Aymor/Romya
Sbarrai gli occhi alla vista dell'intruso nella mia nuova stanza, ma trattenni la paura.
«Chi sei?» chiesi con voce neutra. Lui altrettanto sorpreso indietreggiò, quasi fino a sbattere alla scrivania.
«Tu...puuuoi vederrrrmi?» balbettò confuso.
«Certo che posso, ti decidi a parlare o preferisci che ti faccia parlare io? Ti suggerisco la prima ipotesi perché la seconda solitamente prevede che tu provi dolore.» Lo minacciai squadrandolo in tutta la sua altezza, librava a qualche centimetro da terra, i suoi lineamenti erano molto simili a quelli di Lisa e anche i capelli avevano lo stesso colore ramato.«Sono James, il fratello di Lisa o meglio il fratello morto di Lisa, tu non dovresti vedermi o sbaglio?» Sospirai leggermente sollevata, poco ci mancava che Reaboss per trovarmi ingaggiasse le anime erranti, ero sicura che prima o poi lo avrebbe fatto, ma non pensavo così presto, le mie supposizioni per fortuna erano esatte.
«Diciamo che anche io sono sorpresa di vederti, pensavo di aver perso questa capacità.» Strano che il gran maestro non mi abbia tolto la vista delle anime erranti.
«Sono Romya, nuova coinquilina della tua sorellona. Non fare altre domande su di me o te ne pentirai.» Sorrisi malefica, mettendo le cose in chiaro sin da subito.
«Cosa hai lasciato di così importante in questo mondo da non poter attraversare oltre?» Sapevo benissimo che le anime erranti rimanevano sulla terra degli umani quando erano legate a qualcosa di molto importante, quindi sicuramente avrei già potuto anticipare la risposta di James, ma preferivo saperlo direttamente da lui visto che difficilmente riuscivano a mentire.«Mia sorella Lisa, non posso lasciarla sola, i miei genitori mi avevano detto di prendermi cura di lei lasciandomi questo importante incarico e, come umano ho fallito, ma come spirito errante spero di non deluderli. Le rimarrò accanto fino a che la sua vita da umana non raggiunga il suo nuovo inizio.»
Mi sentivo poco bene, questa overdose di amore fraterno mi dava la nausea.«Bene, visto che le presentazioni sono state fatte, sparisci fantasmino e lasciami dormire!» lo liquidai in maniera brusca.
«No, no non puoi cacciarmi devi andare a dire a Lisa che sono qui, ora subito, che non è mai stata sola e mai lo sarà!» mi urlò contro mentre mi stendevo supina. «Io non devo proprio fare niente, evapora!» lo scacciai. «Parlerò alle altre anime erranti di te, che puoi sentirci!»«Non osare farlo se tieni a tua sorella! Non sai chi sono e non provare a minacciarmi o ti pentirai amaramente!» mi voltai piena di ira. Avevo lasciato sfuggire la rabbia. Chiusi gli occhi, mi calmai e andai subito a chiudere la finestra. Come poteva essermi sfuggita così? Sono una stupida, adesso hanno una traccia. Quando mi distesi nel letto, due occhi gialli come l'ocra mi fissavano dalla finestra. Merda!
Aprii la finestra tanto ormai non potevo più fuggire, il grosso lupo famiglio dal pelo color notte, entrò con un balzo. Mi sorpresi quando si inchinò in segno di rispetto. «Un demone! Scappiamo Romya!» disse James. «No! Vai via tu, lui vuole me!»
Guardai James che si frappose tra me e il grosso lupo. Questo mi stupii, mi stava difendendo? Il Famiglio non ringhiava e nemmeno aveva una posizione minacciosa, sgusciai di lato e mi avvicinai. «Cosa stai facendo? Rimani dietro di me!» James tentò di afferrarmi per un braccio ma io mi divincolai, andai spedita verso il lupo. Sapevo che per poter parlare con i Famigli bisognava avere un contatto diretto. Ma non ero più un demone, quindi non sapevo se... possibile che... tentar non nuoce...
Con la freddezza e il coraggio che mi contraddistingueva posai una mano sulla folta pelliccia e con una potente vibrazione lungo il braccio ricevetti un contatto diretto con la mente del famiglio. Aveva funzionato! James mi guardava a bocca spalancata, sapevo che probabilmente i miei occhi erano diventati completamente neri.
STAI LEGGENDO
Aymor
ParanormalNelle terre demoniache, dove l'acqua ha lo stesso colore del sangue e il sole è nero come la pece, sta per accadere qualcosa che rivoluzionerà le sorti di tutti i mondi. Il gran maestro demone Reaboss tira le redini di un regno dove la pace sembra s...