Aymor

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Aymor/Romya
«No, farò il possibile perché non accada. Ma dobbiamo elaborare un piano per farlo fuggire» dissi sottovoce a James calmando un po' il suo animo inquieto. Riuscii a finire la frase appena in tempo, perché il maggiordomo si avvicinò con passo svelto.

«Mi scusi signorina, non vorrei essere inopportuno, ma il mio signore ha un piccolo problema e mi ha pregato di richiedere il suo aiuto. Naturalmente sarà cospicuamente ricompensata.»

«Mi dica» lo incitai incuriosita. Mi sarebbe servito del denaro in più, avevo già una certa idea di come spenderlo viste le continue visite demoniache nella mia nuova stanza, mi serviva un'arma.

«Come vede non sono arrivate le spogliarelliste, quindi non è che lei... per caso sa ballare? Per caso potrebbe intrattenere il pubblico fino al loro arrivo?»

«Questa è una pessima idea, spero che tu dica assolutamente di no... non promette nulla di buono soprattutto con quel demone tenebroso che gira per la stanza» mi suggerì James portando le mani avanti.

Io stavo per rispondere quando qualcun altro s'intromise. «Ho sentito le orecchie fischiare come se qualcuno stesse parlando della mia bellezza» enunciò Damien in tono suadente.

Sapevo benissimo che aveva già sentito tutto, con l'udito amplificato dei demoni ma chiese lo stesso delucidazioni al maggiordomo.

«Romya non sa ballare» annunciò quando gli fu spiegata la richiesta di Silvio. Per poco non mi strozzai con la saliva, lo guardai inferocita «Che cosa ne sai tu?» sbottai.

In un lampo i suoi, benedettamente belli, occhi verdi invasero il mio campo visivo eclissando tutto ciò che mi circondava, James, gli invitati, la stanza, il portale che Grytelk stava aprendo...

«Tu non ballerai per quello, ho deciso così!»

Rieccoci, quando capiranno che non prendo ordini da nessuno?

Chiusi gli occhi perché quel contatto mi avrebbe fatto cedere sicuramente alle sue richieste, e poi rivolgendomi a Carl dissi «Accetto!»

«Già mi scoppia il cuore!» esclamò James soffocando con le sue parole il ringhio di disapprovazione di Damien.

#spazio autrice#
Okay non linciatemi so che è cortissimo come capitolo rispetto agli altri, ma serviva proprio questo capitolo di passaggio. Il prossimo credo che sarà dal punto di vista di Damien :)