La sua parte dell'accordo le piacerà moooolto meno del sesso.

«E' questo che ti agita?»

«Non sono agitata»

Col cazzo che non lo è. Praticamente la sua testa fa rumore per quanto è impegnata a scervellarsi.

«Sii diretto come sempre Nak» mi raccomanda lei pur di chiudere la questione, ma la notte è lunga e a me, la scusa di un bel sabato sera in famiglia, chissà quando mi ricapiterà.

«Voglio che mi racconti qualcos'altro di te, con la massima sincerità e schiettezza ... ecco la contropartita»

«Cose qualsiasi? Tipo che odio i cavoletti di Bruxelles?» ci prova

«No» rispondo estremamente serio. Glielo ho già detto quella famosa notte, non mi accontenterò delle briciole. Voglio sapere tutto di lei, per poterla sostenere, per alleggerire il suo peso, per amarla come si deve.

«Per prima cosa voglio sapere come mai hai questo legame con Shadow, e voglio la versione integrale stavolta, non il contentino. Non andrò a piangere in un angolo, voglio la verità! Cruda, brutale»

Mi osserva in silenzio per un minuto, cerca di mascherare la reticenza alla mia richiesta. Io gli restituisco uno sguardo deciso, affidabile. Sono qui e ci sarò qualunque cosa dovesse uscire da quelle labbra. Sono pronto al peggio. Prende fiato e finalmente parla.

«Non ho avuto una storia con Shadow se è questo che immagini»

Si sta giustificando. Da una parte ne sono lusingato e appagato, è una sorta di segnale di riconoscimento di un legame diverso da quello meramente lavorativo tra me e lei.

Da un lato però ne sono deluso. Non sono geloso del passato, non ci sarebbe nulla di male se ci fosse stato qualcosa tra di loro. E' quella strana connessione che c'è oggi e che non comprendo, quella conoscenza di qualcosa che io ignoro e che la porta a cercare in lui una spalla sicura cui appoggiarsi.

«Io non immagino niente» affermo secco e sgarbato, poi mi addolcisco perché si affidi a me «sono qui ad ascoltare qualsiasi verità avrai da dirmi, senza giudicare»

Che cazzo tutta questa pazienza non ce l'ho avuta mai, deve essere proprio amore! Cristo dopotutto lo sapevo che prima o poi ci sarei cascato.

Ho sentito mia madre dire più volte a mia sorella 'l'amore è come il ciclo, arriva all'improvviso e ti cambia per sempre'. Una filosofa mia mamma. Non ho il ciclo per fortuna ma capisco l'analogia e ci sono dentro fino al collo. Sono diventato 'signorina', merda!

Vacilla ma alla fine abbassa lo sguardo sulle ginocchia e racconta.

«Avevo 16 anni quando l'ho conosciuto, ed ero vergine»

Missione Blue Abyss-Squadra Omega-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora