Aymor

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Damien
«Ho smesso di ascoltarti dieci minuti fa, quindi fai un favore a entrambi e ammutolisciti» inveii contro Grytelk che continuava a sradicare alberi furioso, mentre lanciava insulti poco consoni nei miei confronti. 

«Mi dispiace averti ferito nel profondo, ma pensavo non fosse un segreto la tua coglionaggine. Ci hai portato in questo posto del cazzo perché eri sicuro che lei fosse qui, perfetto Mister Demone dimmi perché non la vedo?»

Grytelk irato agitò le braccia e creò un tornado di tenebra che imperversava su qualsiasi cosa incontrava sul suo cammino. Continuava a bestemmiarmi contro e devo ammettere di essere stato troppo paziente per i miei standard, ma lui mi serviva per il suo voto demoniaco nei suoi confronti, così tentai un ultimo approccio «Incredibile come la mia furia omicida cresce ogni volta che ti trovi nelle mie vicinanze.» Okay, forse non era proprio il giusto modo di calmarlo visto che dopo le mie parole si stava trasformando.

«Stai perdendo solo tempo!» gli urlai sperando di smuovere in lui un po' di buon senso, ma penso che quando Lucifero l'aveva distribuito, abbia dimenticato di darne un po' anche a lui.
«Sei tu a farmi perdere tempo?! Dobbiamo trovarla, basta con i tuoi giochini del cazzo!» Grytelk sembrò furore puro, mentre si librava in aria alimentando ancora la forza del ciclone. 

«Cos'ha di così importante quella piattola?» L'occhiataccia che mi rivolse, mi fece intuire che non aveva gradito la domanda. Adesso il tornado puntava dritto nella mia direzione.

Grytelk
Lo volevo uccidere... Lucifero!
Stavo per scagliargli il tornato di tenebra addosso, non volevo mai più vedere quel suo sorriso malefico, ma poi mi bloccai. Avevo detto a Reaboss che non era adatto per occuparsi di Aymor e avevo proprio ragione, ma non avevo ricevuto alcun ordine per la sua dipartita, non potevo trasgredire e proprio adesso avevo bisogno di lui per trovarla, conosce il mondo degli umani molto meglio di me, quindi mi serve, benedizione!*

Il grosso famiglio lupo di Damien si materializzò vicino a lui, capii dall'espressione di quel pallone gonfiato che stavano comunicando.
«Probabilmente non dovrei dirtelo, visto che reagisci in modo maleducato all'aiuto che ti sto offrendo, ma siccome sono un gentleman, ti comunico che il mio famiglio ha fiutato una nuova pista.» 

«Fate strada, ma sia chiaro spero per entrambi che sia la scia giusta...» avvertii richiamando a me la tenebra, e in un attimo il ciclone che aveva distrutto mezza città scomparve nel nulla, lasciando solo le tracce nitide del suo disastroso passaggio.

 Stavamo percorrendo una nuova strada, ma non sentivo il suo incantevole profumo, niente di niente. La gabbia toracica della mia forma umana sembrava volersi piegare su se stessa stritolandomi dall'interno, era questo quello che sentivo, un immenso macigno nel petto che mi schiacciava e provava a spezzarmi in due.

Aymor dove sei?
Era per lei questa atroce agonia? O era per il mio amor proprio?
Avevo fatto un voto demoniaco, sapevo le conseguenze e forse ne ero semplicemente spaventato, sì... doveva essere questo il motivo... non mi importava nulla di Aymor era solo un incarico come altri prima di lei, eppure mentre il mio flusso di pensieri si espandeva nella mia mente prendevo coscienza che sentivo la sua mancanza.

Il grosso lupo si fermava, annusava l'aria, successivamente la strada e nuovamente l'aria, poi riprendeva a correre, dire che ero scocciato è poco, odiavo dover dipendere da un demone di rango inferiore, ma i famigli lupi sulla terra hanno un fiuto più elevato anche rispetto a me.
La mia fiducia era una cosa molto rara e entrambi i miei due collaboratori non l'avevano, soprattutto quando vidi qualcosa di strano nel pelo del lupo. Allora capii tutto! Damien era coinvolto?

*benedizione: equivale a maledizione per noi umani, tipica imprecazione quando qualcosa non è di nostro gradimento.

Damien
Perché la mia tranquilla vita demoniaca doveva essere rovinata da quella stupida umana? Cos'ha di così importante da far perdere la testa a Grytelk? 

Lui era un comandante esemplare quando abbiamo combattuto contro le armate di Reaboss, ci ha quasi annientato con la sua freddezza calcolatrice, e adesso invece sembra aver perso il suo animo guerriero, assomiglia a un demone di basso rango inesperto e confuso. Il mistero si infittisce sempre di più, chi sei realmente Aymor? 

Ti troverò piccola furbetta e pagherai cara la tua fuga!

Mentre pensavo alla mia possibile vendetta su di lei, vidi qualcosa nel manto del mio famiglio, qualcosa che non avrebbe dovuto essere lì. Mi voltai verso Grytelk e mi accorsi che anche lui l'aveva notato, dubitava di me o mi avrebbe scagionato?

# spazio autrice #

Grazie sempre a tutti coloro che stanno seguendo la mia storia, siamo a 632 visualizzazioni ^.^

Questo capitolo è il punto di vista di Damien e Grytelk adoro il loro modo di pizzicarsi e il fastidio reciproco per la vicinanza dell'altro... Voi cosa ne pensate? Vi piacciono questi due demoni? 

Fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo e dei nuovi personaggi. Grazie ancora !!!!