Voglio solo te// Christian Stefanelli

Capitolo 31

Oggi è il giorno più importante della mia vita. Sto per affrontare la mia prima vera e propria gara di pattinaggio sul ghiaccio.

Il mio partner Tommaso è emozionato quanto me all'idea di debuttare in coppia ad una competizione così tanto importante.

Se riusciamo a dare il meglio di noi stessi e a raggiungere un punteggio piuttosto alto, possiamo puntare alle olimpiadi.

Non è una cosa molto scontata, soprattutto per me, che sono appena uscita da un infortunio abbastanza grave.

<<Sei pronta?>>

Mi chiede Tommy.

<<Sto morendo di ansia, in realtà.>>

Ammetto. Il mio amico mi stringe in un forte abbraccio. Ricambio il suo affettuoso gesto di solidarietà.

<<Ci siamo impegnati davvero tanto in quest'ultimo periodo. Abbiamo recuperato anni e anni di allenamento insieme. Sono sicuro che andrà tutto per il verso giusto.>>

Sforzo un sorriso.

<<E se così non fosse, sarebbe comunque una grande soddisfazione per entrambi.>>

Aggiungo. Non appena sentiamo l'interlocutore annunciare i nostri nomi, ci dirigiamo al centro della nostra pista. Siamo stati fortunati, perché hanno organizzato questa prima gara in casa...

<<Buona fortuna.>>

Dico in un sussurro. Tommaso mi sorride dolcemente e mi incita a posizionarmi nel punto giusto. La canzone che abbiamo scelto per questa coreografia è "Bad Romance", di Lady Gaga.

Iniziamo a muoverci agli argini della pista, fino a raggiungere nuovamente il centro. I nostri corpi si muovono in perfetta armonia, senza mai fermarsi. Eseguiamo qualche salto particolarmente difficile, su cui abbiamo lavorato moltissimo.

Lo scopo è quello di fare spettacolo, quindi cerchiamo di dare massima interpretazione ed espressione alla nostra coreografia. La tecnica è importantissima, ma non basta per vincere.

Appena la musica si interrompe, io e Tommaso ci ritroviamo faccia a faccia. I suoi occhi indugiano percettibilmente sulla mia bocca. Il pensiero di essere baciata da lui, mi fa venire voglia di vomitare tutto quello che ho ingerito nell'arco dell'ultima settimana.

Il mio partner è davvero molto bello, ma io non provo minimamente nulla per lui. Gli voglio un gran bene, perché ha segnato l'inizio di un nuovo percorso incredibile, peccato che il mio cuore batta ancora per un altro ragazzo dal cuore di ghiaccio.

Tommaso deve intuire la direzione dei miei pensieri, perché mi abbraccia e si tira indietro. Ci inchiniamo davanti all'enorme folla di persone che ci applaude. Ci dirigiamo verso la nostra allenatrice Miranda e l'abbracciamo.

<<Siete stati formidabili! Non avete mai pattinato così tanto bene come oggi. Sono fiera di voi, ragazzi. In pochissime settimane avete fatto un lavoro bellissimo, che molti altri artisti non riescono a portare avanti neanche nel giro di anni.>>

Una lacrima mi riga il volto. Mi sento nel posto giusto, con le persone giuste, per una volta.

<<Iris... non piangere! Sei stata la più brava di tutte. Il podio è sicuramente vostro.>>

Miranda mi abbraccia di nuovo. Facciamo una piccola pausa merenda, e poi torniamo a seguire la gara. Non appena arriva il momento della premiazione, drizziamo le orecchie e ci teniamo tutti e tre per mano.

Sono talmente emozionata, che non riesco nemmeno a sentire le voci di chi mi circonda. Capisco di avercela fatta, però, quando la mia allenatrice e il mio partner mi stritolano nell'ennesimo abbraccio della giornata.