Brother

Fase 14

X:" bene..... Questa sarà la tua classe e ti verrà assegnato un senpai  per i primi giorni.... La avvisiamo subito, signorino Midoriya, che entrare in questo istituto ad anno inoltrato non sarà semplice... Offriamo solo l'eccellenza e, come penso sia intuibile, pretendiamo l'eccellenza dai nostri alunni.... Non ci sono cognomi che tengano e, se dovrà ripetere l'anno, non terremo conto che lei sia il futuro figlio di Kirishima Akinori o di Dio stesso... Ci siamo capiti?"

Izuku annuì, stirandosi una piega immaginaria sui nuovi pantaloni della divisa, e sospirando appena

Che non fosse semplice lo aveva intuito...ed ,in fondo, c'era abituato

Non era la prima volta che arrivava in un nuovo istituto ad inizio anno...non era la prima volta che doveva fare i conti con programmi inoltrati e classi già unite...certo...era la prima volta che arrivava a meno di due mesi dalla fine dell'anno e con gli esami da sostenere... Ma questo di certo non lo avrebbe spaventato... O, almeno...non più di quello che aveva fatto sabato sera a casa....

Sia lui che Eijirou si erano rifiutati di fare colazione insieme il giorno dopo...

Kiroko gli aveva portato la colazione a letto e quando lui aveva rifiutato i panini dolci, vedendoli nella sua testa come cibo da perdizione, aveva sorriso e gli aveva semplicemente accarezzato il viso....per poi lasciargli la colazione in camera senza dire nemmeno una parola....

E quando fu ora di pranzo, o la stessa cena, l'Alpha non si fece trovare in casa dicendo che andava da "amici " a cenare....

Si....amici...

Izuku aveva percepito perfettamente un odore strano provenire dai suoi vestiti quando era rientrato a tarda serata...
Nonostante fossero distanti, uno in soggiorno a guardare la TV e l'altro a dare la buonanotte ad Inko e suo padre dal corridoio, Izuku lo aveva sentito...

Un odore dolciastro, certamente da omega, che sapeva di caramello...

Era andato a letto con la consapevolezza, ormai, che l'Alpha non avesse problemi con gli Omega in generale....

Semplicemente...odiava lui....

Quella mattina , semplicemente, Eijirou era andato a scuola in moto mentre lui era stato accompagnato da Akinori in persona....

Ed ora era nell'ufficio del preside, dopo che l'uomo fu salutato cordialmente, e si massacrava le mani in attesa di sapere in quanti tempo questo famoso "senpai" gli avrebbe ficcato la testa nel cesso ...

Il preside sorrise, sistemando i suoi fascicoli provenienti da diverse scuole, e sollevò gli occhietti da topo su di lui

N:" non voglio spaventarla signorino Midoriya... Voglio solo essere sincero con lei e farle capire che questo non è il classico istituto da figli di papà.... Abbiamo avuto diverse eccellenze tra i nostri corridoi ... Il grande Toshinori per esempio... Lui è uscito da questa scuola con il massimo dei voti.... Come insegnanti abbiamo Aizawa, che come saprai è un luminare nella sua materia, ed altri professori che pretenderanno da voi il massimo... Spero che tu comprenda.... Ho visto i tuoi voti e devo ammettere che nonostante i cambi continui di scuola, e quel piccolo incidente ad Okinawa, ho davvero il sentore che tu possa diventare uno dei nostri migliori studenti... Ma dovrai impegnarti il doppio ed essendo un Omega, come me, avrai anche i calori da conteggiare e recuperare... Ma, come dice il motto della scuola, Plus Ultra giusto? Darai il meglio si?"

Il verdino annuì e sorrise, forse per la prima volta davanti ad un preside, alzandosi in piedi e porgendogli la mano

I:" darò del mio meglio signore...."

L'uomo annuì, schiacciando un tastino sulla scrivania, e si sentì un bussare lieve sulla porta
N:" avanti"

X:" buongiorno preside...mi ha fatto chiamare?"

Izuku sentì dei passi dietro di sé, vedendo l'uomo annuire, e si girò poco dopo per vedere chi fosse questo "senpai"

N:" oh buongiorno signorino Todoroki... Le volevo presentare un nuovo studente... Izuku Midoriya... Le sarei grato se gli mostrasse la sua classe e se, per questa settimana, lo affiancasse spiegandogli le regole della scuola... Sarebbe così cortese?"

Il ragazzo che aveva incuriosito tanto Izuku, nelle foto che aveva visto su internet, lo guardò appena prima di girarsi verso Nezu

S:" certamente signore... Vuole che lo affianchi anche nello studio?"

Nezu sorrise, alzandosi dalla scrivania, per poi affiancarli accompagnandoli all'uscita

N:" si Signorino...sarebbe davvero gradito... Sarà poi il signorino Midoriya a spiegarle ciò di cui avrà bisogno e vi accorderete per gli orari in cui vi sarà più consono studiare...."

Il bicolore si inchinò leggermente davanti al preside per poi girarsi verso il verdino ed allungare una mano

S:" Todoroki Shouto.."

Anche Izuku allungò una sua, non fidandosi minimamente di quel volto che sembrava fatto di cera, e ricambiò la stretta..

I:" Midoriya Izuku....spero che andremo d'accordo..."

Uno strano sguardo passò in quegli occhi così particolari...ma fu solo un secondo... Il bicolore si diresse alla porta e dopo l'ennesimo saluto al preside uscì fuori seguito dal verdino

S:" vieni...ti mostro gli armadietti..."

Izuku lo seguì guardandosi intorno in quegli enormi corridoi...

Quadri...foto....c'era di tutto sulle pareti..
Trofei vinti...bacheche piene di annunci ed alcune fotografie di studenti che, secondo lui, erano i migliori dell'istituto...

Seguì il bicolore fino ad una fila ordinata di armadietti  e lo vide digitare un codice su uno di essi

S:" questo è il tuo armadietto... Il codice viene inserito solo alla prima apertura ... dopodiché basterà la tua impronta digitale messa qui..."

Il maggiore prese la sua mano, guidandolo verso un quadratino sul pannello, e si sentì un bip metallico quando si aprì con uno scatto

S:" per oggi ti accompagnerò in classe e poi, alle 13.05, mi farò trovare fuori dalla classe per accompagnarti in mensa... Alle 15.04 devo andare in piscina, per gli allenamenti, e mi farebbe piacere se ci fossi anche tu se casomai fossi interessato al nuoto come attività extra-curriculare... Poi se vuoi andiamo in biblioteca dove inizierò a mostrarti il metodo UA per studiare... Ti va bene?"

Izuku , che era stupito di avere anche solo i capelli ancora asciutti, annuì impercettibilmente e quasi sorrise

I:" si...mi va bene Todoroki kun...grazie..."

Il bicolore gli indicò una classe, dietro alle sue spalle, e si inchinò appena

S:" non c'è di che Midoriya.... Ci vediamo alle 13.05... non fare tardi.."

Ed il verdino sorrise, aprendo la grossa porta grigia, prima di girargli la schiena

I:" non lo farò Todoroki kun"