TERZO CAPITOLO:

7.4K 468 19
                                    

Teresa si vestì quanto più rapidamente poté. Si acconciò i capelli lunghi in una coda spettinata e senza nemmeno degnare di uno sguardo la tazza di thè con biscotti vicino, preparata e lasciata appositamente per essere consumata sul pino bar in cucina, uscì di casa.

A nulla valsero i richiami della madre che cercava di frenare invano il suo vivace entusiasmo.

La fiera.

Era da anni che Cryland si era unito alla schiera di paesi che promuovevano una volta all'anno tale evento. Ogni zona aveva una specifica stagione per dare il via libera alla festa. Il paese della ragazza si colorava di luci e risate d'estate. Proprio nel periodo in cui lei era nata.

Teresa detestava tutto quell'ammasso di odori strani e rumori. Tutta quella sporcizia, quella confusione, non facevano assolutamente per lei. L'unica cosa che le impediva di odiare quei giorni di festa erano i libri.

Fin da quando era piccola aveva sempre cercato e avuto conforto da loro. Grandi o piccoli che fossero, Teresa li amava tutti, aldilà dei generi e degli stili. Qualsiasi cosa stampata su carta e rilegata in una copertina insieme a tante altre pagine, era il miglior tesoro che potesse mai trovare.

E proprio come un corsaro in cerca dell'ennesimo forziere da disseppellire, Teresa si fiondava puntualmente su un'unica bancarella tra mille. L'unica in grado di poterglielo dare.

<<Old Remember!>> lesse la grossa insegna in legno con un sorriso da scolaretta sulle labbra. La scritta in corsivo, d'orata su uno sfondo scuro, era leggermente sbiadita ma esattamente come ricordava. Inchiodata su una trave della struttura sempre in legno, che sorreggeva l'immenso telone verde smeraldo.

Ogni singolo libro era stato accuratamente posizionato in degli enormi scaffali dietro stanti ad una serie di banconi pieghevoli. Varie scatole rettangolari e in compensato verniciato per sembrare vero legno, erano state riempite ordinatamente con vari volumi di diverse dimensioni. Alcuni ordinati anche a seconda del colore. Dalle sfumature più accese del blu fino ad arrivare al rosso acceso. Come in un arcobaleno di carta meraviglioso.

<<Quest'anno il vecchio Bob ha davvero superato se stesso!>> commentò alle sue spalle la madre, riuscita finalmente a raggiungerla.

Teresa annuì lasciando brillare i suoi occhi dall'emozione.

Forse esagerava nel pensarla così ma davvero quella era una delle bancarelle più belle dell'intero paese.

Senza perdere tempo si avvicinò alle scatole in compensato in cerca del suo fantomatico tesoro. Portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio si diede subito da fare. Il caldo era sfiancante malgrado fosse mattina presto, ma Teresa sembrava quasi non rendersene conto. Era troppo impegnata a perdersi nelle trame di ogni singolo libro per pensare ad altro.

La madre si mise ad un angolo anche lei in cerca di qualcosa di interessante da leggere. Si avviò dopo poco verso uno scaffale dedito completamente a libri di cucina.

Dopo quasi un'ora Teresa le si avvicinò con cinque volumi tra le braccia e un' espressione indecifrabile in volto.

<<Non riesco a scegliere!>> si lamentò sbuffando quasi dispiaciuta. La donna si picchiettò il polso facendole intendere di rimediare velocemente a quel problema.

<<Non mettermi fretta!>> si lagnò nuovamente la ragazza <<Ho bisogno di ancora un po' di tempo per capire quale mi conviene prendere>> terminò battendo le suole delle scarpe sull'asfalto grigio.

Un gesto che si lasciava sfuggire ogni qualvolta fosse nervosa o sovra pensiero.

<<Non potrei prenderli tutti?>> chiese in compenso con occhi supplichevoli. La donna tolse un uno dei libri dalle braccia della figlia per leggerne il prezzo sul retro della copertina.

PRESCELTI (Maledizioni sulla Pelle)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora