Fase 52

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🔞🔞🔞🔞🔞

E:"....vuoi smettere?"

Izuku era un ammasso di gemiti e brividi...

Il suo corpo, come in preda a spasmi muscolari, continuava a scattare ad ogni affondo dentro di lui.... piegando leggermente la schiena...tendendo le falangi delle mani, aggrappate al cuscino, mentre le dita dei piedi si arricciavano....

Il letto era un disastro....

Il suo stesso corpo, provato da ore ed ore di passione, era un completo disastro...

L'alpha, dietro di lui, teneva un ritmo lento e cadenzato....si spingeva ,tra quelle pareti bollenti, con dolcezza.... capendo i limiti del proprio Omega...e cercando di non superarli....

Izuku gemette, con la voce ormai roca, e spostando le mani indietro si allargò le natiche...facendo sfoggio, anche lui, di una resistenza fuori dal comune....

Gli occhi verdi ,pieni di stanchezza e lussuria, incrociarono quelli neri dell'Alpha che tirò un'altra piccola spinta

I:" ... n-no....qui... t-ti...t-ti voglio qui...."

Eijirou sorrise, accarezzando la sua schiena, e si leccò il labbro superiore

E:"...solo un'altro po' piccolo....solo un'altro po'...."

Le mani del maggiore andarono a ad afferrare i suoi polsi....

Il torace di Izuku fu sollevato, dal letto, e con le braccia stese indietro continuò a godere di quelle spinte lente...

Il sudore era ormai mescolato al liquido di lubrificazione ed allo sperma che, ormai, ricopriva quasi tutto...

L'alpha allungò una delle mani, tenendogli le altre due comunque tirate indietro con una sola, e la posò su una macchia di sperma che aveva sulla schiena...

Non poteva rivendicarlo...non poteva infrangere la promessa, che gli aveva fatto, e lo avrebbe aspettato per anni se avesse dovuto farlo...

Ma aveva bisogno di sentire, attraverso l'odore ed i suoni, che quell'omega era suo...solo ,e completamente, suo....

E per quanto potesse sembrare disgustoso, e per quanto Eijirou non lo avrebbe mai fatto da lucido, l'alpha mosse la mano in modo da estendere quella macchia....e sentire il suo odore sprigionarsi dalla sua pelle

E:"...si....così....così perfetto....così...mmmmm...mio...."

Le gambe del verdino tremarono,  mentre la saliva scendeva dalla sua bocca, e cercava solo di sostenersi come poteva...sotto quell' assalto...

L'orgasmo, ormai l'ennesimo a secco, gli spezzò il fiato in gola...e non lo fece crollare solo perché l'Alpha lo sostenne passandogli una mano sotto il ventre

E:"...sei così caldo omega....così...mio....senti cosa mi fai?... Senti quanto sono duro per te? ...mmmh?... "

La testa del verdino si reclinò, dando fondo alle ultime forze, per poi girare il viso verso il rosso

I:"...riempimi e...e dimostr-AH!...dimostra...lo.... Al-alpha...."

Il maggiore agganciò meglio i suoi polsi, tornando a sostenerlo con entrambe le mani, per poi aumentare il ritmo e la velocità....godendo dei gemiti rochi, e spezzati, del suo Omega

E:"...eccomi piccolo....s-solo un po'....così...mmmh...si...muo-muoviti c..."

L'alpha ringhiò, tirando tre forti stoccate, ed il nodo si formò alla sua base

E:" Cristo....sei perfet-t-OH!!"

Il corpo di Izuku fu tirato su, e stretto al torace dell'Alpha con una mano sul torace ed una sul ventre, mentre inseriva l'ennesimo nodo e si riversava dentro di lui...

Le gambe di entrambi presero a tremare, ormai senza più ne forze né fiato, e rimasero allacciati con la fronte di Eijirou posata sulla sua spalla...

Il verdino lo sentì venire ripetutamente, dentro di sé, e solo quando sentì che l'ultimo fiotto scorreva dentro di lui si permise di crollare....

Il volto di Izuku toccò il cuscino, completamente rosso e sudato, mentre Eijirou si sosteneva con i pugni sul materasso...tenendo le braccia tese per non gravare con il suo peso sul minore...

Entrambi cercarono di riprendere fiato, aspettando che il nodo si allentasse, e non appena lo fece il rosso si sfilò delicatamente da dentro di lui...crollando poi, con una mano stretta sul torace, al suo fianco sul letto...

Per quasi dieci minuti nessuno dei due riuscì a proferire parola né,tantomeno, a muoversi...

Sapevano entrambi, dalle lezioni scolastiche e dalle proprie ricerche, che cosa comportasse il calore con il proprio mate...

Ma mai...mai al mondo....si sarebbero aspettati una cosa del genere...

L'alpha era insaziabile...

Quasi perennemente in rut non faceva in tempo a percepire un minimo gemito che , immediatamente, tornava duro e pronto ad un nuovo round....portandoli ad essere così stanchi che, più di una volta,avevano pensato persino di ricorrere ai soppressori....

Ma l'unica pastiglia che presero, passata con l'acqua dal rosso , fu quella per scongiurare delle gravidanze...

Ed anche ora, con le mani che tremavano, Eijirou si allungò verso il comodino dopo aver controllato l'orario

E:"...Hey... Izu...la pastiglia...."

Il verdino puntò le mani sul materasso, cercando disperatamente di riuscire a sollevarsi, ma crollò miseramente finendo di nuovo con la faccia sul cuscino

I:". C-credo di...d-di non riuscire a...a muovermi..."

Eijirou si girò verso di lui, provando a girarlo, ma ci rinunciò quando capì che non aveva la forza nemmeno per alzare una mano...

Mise la pastiglia nella propria bocca, con un piccolo sorso d'acqua, e posando la testa sul cuscino si avvicinò con il viso al suo...

Le labbra di Izuku si aprirono, accogliendo la pastiglia e quel goccio di acqua, e deglutendola subito dopo

I:"...mmmm... g-grazie Ei..."

Il rosso sorrise, dandogli un bacio sul naso, per poi posare la fronte sulla sua

E:" questa è...questa è una delle cose di cui dovremo parlare... i-io...i-io non voglio dei bambini Izuku...i-io non voglio rischiare, in nessun modo, di perderti..."

Il verdino riaprì gli occhi, facendo uno sforzo sovraumano, ed annuì lentamente

I:"... s-si Eiji...siamo m-molto giovani e..."

Ma una mano del rosso, anche se come a rallentatore, si posò sulla sua guancia accarezzandogli lentamente le lentiggini

E:"..no Izu....i-io non li vorrò...m-mai..."

I:"... perché?"

Eijirou aprì la bocca, per iniziare a parlare, ma vide gli occhi del verdino richiudersi...ormai completamente devastato...

La mano risalì, a spostargli una ciocca di capelli sudata dalla fronte, per poi posarci un'altro bacio sopra

E:" ne riparleremo Izuku....ne riparleremo...ora dormi ok?"

Il verdino annuì, scivolando faticosamente verso di lui, e posò la testa sul suo torace...troppo stanco, persino, per fare le fusa...

E si addormentarono così, all'alba del terzo giorno di calore, con la mente in subbuglio...ed il cuore in pace

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