Negli ultimi giorni non faccio altro che piangere e pensare a quello che è successo con Christian. Sono davvero giù di morale, tanto che mia madre ha deciso di prendersi un giorno libero per dedicarsi completamente a me. Lei pensa che sia l'infortunio al ginocchio il motivo dei miei capricci, anche se in realtà non è così.
<<Posso farti una domanda?>>
Le chiedo. Appoggio la testa sulle sue gambe, coprendomi il viso con il giornale che sta leggendo.
<<Puoi farmi tutte le domande che vuoi, tesoro.>>
Mi risponde. Sforzo un sorriso e mi impongo di non piangere.
<<Come hai superato la separazione con papà? Lui è sparito per sempre, solo per andare da un'altra donna... non dev'essere stato facile.>>
Sono parecchio impacciata. Non abbiamo mai affrontato questo tipo di argomenti.
<<Sai, Iris, spesso e volentieri ci troviamo a dover essere più forti del nostro solito.>>
La sua attenzione adesso è tutta su di me.
<<Lo so, però al cuor non si comanda.>>
Insisto. Il suo sguardo si addolcisce.
<<Ho sofferto molto per tuo padre. È stato devastante vederlo allontanarsi così bruscamente.>>
Per rifarsi una vita altrove, tra l'altro. Con un'altra donna e un'altra figlia.
<<E se vuoi sentirti dire la verità... non l'ho mai superata. Ho condiviso troppi bei momenti con quell'uomo, l'ho amato talmente tanto da rompermi in mille pezzi, quando non ho riconosciuto più quei suoi occhi blu.>>
Una lacrima mi riga il volto. Mia madre, però, me l'asciuga subito.
<<L'amore fa schifo.>>
Dico, senza pensare alle conseguenze delle mie parole.
<<L'amore non fa schifo, neanche se non è ricambiato.>>
Parla come se sapesse già tutto.
<<Tu non capisci! Christian, nonostante tutto quello che gli ho raccontato, appena ha potuto si è lanciato tra le braccia di Carolina.>>
Mamma sorride, mi accarezza i capelli, scioglie i nodi con dolcezza e pazienza.
<<Hai appena ammesso di esserti innamorata, signorina?>>
Mi chiede. Annuisco. È inutile negarlo, c'è un sentimento particolare che mi lega a quel ragazzo.
<<L'ho ammesso troppo tardi.>>
Mi alzo in piedi e prendo un fazzoletto di carta. Devo pulirmi il viso. Le lacrime hanno sciolto tutto il mascara.
<<No, Iris. Ascolta i consigli di tua madre, per favore. Vai da Christian e digli tutto quello che provi per lui.>>
Sgrano gli occhi. È impazzita?
<<Non fare quella faccia stizzita. Se lo ami davvero, allora devi fare tutto il possibile per non perderlo.>>
Sono senza parole. Io non sono la ragazza coraggiosa che mi sono ostinata a voler sembrare. Parlare con lui è fuori discussione.
<<Mamma...>>
Mi si avvicina e mi abbraccia forte.
<<Ascoltami, Iris.>>
E se ne va, lasciandomi sola. Mi siedo di nuovo sul divano, triste e senza idea di cosa fare con Christian. L'unica cosa che so, però, è che non voglio perderlo per sempre.
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Voglio solo te// Christian Stefanelli
RomanceIris è in conflitto con se stessa, vittima di un passato tormentato. Trova conforto nel pattinaggio sul ghiaccio, che ha imparato ad amare grazie a sua nonna. Un giorno si imbatte in un ragazzo, bello e misterioso, ma talmente antipatico che la fa...