Quando sua madre bussò alla porta, facendolo sbadigliare sonoramente, Izuku si accorse che aveva dormito per più di tre ore filate e che ,dopo un sacco di tempo, si sentiva realmente riposato...Si crogiolò ancora per alcuni minuti nel grande lettone per poi alzarsi, con un colpo di reni, e tirarsi via la felpa di dosso...
La ripose con cura mettendola ai piedi del letto e con uno sbuffo infastidito iniziò a scavare nell'armadio cercando qualcosa che potesse apparire "normale" ai suoi occhi
Optò per una semplice t-shirt nera, con lo scollo dalle calde tonalità rosse , e dei pantaloni della tuta del medesimo colore...
Non aveva minimamente intenzione di guardare l'etichetta o il cartellino ancora appeso, da cui però era stato rimosso il prezzo, per non scoprire che probabilmente aveva una piccola fortuna spalmata addosso...
Cercò di dare una sistemata alla bellemeglio ai suoi capelli e poi, sospirando, si decise ad uscire dalla porta...Dovette fare mente locale , e soprattutto seguire la scia di profumo di cibo, per riuscire a ritrovare la strada per il grande salone...
Ma alla fine ci riuscì e venne accolto da Akinori ed Inko che sorridevano, tranquillamente, e da un meno allegro Eijirou che a malapena lo degnò di uno sguardoIl verdino sorrise cordialmente e si avvicinò a loro
I:" vi chiedo scusa per il ritardo... A quanto pare il letto era più comodo di quanto mi immaginassi"
Sapeva che dicendo quelle parole avrebbe fatto felice il Beta e, di rimando, anche sua madre...
Si sforzò dunque di apparire il più solare possibile e di ignorare l'ammasso di muscoli al suo fianco...Eijirou alzò la testa di scatto, annusando l'aria, ed il suo sguardo si posò stralunato sul verdino
E:" che cazzo è questo odore?"
Immediatamente i due adulti si alzarono in piedi, temendo un malfunzionamento dei cerotti dell'omega, ma Izuku si strinse semplicemente nelle spalle e ricambiò lo sguardo
I:" probabilmente è l'odore che ho trovato su una felpa stamattina...dev'essersi attaccato alla mia pelle"
Gli occhi dell'Alpha si assottigliarono, guardandolo infuriato, per poi stringere i pugni sotto il tavolo
E:" di quale cazzo di felpa stai parlando?"
Akinori si schiarì la voce, guardando il figlio, che scattò immediatamente rimettendosi seduto composto
A:" Izuku ...avevi detto di aver dormito...di quale felpa parli?"
Il verdino continuò ad ignorare il ragazzo accanto a lui, che se ne stava con la mascella contratta e le mani conficcate nelle ginocchia, e sorrise all'uomo
I:" ti chiedo scusa ma stamattina mi sono svegliato presto....ed ho perlustrato un po' la casa come mi avevi suggerito di fare"
Akinori annuì, con fare affabile, e fece tintinnare una piccola campanellina
A:" come ti ho detto ieri sei libero di muoverti come vuoi...ricordati solo di indossare sempre i cerotti e non spaventarti se incontri qualcuno del personale...."
La madre di Ochaco fece il suo ingresso, proprio in quel momento, iniziando a servire una sontuosa colazione....
Ed Izuku sorrise, verso la donna, che gli sorrise di rimandoI:" ho già conosciuto la signora e, devo dire, che ho particolarmente apprezzato..."
La donna sgranò gli occhi, schiarendosi la voce, e prese parola impanicata
K:" Ha...ha app-apprezzato la ciambella... s-si...la ciambella al cioccolato..."
Izuku socchiuse gli occhi, guardandola interrogativo, ma la donna fece segno di un impercettibile no....
Fortunatamente nessuno degli altri tre notò questo scambio di occhiate, troppo impegnati a mangiare , e la beta si allontanò portandosi dietro il carrellino vuoto
Inko:" hai mangiato la ciambella tesoro? Di solito non ti piacciono i dolci così ...secchi..."
Izuku annuì, chiedendosi ancora cosa cazzo fosse successo, ed iniziò a giocherellare col cibo nel suo piatto
I:" uhmmmm..no...q-questa...questa era veramente buona mamma..."
Akinori sorseggiò un po' di caffè, osservando suo figlio, e poi si schiarì la voce guardando Izuku
A:" ti chiedo anche un'ulteriore cortesia... Come ben sai, per via di questa nuova convivenza, siamo tutti tenuti a portare i cerotti e mi rendo conto che per te può essere più difficile visto che sei un Omega"
Il verdino annuì, sentendo le sue guance andare a fuoco, e l'uomo continuò
A:" capirai però che , logicamente, ognuno di noi nella propria stanza è libero di rimuoverli e quindi ti chiedo di non ...non gironzolare intorno alla stanza di Ei...potrebbe causarti ...ehmmm...problemi..."
Un piccolo ghigno soddisfatto apparve negli occhi del rosso, che si gongolò della posizione più debole del minore, ma si spense quando anche Izuku sorrise
I:" non ti preoccupare... Non ho la minima intenzione di far rivoltare il mio stomaco con l'odore di un Alpha..."
Eijirou scattò immediatamente in piedi, seguito dal verdino, ed i due si affrontarono faccia a faccia
E:" Sei sicuro di averne mai sentito uno?"
I:"si ...e mi hanno fatto schifo dal primo all'ultimo"
E:" ma davvero? Allora non dovrebbe essere così difficile per un povero e fragile Omega stare maledettamente lontano dalla mia roba!!"
Akinori si alzò,quando i due fecero un passo uno contro l'altro, ed immediatamente le spalle del rosso si abbassarono
E:" stai tranquillo 'Padre'...non rovinerò un'altro Omega indifeso con il mio essere Alpha... Anzi, vi libero immediatamente della mia presenza dato che, ormai, in questa casa non c'è neanche un briciolo del mio odore"
A:" Eijirou...ne abbiamo già parlato tesoro..."
Il rosso si girò verso il padre, chiudendo i pugni a morsa, e piegò le spalle in avanti con fare minaccioso
E:" no...TU hai parlato e mi hai imposto ogni cosa!!! Questa non è mai stata casa mia ed ora..."
Il suo sguardo indugiò su Izuku, prima di girarsi, ed esprimeva un disgusto senza fine
E:" ed ora è solo diventato ufficiale.... Vi auguro una buona giornata..."
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Brother
FanfictionUna nuova vita, che non vuoi, in un nuovo paese ed una nuova scuola... Sarai pronto per questo? boyxboy 🔞 Omegaverse 🔞