Erano appena ritornati a casa. Lui ancora stringeva la sua mano mentre si affettava a trovare l'interruttore della luce.
Adam: posso sapere perché sei rimasta così a lungo fuori?-chiese,lasciando la sua mano e girandosi verso di lei.
Ad Adele mancò un battito appena lui annullò il loro piccolo, ma piacevole, contatto.
Adele: stavo intenta a leggere che non mi sono accorta che si era fatto buio-mentì
Adam: capisco.
Allora sei brava a cucinare?-chiese lui per alleggerire la situazione.Adele: eh? Perché? -chiese curiosa.
Adam: bhe,io per causa tua non ho cenato e avrei un certo appetito.-rispose con un sorriso malizioso.
Adele:ah okey. Cosa vuoi che ti prepari?- chiese imbarazzata
Adam: sorprendimi,io vado a farmi una doccia.
Senza proferir parola Adam scomparve nel bagno e Adele rimase lì.
"È stato dolce da parte sua venirmi a cercare"
Prima che si rendesse conto di quello che aveva appena pensato,il suo viso si colorì di un rosso scarlatto. Si diete degli schiaffi per riprendersi e andò in cucina.Mezz'ora dopo.
Adam: hai fat...-neanche il tempo di finire la frase che vide una tavola imbandita e strapiena di cibo.
Adele: tha dah!-esclamò
Adam: hai cucinato veramente tutto tu? -chiese sorpreso.
Non è che hai ingaggiato qualcuno,eh?- chiese prendendola in giro.Adele: no,ho cucinato tutti io-rispose gonfiando le guance.
Adam la guardò,poi guardò la tavola e in un attimo stava già seduto a servirsi.
Adam: momb...manbi*?-chiese con la bocca strapiena di pollo.
Adele: nono,non ho fame-disse lei lasciandosi scappare una risata.
Adam la guardò perplesso.
"Ha cucinato tutto questo per me? Bha che ragazza strana".*momb manbi?=non mangi?
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Coinquilini
RomanceConosciamo Adele, una ragazza sognatrice molto ambiziosa, e Adam, un ragazzo più realista e cinico, di poche parole. Questi due ragazzi, molto diversi tra loro, si ritroveranno a dover condividere un appartamento. Riusciranno ad andare d'accordo...