Fase 56

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S:" dio... Katsuki...come ho fatto... c-come ho fatto a non vederti prima...."

Inebriato dall'odore dell'omega, e dal suo corpo sinuoso che scattava ad ogni carezza, Shouto si perse completamente ad osservarlo....

Osservava ogni muscolo...ogni goccia di sudore ...ogni volta che le sue labbra si socchiudevano, in balìa dei gemiti sempre più rapidi e forti, approfittandone per baciarlo ancora una volta...di continuo...come se il tempo passato, ad ignorare forzatamente il suo essere omega, potesse essere recuperato solo in una volta....

Anche perché aveva paura...

Aveva paura di poterlo perdere ...aveva paura che potesse rifiutarlo una volta che avesse saputo cos'aveva fatto...fino a cosa si era spinto...

Ma come poteva saperlo? Come poteva sapere che Denki non era il suo Omega?

Era innamorato di lui...voleva solo che vivesse...voleva solo che, quello che l'omega stesso definiva errore, non lo uccidesse...

E poi....e poi Katsuki non era nemmeno un opzione no?

I suoi denti sfiorarono , ancora una volta, la ghiandola che aveva sul collo...

L'omega la metteva in mostra di continuo...come ad invitarlo a farlo...come a chiamarlo e dirgli 'ora basta...guardami..amami...sceglimi' ....

Scese di nuovo in basso, con la bocca, per non essere tentato in nessun modo...

Raccolse con la lingua le gocce di liquido che l'omega, in preda al piacere, continuava a secernere....

Sapeva che era pronto...sapeva che era pronto per il passo successivo...che aveva BISOGNO del passo successivo...

Ma , nonostante questo, digrignò i denti e si spinse di nuovo in alto...verso il suo viso...verso quei magnifici occhi che contenevano le dannate fiamme dell'inferno...

Ed anche, irrimediabilmente, le porte del paradiso....

Sfiorò il viso sudato con la mano.... cercò quasi di imprimersi, nella mente, ogni linea di quel volto così stranamente rilassato....

E chiuse gli occhi per un secondo

S:"... i-io....i-io devo dirti una cosa Katsuki...."

Il biondo aggrottò le sopracciglia, guardandolo con la seria intenzione di ammazzarlo, per poi far leva con le gambe ed, in un unico movimento, inchiodarlo sotto di lui

K:" adesso?"

Il volto stravolto dalla lussuria...

Il corpo ricoperto di piccole gocce di sudore...

Le labbra aperte dove la lingua, tentatrice, faceva capolino a sfiorare i denti bianchi...

L'alpha, nel corpo del bicolore, ringhiò con forza e le mani andarono immediatamente a stringere quei fianchi appena arrotondati...

Lo sollevò sopra di lui, tenendolo così stretto da fargli sicuramente un lividi, per poi piantare gli occhi nei suoi....

S:"...no...non adesso...."

Le mani si strinsero...

Katsuki ansimò nell'attesa...sgranando appena gli occhi ricolmi di desiderio, e qualche accenno di paura, mentre il torace dell'Alpha si alzava...andandogli di fronte

S:" ti voglio Katsuki...ti voglio... ora!!!"

Il volto dell'omega scattò in avanti, affondando i denti nella ghiandola dell'Alpha, e nello stesso momento sentì Shouto entrare dentro di sé...

Le labbra erano serrate sul morso...quasi sigillate attorno a quella pelle chiara... Ma, nonostante questo un forte gemito accompagnò la prima spinta ...

Entrambi serrarono gli occhi....

Le pareti di Katsuki si strinsero, così tanto, che anche l'Alpha si ritrovò ad annaspare per trattenersi....

Katsuki si sollevò, staccando i denti dal suo collo, e reclinò la faccia al soffitto imprecando coloritamente....

Perché nonostante la preparazione, e quella lingua che lo aveva torturato per ore, sentì comunque dolore ....anche se...per pochi minuti....

Immediatamente l'alpha e l'omega si sincronizzarono...

I respiri...i battiti...le spinte...era tutto in sincrono....

Persino le loro palpebre, che si abbassavano poche volte per non staccare mai lo sguardo da quello dell'altro, sembravano farlo allo stesso ritmo...

Tutto era fuoco.... tutto era carne...passione... desiderio talmente ardente e talmente totalizzante che ben presto si ritrovarono ad ansimare sulla spalla dell'altro...

Shouto posò il volto sull'incavo del suo collo... vicinissimo alla ghiandola che, se fosse stata morsa dopo che l'omega lo aveva rivendicato, li avrebbe resi una cosa sola...

E Katsuki, in preda alla lussuria che quelle forti spinte gli stavano dando, reclinò ancora di più la testa...offrendosi a lui

K:" fallo...cazzo Shouto...fallo!!!"

Il bicolore scosse la testa, ansimando pesantemente, e scelse di spostare il viso verso l'esterno...lontano da quella sensazione...da quel bisogno....

S:" lo..l-lo farò...te lo giuro...cazzo...ti marchierò ogni giorno per i prossimi anni...ma... non ora.... non a-adesso...."

Le spinte si velocizzarono, facendo perdere la testa al biondo, che si dimenticò ben presto questo argomento....

Tanto non era importante no?

Loro si appartenevano...marchio o no....

Ingoiò gemiti su gemiti...

Si aggrappò alle sue spalle, piantando le unghie, e quando sentì una spinta particolarmente feroce....si lasciò andare....

L'orgasmo, il primo con il suo mate, fu quasi doloroso....

Sentiva il cuore crepare da quanto andava veloce...

La pelle..le ossa....il respiro...

Tutto... tutto apparteneva a quel ragazzo che aveva amato per tutta la vita....

E nel fragore dell'orgasmo, inarcando la schiena in una posizione quasi innaturale, glielo disse....non avendo nemmeno più il controllo della sua voce...

E Shouto venne, quasi urlando, sentendosi dire che lo amava

....e mordendosi il labbro per non rispondere allo stesso modo....dando solo la metà di sé stesso...come aveva sempre fatto...per tutta la vita..

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